Save the food. Le ricette green di Heinz Beck e le figurine degli chef
Il 22 aprile è la Giornata della Terra, evento internazionale che da 40 anni promuove la salvaguardia ambientale. Dopo Napoli la 43ma edizione dell’Earth Day (e le due successive) si festeggia a Milano con il concerto a km0 (può essere visto in streaming) di Fiorella Mannoia e Khaled al Teatro della Luna il cui ricavato sarà devoluto ai progetti “green” dell’associazione. A sottolineare la data anche una maratona web in cui artisti, rappresentanti delle istituzioni, del mondo della ricerca scientifica e delle maggiori associazioni ambientaliste si succederanno in video tra testimonianze live e contributi video originali. Tra le presenze Heinz Beck, lo chef pluristellato della Pergola dell’Hilton di Roma, che sulla maratona web sarà presente con ricette a basso impatto ambientale e ipocaloriche (un intero menu, dall’antipasto al dolce, non supererà le 800 calorie).
E’ in corso, e durerà fino al 30 maggio, “Asciano nel piatto. L’arte del cibo“, un ciclo di 7 serate organizzate dal Comune in collaborazione con i ristoranti della zona. Menu a base di ricette del territorio rivisitate, rigorosamente a base di prodotti tipici delle Crete Senesi e allietate dal approfondimenti su luoghi d’arte, personaggi storici e perle gastronomiche del territorio come il tartufo, l’olio, la cinta senese e le erbe spontanee.
Queste date e luoghi da annotare in agenda:
Mercoledì 24 aprile: Osteria La Tombolina che proporrà un incontro culinario tra Campania e Crete Senesi. In degustazione caciottina di bufale con gusto di carciofi, insalatina di petali di carciofi con rucola e pecorini, alici spinate dorate, bocconcini di ricotta di bufala, zucchine alla scapece, gnocchi ripieni con mozzarella e pomodorini, fusi con basilico e mozzarella di bufala, ravioli con spinaci e ricotta con salsa di carciofi, filetto di suino con sforma tino di carciofi, parmigiana di melanzane, tiramisù, pastiera “napoletana” e profiterole al cioccolato.
Venerdì 3 maggio, ristorante La Torre di Monte Oliveto Maggiore “A cena con Il chiostro del Sodoma” per un menu a base di crostini di nonna Luisa, vellutata di asparagi, pici al petto di colombo, anatra in porchetta, patate novelle, spinaci insaporiti, fragole al limone e i vini offerti dall’azienda agricola Abbazia Monte Oliveto Maggiore.
Giovedì 9 maggio, “A cena con il Ponte del Garbo” al Ristorante Lo Scudiero. Menu con soufflé di zucca su crema di pecorino senese, ravioli speck e carciofi al profumo di timo, maltagliati fatti in casa con funghi e salsiccia, bocconcino di maialino con lardo e sesamo su salsa di rapa rossa, patate arrosto, insalata mista, tortino di pere con croccante alla nocciola e in abbinamento i vini offerti da Terre Nere Campigli Vallone.
Giovedì 16 maggio, la Locanda Amordivino proporrà “A cena con Guido Conte di Asciano” per degustare tortino di fegatini alla Toscana con prosciutto del Pratomagno e cipolle di Certaldo glassate, timballo di riso agli asparagi di campo e pecorino delle Crete con marmellata di ciliegie alla besciamella, pici fatti in casa con pesto di salvia selvatica e briciole di pane toscano tostate, carré di vitella glassato al Chianti Classico con tortino di verdure di stagione alla mentuccia, bianco mangiare alla frutta fresca con pinoli e mandorle tostate alle violette; in abbinamento i vini dell’azienda agricola Il Colle di Donatella Cinelli Colombini.
Giovedì 23 maggio, Ristorante San Valentino con “A cena con il deserto di Accona” dove si potrà degustare aperitivo nel giardino, tagliere di formaggi delle biancane con mile tartufato e confetture, tortelli alle cime d’ortica, scotti glia di galletto e coniglio, carciofi in padella, patate della fattoressa, dessert di San Valentino e i vini dell’azienda agricola La Selva di Duccio Pometti.
Lunedì 22 aprile, alle 21,00, si fa festa con Gennaro Esposito alla Fondazione Bertini, a Milano (via Caroli, 12). L’uscita della seconda edizione dell’album delle figurine degli chef e dei pizzaioli italiani è l’occasione per ricordare (qualcuno lo aveva dimenticato?) che l’estate gastronomica è anche (e soprattutto) Festavico.
Compie 10 anni “Sicilia en primeur“, la manifestazione organizzata da Assovini e dedicata ai vini dell’isola. 76 le aziende che aderiscono (l’80% del fatturato, il 59% esportato). Teatro dell’evento il Grand Hotel Piazza Borsa, a Palermo che, dopo una serie di enotour, ospiterà, sabato 27 aprile e domenica 28 aprile due degustazioni.
