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7 Agosto 2023 Aggiornato il 7 Agosto 2023 alle ore 10:18

Scontrino record sul Lago di Como: il taglio del toast costa 2 €

Scontrino record sul lago di Como: il barista si fa pagare 2 € per tagliare a metà un toast. Lo scontrino su TripAdvisor: scoppia la polemica
Scontrino record sul Lago di Como: il taglio del toast costa 2 €

Lago di Como, ancora Lago di Como, poi toast e scontrino sono le parole che stanno scatenando l’ennesima polemica sul web. In ritardo sui fatti, dato che questo famigerato scontrino è stato battuto il 20 giugno scorso. 

Quel giorno un turista, incuriosito dalla bellezza di Gera Lario, villaggio di mille anime e mille sorprese, decide di fare una sosta in un bar a ridosso delle acque. 

Il suo desiderio? Un semplice toast. 

Ma, come si suol dire, “non esistono pasti gratis”, soprattutto se ci si trova sulle rive del Lago di Como.

Lago di Como: il toast tagliato più caro della storia

Il turista, con appetito più curioso che vorace, decide di condividere il pasto con un compagno di viaggio. 

Ordina quindi un singolo toast, da dividere a metà. 

Immaginate la sorpresa quando, al momento di pagare il toast, si ritrova di fronte a un scontrino che avrebbe fatto impallidire anche il bar più caro in zona Villa d’Este (la più “lussuosa” del Lago si Como”). Altro che Gera Lario.

L’operazione di “taglio” del toast, infatti, aveva aggiunto un costo extra di 2 euro al già salato prezzo del panino: 7,50 €.

Se avesse saputo, per risparmiare sul “servizio di taglio”, il turista si sarebbe portato un coltello da casa. Ma sappiamo tutti che l’argenteria da viaggio non è di moda sul Lago di Como.

Quando il servizio diventa un lusso

Non è la prima volta che i prezzi da incubo dei bar e ristoranti del Lago di Como finiscono sotto i riflettori. 

Un problema nel momento in cui i giornali battono la notizia che questa per l’Italia non sarà l’estate dei record. 

Perché i turisti scoraggiati dai rincari hanno deciso di trascorrere vacanze più “low cost” in Montenegro, Albania, Grecia, Turchia, Tunisia, Egitto. 

Le stime, a fare una media, parlano di una riduzione del 20-25% sulle prenotazioni.

Ma dicevamo degli altri scontrini contestati sul Lago di Como oltre a quello del toast. 

Un ciclista, a giugno, aveva pagato 16 euro due bottigliette d’acqua in un bar. Mentre un vacanziero svizzero si era arrabbiato per lo Spritz a 15 €.

A maggio, a proposito di cose mai viste, una gelateria aveva applicato il sovrapprezzo di 1 euro per mettere il gelato nel cono

In un ristorante, a marzo, una turista aveva speso 20 euro per un caffè doppio e una bottiglietta d’acqua. 

Tutti episodi che hanno alimentato la fama del lago di Como come una delle mete più care d’Italia, dove i turisti devono fare i conti con tariffe esose e stravaganze contabili.

Come il “taglio a metà” che sul Lago di Como comporta un extra di 2 euro, un costo aggiunto nello scontrino che equivale al 26% del prezzo totale del piatto. 

Il toast tagliato e i prezzi del Lago di Como su TripAdvisor

Il turista, comprensibilmente, non ha preso alla leggera la cosa. Ha infilato la sua indignazione in una recensione su TripAdvisor con allegato il famigerato scontrino come prova del “crimine”. 

“Ma dobbiamo pagare perché ci siamo divisi in due il toast? Incredibile ma vero”, ha commentato amaramente.

La giustificazione del barista? 

Due piattini invece di uno, e un tovagliolo extra

“È vero che il cliente ha sempre ragione, ma è altrettanto vero che le richieste supplementari hanno un costo”, avrebbe detto il barista. Precisando di essere andato al tavolo impegnando due mani. 

Forse il nostro turista avrebbe dovuto chiedere un toast intero per sé e lasciare il compagno a bocca asciutta. 

La condivisione è un valore importante, ma può costare cara, soprattutto quando si tratta di un toast sul Lago di Como.

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