Zeppole di San Giuseppe: guida a 10 imperdibili pasticcerie
San Giuseppe è il santo più goloso che conosciamo. L’unico con le zeppole.
Forse siete consapevoli che, come per le chiacchiere, il nome del “san” dolce può cambiare. Per dire, Andrea Soban, ad Alessandria, le chiama frittelle o farsò. Ma per lui pizza e focaccia sono la stessa cosa per cui, evidentemente, non fa testo al sud.
Cambia il nome anche nel derby dolce tra Napoli e Roma, ma la ricetta prevede sempre e comunque fiumi di crema. È solo questione di dove metterla.
Le 10 migliori zeppole di San Giuseppe
Vince Napoli, con la crema che è fuori e la ciliegina sopra e con la matematica certezza che le zeppole di San Giuseppe sono nate in Campania.
Per cui se diciamo classifica, i migliori 10 posti dove comprarle non possono che essere a Napoli. Nella Capitale, al massimo, dovranno accontentarsi di semplici bignè.
A voi resterà solo qualche piccolo dubbio: meglio fritta o al forno, grande o piccola?
1. Leopoldo
La zeppola fatta equilibrio tra la giusta croccantezza della pasta e la setosità della crema. Se conoscete il Tarallificio Leopoldo soltanto per i taralli con la sugna e il pepe, è venuto il momento di aggiornare le vostre mappe. Dall’indirizzo storico di via Foria e di via Epomeo, i fratelli Infante hanno aperto sedi a via Toledo, al Vomero a piazza degli Artisti e a via Vittoria Colonna con l’evoluzione della specie nei cafebar.
2. Scaturchio
La pasticceria per antonomasia di Napoli quest’anno sfiora il primo posto assoluto. Lo fa con una crema da menzione speciale che mette a tacere le critiche degli ultimi anni. Scaturchio è una realtà imprescindibile non solo per il famosissimo Ministeriale ma anche per chi vuole assaggiare una ottima zeppola di San Giuseppe. La troverete sia in versione forno che fritta nello strutto e con un doppio bagno che è esclusiva della casa.
Scaturchio. Piazza San Domenico Maggiore, 19, 80134 Napoli. Tel. +39 081 551 7031
3. Moccia
Dici Moccia e pensi alle pizzette che hanno sfamato legioni di liceali a San Pasquale a Chiaia, lì dove la panetteria si era trasferita nel 1941 avviando anche la pasticceria. Chiaramoci subito: metà dei napoletani al nome di Moccia ripercorre racconti di gioventù, di padri, nonni e bisnonni. L’altra parte vi dice di nome sopravvalutato e di prezzi esosi. Sta di fatto che la zeppola al forno ha qui il suo indirizzo. Nella versione mignon è un boccone perfetto.
Pasticceria Moccia. Via San Pasquale a Chiaia, 21. Napoli. Tel: +39 081 411348
4. Pasticceria Ranaldi
Non vi spaventate se il vostro navigatore non riuscirà a individuare la strada giusta nel dedalo di viuzze dei Quartieri Spagnoli. Chiedete e raggiungete la pasticceria di Claudio Ranaldi. Il suo mondo di dolci preparati espressi suggerisce di annotare il numero di telefono e di assicurarsi che da lì a poco saranno sfornati. E non fanno eccezione le zeppole che sembrano appartenere a un altro tempo.
Pasticceria Ranaldi. Vico Lungo Gelso 97. Napoli. Tel. +39 081400773
5. Al Capriccio
Raffaele Capparelli va famoso per i formati small, regular e magnum. Dei suoi babà, da molti considerati i migliori della città. Lungo una strada trafficatissima che fa da spartiacque alla Ztl, trovate tempi e modi per confrontare anche i due formati delle sue zeppole di San Giuseppe. Non ne rimarrete delusi.
Al Capriccio Pasticceria. Via Carbonara, 39. Napoli. Tel. +39 081.440579
6. Bar Corvino
Un’altra convincente interpretazione della zeppola al forno la trovate nel bar della famiglia Citarella. Una buona croccantezza e una crema avvolgente vi ripagheranno del tempo impiegato a cercare un parcheggio nel malaugurato caso andiate in auto.
Bar Pasticceria Corvino. Via Pigna, 167. Napoli. Tel. +39 081 579 2123
7. Gambrinus
Quale rito è a più alto tasso di napoletanità che prendere un caffè al Gambrinus? Il sogno di una Belle Époque che continua ancora oggi e che regala un buona zeppola da gustare nelle sale eleganti o fuori ai primi tepori primaverili. In attesa che sotto il porticato della chiesa di San Francesco di Paola si ritorni a sorseggiare il caffè. Proprio come agli inizi del Novecento.
