Milano. Sugo a nozze con cravatte Marinella e pasta Voiello
Dove ambientare un evento nel segno dell’eccellenza campana? In Campania, direte voi. E invece, no. Per presentare la sua nuova immagine, il marchio di pasta Voiello ha scelto Milano e la boutique di Marinella, nota firma di cravatte napoletana.
Una scelta curiosa, che non ha mancato di suscitare qualche sorriso in più tra gli invitati e che, nondimeno, ha soddisfatto il palato degli avventori milanesi – o presunti tali – con le nuove ricette di casa Voiello.
Quello che si è consumato nello spazio dietro Corso Magenta è stato un tripudio di ‘napoletanità’. Un gemellaggio nato con l’obiettivo di mettere in luce da una parte la sartorialità delle cravatte e, dall’altra, il nuovo packaging azzurro Savoia in stile vintage di casa Voiello.
Pulcinella, chiaro richiamo alla tradizione, rimane presente, ma il logo è stato ripensato. Oltre a essere state aggiunte nuove ricette e formati di pasta.
Il marchio che fa parte del gruppo Barilla e che quest’anno festeggia il 135esimo anniversario oltre a rifarsi il look si è presentato rinnovato anche negli ingredienti.
“Nascono la ricetta 100% grano Aureo – ha spiegato il responsabile della comunicazione dell’azienda parmigiana Luca Di Leo – con glutine tenace e livello di proteine del 14,5% circa”.
E a seguito del rinnovo troveremo sugli scaffali tre nuovi formati, sempre trafilati al bronzo, studiati per trattenere più sugo: gli spaghetti scanalati con due solchi sul fianco, le mafalde corte che reintepretano le reginette o mafaldine e gli ziti arrotolati.
Non dovrebbe finire, insomma, sulle cravatte!