Primavera, è tempo di asparagi. Buoni, ipocalorici e dotati di spiccate proprietà salutistiche (depurative e diuretiche). Due delle aree più vocate sono il Piave, dove cresce l’asparago bianco di Caimadolmo Igp,e quella lungo il Sile dove cresce l’asparago di Badoere Igp, lo festeggiano con la manifestazione itinerante “Germogli di Primavera 2013“, in corso fino al 19 maggio.
Sette le tappe, tante sono le mostre in programma cui si aggiungono le serate a tema nei ristoranti. Da giovedì 25 aprile al 5 maggio la tappa è Morgano (Treviso) per la mostra dell’asparago di Badoere (per informazioni: Pro Loco Morgano Cell. 347 7890146). Numerose le occasioni gastronomiche, le feste di piazza, le biciclettate, le passeggiate tra Sile e Piave e tanti gli itinerari e le proposte per gite fuori porta, interessanti per chi vuole dare un senso non solo gastronomico al ponte 25 Aprile – Primo Maggio.
Tutto è pronto per l’edizione 2013 de “I grandi terroir del Barolo” che si svolgerà a Serralunga d’Alba, Cuneo, il 25, 27 e 28 aprile. Saranno la Cantina Comunale di Castiglione Falletto e la Bottega del Vino di Serralunga d’Alba ad ospitare il banco d’assaggio dei loro Barolo annata 2009. Il programma prevede anche degustazioni di approfondimento, visite in cantina, camminate nei vigneti, abbinamenti enogastronomici nei ristoranti della zona. I giornalisti Giancarlo Gariglio e Gianni Fabrizio, insieme all’Associazione Italiana Sommelier di Torino, condurranno le degustazioni guidate, approfondendo il tema dei “cru” del Barolo con focus specifici sulle annate 2007 e 2004. Cliccate qui per consultare il calendario delle degustazioni e le modalità di partecipazione.
Arriva l’applicazione gratuita per identificare il vino eco-sostenibile e made in Italy. Si chiama V.I.V.A., è scaricabile da iPhone e Android ed è messa a punto dal Ministero dell’Ambiente insieme ad un pool di centri di ricerca. Grazie all’individuazione di quattro indicatori (Aria, Acqua, Territorio e Vigneto) 9 grandi aziende italiane hanno misurato l’impatto della loro produzione e con i dati ottenuti, in corso di validazione da parte di un ente terzo, compariranno sull’etichetta con un valore numerico e grafico. L’App oltre ad elencare descrivere tutte le cantine che aderiscono al progetto (F.lli Gancia & Co, Masi Agricola, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Michele Chiarlo, Castello Monte Vibiano Vecchio, Planeta, Tasca d’Almerita e Venica&Venica), offre la possibilità di geo-localizzarle, fornendo indicazioni stradali attraverso le mappe. Inoltre descrive accuratamente i loro vini: prodotti di altissima qualità da conoscere tramite approfondite schede-vino.
Gelati Pepino sbarcano a Londra insieme al Panino Giusto che ha appena aperto nel cuore della City (Royal Exchange Buildings 1-3) un punto vendita. Per l’occasione Pepino, storica azienda torinese, ha realizzato in esclusiva un mini-cono chiamato Il Giustino con gelato Pepino alla crema e copertura di cacao. Ma nel locale londinese non mancheranno Pinguini (lo storico gelato su stecco brevettato nel 1939) in vari gusti (alla crema, alla menta e alla viola), il gelato alla crema per macedonie e il PanGelato per l’Affogato Giusto.
E proprio a Londra voleranno i tre vincitori del contest online “Il panino giusto per te“. C’è tempo fino a domenica 21 aprile per scegliere tra i 20 panini selezionati da una giuria tra le proposte dei partecipanti al contest. Per i tre vincitori, oltre al soggiorno londinese insieme allo chef Alessandro Borghese, c’è la possibilità di vedere realizzata la loro creazione in uno dei locali di Panino Giusto.
Piccoli gourmet si cresce. Ne è convinta Sigrid Verbert, la famosissima blogger de Il cavoletto di Bruxelles, che firma una raccolta di ricette dedicate ai bambini (editore Electa Mondadori). Neonati e infanti fino a tre anni il target, da viziare, avviandoli (possibilmente) sin da subito ai piaceri della buona tavola.
Numerosi gli appuntamenti dedicati alla birra. Eccone una selezione.
Martedì 23 aprile, a partire dalle 21, si riscrive una delle più famose favole di tutti i tempi: “La volpe e l’uva” di Esopo. Al no.au di Roma cambia il protagonista: nessuna volpe, c’è la birra! A scrivere la nuova favola sono alcuni birrai che sono andati incontro all’uva: Leonardo Di Vincenzo, Riccardo Franzosi, Teo Musso e Valter Loverier racconteranno le loro birre innamorate del vino, insieme a un commentatore d’eccezione, Lorenzo Dabove (in arte Kuaska).
