Ho amato il vino di Borgogna a les Grands Jours de Bourgogne
Il vino in Borgogna è come una clessidra orizzontale: bottiglie sospese nel tempo che occupano spazi tra pietre e abbazie, mentre uomini e donne si raccontano attraverso degustazioni continue che meglio di ogni mappa ritraggono questo territorio.
Due volti per una sola anima: Pinot Noir lui, Chardonnay lei.
Lui, il Dorian Gray francese, appare semplicemente com’è, condannato per l’eternità ad essere dannatamente bello, con il suo splendido e intatto colore rosso rubino. Nei suoi occhi si respira storia e terroir: liquirizia e frutti rossi maturi, cioccolato e cuoio, sono solo alcuni dei segreti racchiusi negli angoli più belli della Cote D’or, del Maconnais e dello Chalonnais. Ma ciò che lo rende immortale, il suo quadro che racchiude l’eternità, sono i tannini, dati da quel terreno così argilloso e granitico, come negli eccellenti rossi di Antonin Rodet dal 1875.
Che cosa cerca Dorian in una donna? L’amore perduto, il piacere.
Ecco lo Chardonnay, emblema della donna da amare, che si fa amare. L’apprezzi giovane con quella freschezza e sfrontatezza che ritrovi nello Yonne, la ami nella sua classe dopo la maturità nei pressi di Beaune e infine ti accontenti di osservarla da lontano in tutta la sua eleganza nella zona del Montrachet. La sua bella sapidità la ritroviamo nei bianchi dello Chateau de Chamirey della famiglia Devillard che veste le sue donne da cinque generazioni.
Vini perfetti che si sposano bene con formaggi locali o con altri piatti estrosi come quelli di Sebastian e Charlotte, nella loro Buissonnière di Beaune, quali il salmone impanato su letto di mela, finocchi e formaggio, foie gras, frites maison.
Potremmo scrivere interi romanzi come Oscar Wilde e decantare donne del dolce stil novo, ma a tutto questo ci hanno già pensato i figli della Borgogna con un evento di grande rilievo: les Grands Jours de Bourgogne. Sommelier ed esperti del settore da tutto il mondo, uniti per incontrare loro, l’uomo e la donna protagonisti di questa terra, destinati all’invecchiamento e tutt’altro che ossessionatI dall’eterna giovinezza.
Ora, ovunque andate voi vini della Borgogna, incantate il mondo. Sarà sempre come oggi?
Antonin Rodet. 55, Grand Rue – 71640 Mercurey. Tel. +33 (0)85981212
Chateau de Chamirey. Rue du Chateau – 71640 Mercurey. Tel. +33 (0)85445320
Restaurant La Buissonnière. 34, rue Maufoux – 21200 Beaune. Tel. +33 (0)950732175