Gran Caffè Gambrinus. Piazza Trieste e Trento. Napoli. Tel. +39 081 417582
8. Carraturo
Un altro indirizzo storico della città attivo a Porta Capuana dal 1837. Ci si va soprattutto per i babà e nel periodo natalizio per roccocò realizzati a partire da una ricetta segreta. Ma davanti al banco e all’indecisione se fiondarvi su una zeppola classica o su quelle alle creme profumate, lo adotterete anche per il periodo pasquale.
Carraturo. Via Casanova, 97. Napoli. Tel. +39 081 5545364
9. Mazzaro
Siamo in zona Tribunali e la pasticceria è frequentata da pizzaioli e personalità in visita alle pizzerie della zona. La zeppola mignon è ottima e probabilmente la più economica della città a solo 40 centesimi, anche se l’aspetto della zeppolina è molto fuorviante e il rispetto delle code, non per colpa dei gestori, non è una priorità.
Bar Pasticceria Mazzaro. Via Tribunali 51. Napoli.
10. La Sfogliatella Mary
Un classico napoletano in un’altra location imperdibile: la Galleria Umberto I. Respirate aria napoletana e accodatevi al banchetto della Sfogliatella Mary che, come ricorda il nome, è famosa soprattutto per sfogliatella e babà in versione street food che vuol dire mangiate in piedi. La vetrina cambia colore a seconda della stagione e, dopo le torte mimose che l’hanno addobbata mentre si svolgeva Leguminosa, ora entrano le zeppole di San Giuseppe.
La Sfogliatella Mary. Via Toledo, 66. Napoli. Tel. +39 081 40 22 18
Le altre zeppole di San Giuseppe
E ora che siete pronti per iniziare il tour più dolce possibile per rendere grazie al santo e a tutti i papà, vi ricordiamo che potete/dovete segnalarci gli indirizzi che ritenete migliori per scovare la zeppola di San Giuseppe perfetta. Qui vi possiamo ricordare anche il Gran Caffè Riviera, lo chalet Ciro, Bellavia al Vomero.
E poi ci sono le zeppole “oltre la tangenziale”, cioè al di fuori di Napoli.
1. Pasticceria Sirica
Sabatino Sirica è il Presidente dell’Associazione Pasticcieri Napoletani e dal 1976 la sua pasticceria è un punto di riferimento per i dolci tradizionali napoletani. Sirica è testimonial dell’arte gastronomica dolciara campana che porta in giro con le insegne del Molino Caputo (sue le torte di chiusura dei campionati mondiali) e abbina al Calcio Napoli per cui prepara anche la rosticceria. Come dire, il territorio non è una formalità.
Pasticceria Sirica. Via Francesco Cappiello, 55 (Parco Pia). San Giorgio a Cremano (Napoli). Tel. +39 081 2551672
2. Sal De Riso
Tra i pasticcieri campani probabilmente è il più famoso. Merito dei tanti punti vendita che sparsi in Italia e nel mondo rilanciano la sua immagine e i suoi dolci. La torta ricotta e pere è il suo passe partout imitato e inimitabile. Ma anche la zeppola “doppio strato” non scherza.
Pasticceria Sal De Riso. Piazza Cantilena 1, Minori (Salerno)
3. Amitiè
La ricetta del padre di Antonia Russo, imprescindibile per chiunque voglia provare a fare la zeppola a casa, sforna un dolce che vi riavvicina alle cose napoletane anche se siete in un altro punto del globo terrestre. Prendete nota, guardate il video, imparate la formatura e godete senza ritegno. Le zeppole di San Giuseppe sono un inno alla felicità
Amitiè di Giovanni Russo. Via Nuova Padre Ludovico 22. Casoria (Napoli). Tel. 081.0837707
Felicità che potete trovare anche al Caffè Serapide a Pozzuoli, da Pasquale Marigliano ad Ottaviano (ma avete anche Eccellenze Campane), da Alfonso Pepe vicino Angri, da Froncillo a Torre del Greco, da Carmen Vecchione con Dolciarte ad Avellino, da Pietro Macellaro a Piaggine (ma ricordate che sono disponibili solo su ordinazione), da Giuseppe Manilia con la sua Pasticceria Orchidea a Montesano sulla Marcellana e alla Pasticceria Svizzera a Salerno. O, se avete voglia anche di pizza, dai Fratelli Salvo che in questo periodo friggono anche zeppole. Mentre se la desiderate in chiusura di un pasto, Pietro Parisi al suo Era Ora ne prepara una versione fritta di cui possiamo anche darvi video e ricetta.
Vi abbiamo convinto dell’estrema bontà della zeppola di San Giuseppe? Se sì, dateci un like (e indirizzi a Milano, Torino, Bologna o dove vi pare): sapremo che siamo sulla strada giusta.
[Immagini: Luciano Furia, Facebook, breakfast-reviews, Stefania D/Yelp, rockersgotorestaurant.com, Life Love Food, Un Sardo in giro, Antonia Russo, Scatti di Gusto, Vincenzo Pagano]