12 street food in Toscana sul mare di Castiglioncello
Noi di Scatti di Gusto siamo grandi appassionati di street food. Lo sapete se avete letto e assaggiato le 65 api e furgoni che solcano l’Italia da nord a sud. O se avete dato un’occhiata ai migliori 70 indirizzi di street food di mare.
Ogni occasione è buona per addentare una specialità in movimento e il Foodies Festival 2016 di Castiglioncello che abbiamo seguito in questi giorni offre un panorama sulle produzioni locali, Toscana in testa, per assaggiare lo street food alla Toscana.
Oggi è l’ultimo giorno del Foodies Festival che è riuscito a sfidare le ire del tempo di questo ponte del 25 aprile con due affollate sessioni di show cooking al Castello Pasquini.
In attesa del party di chiusura di stasera, eccovi la guida per rifocillare la vostra voglia di street food toscano e non solo.
Troverete i food truck a Portovecchio e al Castello Pasquini. Fate il vostro gioco e buona festa.
1. Arrosti argentini e arrosticini abruzzesi
Amanti della griglia? Siete nel posto giusto. Mentre nel parco del Castello Pasquini si fa la brace dentro una Cinquecento d’epoca rivisitata, sulla via Aurelia in zona Portovecchio non mancano le alternative: arrosti di ogni genere e tipo di ispirazione argentina, ma anche gli amatissimi arrosticini abruzzesi, ormai uno dei piatti più richiesti ad ogni festival di cibo di strada degno di questo nome.
2. Caciotte al vino e pecore ubriache
Formaggio e vino, un binomio che non stanca mai. Anche quando il vino diventa parte integrante del formaggio. Potete assaggiarne alcuni esemplari nel parco del Castello Pasquini, tra caciotte color vinaccia e pecorini stagionati tra gli acini.
3. Streetfood siciliano
Mai sentito parlare del “Pane ca meusa”? A vederla così questa pagnotta potrebbe ricordarvi un panino ripieno di medusa, ma è tutta un’altra storia. Si tratta invece della versione siciliana di quei piatti tanto popolari in Toscana a base di frattaglie e scarti, come il più classico panino con il lampredotto o la trippa. Solo che dietro ci sono storie che affondano le radici nel regno di Ferdinando II d’Aragona, sulla simbologia ebraica (perché nei mattatoi all’epoca lavoravano per lo più persone di religione ebraica) e aneddoti che vale la pena farsi raccontare direttamente dagli eredi di questa tradizione culinaria. Li trovate sulla via Aurelia, tra cannoli da mezzo chilo ciascuno, cassatine e arancini.
4. Cantucci dark e lastre di cioccolato
Mai provati i cantuccini in versione dark? Se la risposta è no, allora affrettatevi perché vanno a ruba al Castello Pasquini. Per i puristi del cacao c’è il cioccolato in lastre, dal fondente extra alle versioni più soft, anche con scaglie di arancia.
5. Lumache espresse
Lumache croccanti, panino con lumache, lumache in umido alla calabrese o risotto alle lumache: il piatto popolare per eccellenza, anche in versione haute couture alla francese, torna ad affacciarsi nel panorama dello street food. Un’occasione da non perdere per gli amanti del genere e per chi non avesse mai osato provare. Al Castello Paquini.
6. Mortadella di tonno e salame di sugarello
L’alternativa ai sapidi salumi toscani? Salumi di pesce. Per chi è costantemente a dieta o è stanco del solito panino col prosciutto, ecco mortadella e porchetta (anzi porketta) di tonno, salame di sugarello e filetto di palamita.
7. Paella, Corno d’Africa & Co.
Se state già pensando alle prossime vacanze, lasciatevi ispirare dalla cucina: paella in padelloni da un metro di diametro, piatti tipici del Corno d’Africa, del Sudamerica o dell’Austria. Cominciate ad assaporare un po’ di ferie, intanto.
8. Burger di Cinta senese
Gli hamburger gourmet non sono più una novità, siamo d’accordo. Ma trovare un panino con il burger di Cinta senese non è cosa da tutti i giorni. Vale la pena assaggiare, al Foodies Festival di Castiglioncello.
9. Tortelli e lambrusco
Tortelli di erbette, hamburger di culatello, polpette con il parmigiano e altre specialità che ti aspetteresti più spesso sulla tavola della nonna imbandita per la domenica che in uno street food festival: si trova anche questo tra i banchi sulla via Aurelia, basta cercare.
10. Lampredotto
Lampredotto a hamburger di chianina? La scelta cade sul quinto quarto alla toscana dell’Osteria Mobile che con 6 € vi consegna un classico dello street food fiorentino. Avete la scelta tra salsa piccante e salsa verde con le acciughe. Buono anche se il pane aveva un po’ passato il punto giusto. Al Castello Pasquini.
11. Tortelli
In Maremma il tortello è ovunque, dall’antipasto al dolce. I ristoratori di Gavorrano lo hanno portato in una spettacolare esecuzione salata con burro e salvia o ragù. A voi la scelta a prezzo ultrapopolare al Castello Pasquini.
12. Un infuso per digerire
Per mandare giù tutto quello che sarete riusciti ad assaggiare, non c’è di meglio di un buon infuso. Fatevi consigliare dagli esperti di Teaciok, al Castello Pasquini, tra le mille specialità in vendita: dimagrire, digerire, dormire bene, farsi una bella pelle, aumentare la concentrazione, rilassarsi, c’è un infuso per tutto. E per tutti.
Allora che dite, lo fate un salto a Castiglioncello per dirci quale street food avete preferito?