Settimana di Pasqua. Le ricette e 2 live blog con Uliassi e Lazzaroni
Giusto il tempo di una pausa di riflessione sul gradiente gastronomico di una pornostar e arriva il momento di tuffarsi nei preparativi per la Pasqua.
Si comincia con l’incontournable culinario pasquale, l’agnello, preparato nella versione con piselli da Francesco Errico, chef del ristorante Umberto, a Napoli. Il ricettario prosegue con la pastiera napoletana di Antonia Russo, con la pizza di Pasqua di Daniele Zunica, con il casatiello del Pizzarium, e quello take away per la Pasquetta di Gino Sorbillo. Ma c’è anche il tortano del pizzaiolo Gaetano Di Lorenzo, la pastiera gluten free inviata dall’altro capo del mondo e, fresco fresco di pubblicazione, il casatiello alla cilentana con scamorza di bufala di Daniela Delogu.
Per comprarle bell’e fatte, le bontà pasquali, c’è la classifica di Dora Sorrentino delle pasticcerie con la migliore pastiera napoletana e la guida di Lorenzo Sandano ai templi romani del dolce dove approvvigionarsi di colombe.
Nella saga del toto-chef questa settimana la notizia arriva da Le Coq, il ristorante romano di Silvia Lia Battistel, dove lo chef Hajit lascia per volare a Londra. Nella capitale britannica il ricongiungimento famigliare sarà anche l’inizio di un nuovo percorso professionale. In arrivo a Le Coq c’è Stefano Preli mentre la piazza napoletana “rischia” di animarsi, a maggio, di un nuovo indirizzo Vomero-oriented, il ristorante di Luisa Cuozzo, giovane cuoca arrivata sul podio di Masterchef.
La settimana dei ristoranti inizia lunedì con la diretta di due eventi, la Cena a 4 Mani all’Aquila con Mario Uliassi e la serata di pizza, fritti, birra e Champagne con Giancarlo Casa, Gino Sorbillo e Max Ceccarelli ai Lazzaroni, a Roma. Martedì Emanuele Bonati, dopo l’elogio della focaccia di Marinoni, fa visita, con soddisfazione, a Lile in cucina. Mercoledì il marziano atterra su Roscioli, a Roma e giovedì Daniela Persico porta Sofia dal Poeta Vesuviano, a Napoli.
Il resto son notizie, quando serie quando facete, in arrivo dallo sterminato mondo del food. C’è lo spot razzista di Burger King, c’è un improbabile invito alla dieta alle già magrissime hostess di Ryanair e due sentenze, una sul pomodoro cinese made in Italy e l’altra sul prosciutto di Parma taroccato, che bastonano l’agropirateria. Intanto Gabriele Bonci si prende la sua soddisfazione editoriale e Scatti di Gusto perlustra un angolo di Toscana felix.
La settimana del vino inizia con l’esperimento siciliano dello sfuso in bag-in-box, raccontato da Antonio Paolini, prosegue con il Vermentino di Sardegna Ereb di Maurizio Valeriani, con le schede di Caol lla 1994 e del Montegiachi riserva 2009 e si conclude con i vini di Luca D’Attoma, assaggiati da Alessandro Bocchetti.
Buona Pasqua a tutti!