Nuove aperture a Torino: la piola di Milone e la gelateria Spazio7Lab
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Eh sì, ancora Torino: dopo le anticipazioni date a fine agosto, e l’inaugurazione del ristorante di Davide Scabin al J|Hotel juventino, possiamo aggiungere qualche altro tassello al mosaico della nuova ristorazione sabauda.
Madama Piola di Christian Milone a piazza Madama
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Un altro chef stellato, con un ristorante alle porte di Torino, apre un nuovo locale in città. Dopo Davide Scabin, anche Christian Milone, chef della Trattoria Zappatori, una stella Michelin a Pinerolo, ha trovato uno spazio per portare la sua cucina nel capoluogo. Un altro punto di contatto con Scabin, l’essere juventino – e aggiungiamo, sul lato sport, che Christian è stato anche un ciclista professionista.
Milone ha appena annunciato l’apertura del suo ristorante torinese: abbiamo il nome, Madama Piola, e l’indirizzo, via Ormea 6 (si trova nei pressi del mercato di piazza Madama Cristina).
Sì, è vero: non sarà esattamente un ristorante, come dice il nome: si tratta di piola, ovvero una trattoria piemontese – sicuramente contemporanea, ma conservando atmosfera e menu di una volta.
Per l’apertura, e per conoscere i piatti e i prezzi, bisognerà aspettare l’autunno.
La gelateria Spazio7Lab della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
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L’anno scorso, la stella Michelin allo Spazio7, il ristorante aperto con lo chef Alessandro Mecca all’interno della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, un centro per il sostegno e la conoscenza dell’arte contemporanea. Quest’anno, al ristorante si aggiunge una gelateria “d’artista”, Spazio7Lab, in via Maria Vittoria 37/F, in soft opening da circa un mese – inaugurazione ufficiale, la fine di settembre.
Gelateria “d’artista”: Emilio Re Rebaudengo ha affidato il design del locale a Paul Kneale, giovane artista noto per le sue pitture realizzate con stampanti e scanner, che ha ricoperto tutte le pareti, ad eccezione del soffitto a specchi, con un wallpaper psichedelico, dove il magenta è il colore predominante, che parte da un’opera dello stesso artista esposta a Spazio7. È uno spazio, dice Rebaudengo, “molto colorato, divertente e ‘instagrammabile’, quindi un posto nuovo e un po’ diverso dalle solite gelaterie: un’opera d’arte nel vero senso della parola”.
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Per quanto riguarda il gelato vero e proprio, realizzato con materie prime di qualità selezionate da Alessandro Mecca con Andrea Monti, pasticciere e cioccolatiere, “Abbiamo questo banco a vista con pozzetti dove il gelato viene mantecato quasi ogni minuto, rendendolo molto cremoso e anche divertente alla vista: chi arriva vede un gelato sempre fatto al momento”.
Si parla già di altre gelaterie da aprire in un futuro prossimo, magari proseguendo il discorso iniziato con Kneale, o coinvolgendo altri giovani artisti italiani e internazionali. Le prime aperture saranno in Spagna, a Barcellona e a Madrid, dove verrà inaugurata la seconda sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, ristorante compreso, al Matadero di Madrid.
[Link: la Repubblica Torino, ArtTribune; Immagini: Nirolfix/Pixabay; br1.dotcom; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Sara Dincalci]