La ciarcuterì del no.au e i piatti di Gabriele Bonci accompagneranno la degustazione delle altre protagoniste della serata: L’equilibrista 2012 Blanc di Birra del Borgo (con mosto di Malvasia), Open Mind di Montegioco (con mosto di Croatina), D’uvabeer del birrificio Loverbeer (con mosto di Freisa), Vigneronne della Brasserie Cantillon (con Moscato italiano) e Noel Perbacco (con mosto di Dolcetto) (il costo della serata è di 30 euro. E’ necessario prenotare al numero 0645652770).
Sabato 20 aprile Union Pub presenta il Birrificio Settimo, nato nel 2010 a Carnago in provincia di Varese. L’appuntamento è nei locali Blind Pig, Grandma Bistrot, Hop&Pork Quadraro, Kombeer, Mad, For Beer, Red Fox (Frascati).
Sempre sabato 20 aprile, alle 16,30, Domus Birrae (Via Cavour, 88) festeggia il suo terzo compleanno. Ci saranno:
Nartra del Birrificio Stavio. Una birra dorata dal fresco aroma agrumato e floreale dato dal dry hopping di Mandarina Bavaria (nuovo luppolo tedesco); in bocca si rincorrono la frutta tropicale e un leggero biscottato, ha un finale secco e amaro;
Alaaf Kolsch del Birrificio Pontino. Un’alta fermentazione chiara, fresca, dall’aroma di malto e dai profumi leggermente fruttati. Il delicato amaro dei luppoli di origine continentale ne accentua la bevibilità, rendodola perfetta per le aride giornate dell’estate pontina, tutto (o quasi) secondo la più stretta tradizione tedesca.
Olim Palus del Birrificio Pontino. Una birra che è la sorella maggiore della nostra Runner Ale, un IPA ambrata con una schiuma non troppo persistente come vuole la tradizione anglosassone, una aromaticità tenue ma definita che lascia spazio alla bocca dove la rotondità e il corpo fanno esplodere l’amaro forte e persistente dei luppoli americani come il tomahawk e il chinnok, adattandosi bene ai suoi 6,4 gradi alcolici.
Runner Ale del Birrificio Pontino. E’ una american pale ale da 4,5 gradi alcolici, di colore paglierino con una leggera torbidezza che ne esalta l’artigianalità, la schiuma è bianca e soffice nel rispetto dello stile, aroma complesso e preponderante risultato dei luppoli americani usati, fra cui spicca il simcoe e il citra, in bocca troviamo una birra leggera ma allo stesso tempo dotata del corpo necessario a sostenerne i profumi, un soffice ma deciso amaro nel finale ne aumenta la bevibilità. Una birra pensata per ogni momento degli amanti del luppolo.
Lunedì 22 aprile, alle 20.30, Taberna (Vicolo del Duomo, a Palestrina), festeggia 10 anni di MondoBirra con i birrai e Kuaska alla Taberna di Palestrina (Roma). Ci saranno Teo Musso, Giovanni e Marco Turbacci, Jurij Ferri, Leonardo Di Vincenzo, Moreno Ercolani, Giovanni Campari, Valter Loverier, Andrea Fralleoni. Per le prenotazioni telefonare alla Taberna al numero Tel 0695270920.
Mercoledì 24 aprile, alle 21.00, Il Birrifugio Trastevere dedica una serata a ai birrifici Birra Amiata e Croce di Malto che hanno collaborato a creare la Hells Diablo, particolarissima lager al peperoncino. Sarà l’occasione per assaggiare due creature di ciascun birrificio, per un totale di cinque birre abbinate ad altrettante portate, dagli antipasti al dolce. Il costo della serata è di 30€. I posti sono limitatissimi e la prenotazione è obbligatoria (per info e prenotazioni 335 5623592 e Birrifugio 06 58303189).
Il 25 aprile 2013 dalle ore 11,30 a mezzanotte in via Ardeatina, 1696, a Roma, all’Agriturismo 4.5, c’è la Festa della Birra Artigianale, un “raduno” di 12 pub indipendenti romani e più di 50 birre. Così nasce United Indipubs, a Roma, una festa della birra artigianale, già sperimentata in giro per l’Italia, che riunisce 12 pub in una specie di contest. Questi i pub partecipanti: Birra+ Birrifugio Ostia Birrifugio Trastevere Blind Pig The Golden Pot Hop&pork King Arthur Kombeer Ma che Siete Venuti a Fà Mad for beer Red fox Serpente. L’evento avrà inizio alle ore 11.30 e si concluderà intorno alla mezzanotte.
[Ha collaborato Adriano Desideri. L’immagine delle crete senesi è di earthdayitalia.org]