Whisky Springbank 10 anni, km0 e gradazione piena
Vi piace il km0? Bene, allora è Springbank il single malt che fa per voi, un whisky dalla lunghissima tradizione con una società fondata ufficialmente nel 1828 ma probabilmente operante già da parecchi decenni prima a Campbeltown e ancor oggi diretta da uno dei discendenti del fondatore, Archibald Mitchell.
La produzione infatti è tutta interna alla distilleria, dal maltaggio dell’orzo sino all’imbottigliamento, uno dei pochissimi casi in cui ogni attività avviene sul posto. Risultato: gusto morbido, quasi dolce, bilanciato da cenni di torba, iodio e legno, inizialmente di botti di sherry, oggi di bourbon e rhum, per un malto distillato (quasi) tre volte.
Oltre allo Springbank, vengono prodotte altre due linee (Longrow e Hazelburn), entrambe interessanti. La prima molto spinta sul torbato con doppia distillazione, la seconda sulla dolcezza (miele) con tripla distillazione.
Ma veniamo al nostro protagonista:
Springbank 10 anni, Campbeltown Single Malt, 57° full proof (gradazione piena)
Color ambra scuro brillante, offre un’impronta olfattiva decisa e netta di miele, vaniglia e spezie bianche con note leggere di torba. In bocca, dopo il notevole ma non eccessivo impatto alcolico, di nuovo tanto miele arricchito però da frutta secca, scorza d’arancia ricoperta di cioccolato, zucchero caramellato con finale di rabarbaro e note sapide 3 scatti e ½
Lo stesso whisky a gradazione normale (46°) è invece caratterizzato da un color oro con riflessi verdi, aroma di aria iodata, vaniglia e biscotti al burro. Cremosità e dolcezza al palato con sentori di limone e menta e un finale leggermente affumicato e speziato 3 scatti e bottiglia
Entrambe le versioni di grande bevibilità e purezza: buona degustazione!
[Carlo Bertilaccio]