Tre bicchieri Emilia Romagna. Occhio al Lambrusco di Chiarli
Dopo i Tre bicchieri del Gambero Rosso 2012 assegnati ai vini della Sardegna, oggi tocca all’Emilia Romagna. Sono 15 i Tre bicchieri. Una squadra nutrita con molte conferme e qualche novità.
Vediamoli:
Albana di Romagna Passito Nontiscordardime 2007 – Leone Conti
Colli della Romagna Centrale Sangiovese Pertinello 2008 – Tenuta Pertinello
Colli Bolognesi Pignoletto Classico Vigna del Grotto 2009 – Orsi
Lambrusco di Sorbara Leclisse 2010 – Paltrinieri
Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium 2010 – Cleto Chiarli
Reggiano Concerto 2010 – Ermete Medici
Sangiovese di Romagna Sup. Primo Segno 2009 – Villa Venti
Sangiovese di Romagna Redinoce Ris. 2008 – Balia di Zola
Sangiovese di Romagna Sup. Pietramora Ris. 2008 – Fattoria Zerbina
Sangiovese di Romagna Sup. Pruno Ris. 2008 – Drei Donà
Sangiovese di Romagna Sup. Il Moro Ris. 2008 – Villa Trentola
Sangiovese di Romagna Sup. Petrignone Ris. 2008 – Tre Monti
Sangiovese di Romagna Vigna del Generale Ris. 2008 – Casetto dei Mandorli
Vigna del Volta 2008 – La Stoppa
Sangiovese di Romagna Sup. Avi Ris. 2008 – San Patrignano 88
I nostri preferiti sono la malvasia Passita Vigna del Volta, riconoscibile e personale. Il “classico” lambrusco Vecchia Modena di Chiarli, dalla beva disarmante e il freschissimo Vigna del Generale, il naturale piacevole pignoletto Vigna del Grotto del “biodinamico” Orsi. Stupisce invece il Paltrineri eclisse, un bel Lambrusco, ma niente in confronto alla sottile eleganza del Radice.