\n
Sarà Paolo Griffa, giovanissimo sous chef del due stelle Michelin Il Piccolo Lago di Verbania a difendere i colori italiani nella S.Pellegrino Young Chef 2015.
\nNella mattina e nel primo pomeriggio di oggi i finalisti, divisi in due gruppi, si sfideranno per entrare nella rosa finale. I tre super-finalisti, durante la serata di Gala, saranno giudicati dai “sette saggi”, una giuria di grandi chef internazionali: Joan Roca, Massimo Bottura, Yoshihiro Narisawa, Grant Achatz, Gastón Acurio, Yannick Alléno e Margot Janse.
\nPaolo Griffa presenterà il suo piatto Tripe&Foie Gras, su cui in questi mesi ha lavorato grazie ai consigli della mentor Cristina Bowerman, chef del ristorante Glass Hostaria di Roma.
\nIn coppia con Griffa c’è la designer Vivetta. Grazie alla partnership con Vogue Italia, verranno assegnati altri premi: ogni young chef infatti è appaiato a un designer della stessa area geografica che ha creato un’opera di moda ispirata dal signature dish.
\nDurante la finale verrà assegnato anche il riconoscimento per il Best Designer deciso da una giuria composta da Franca Sozzani, editor-in-chief di Vogue Italia, direttore editoriale di Condé Nast Italia e Global Ambassador against Hunger, Massimiliano Giorgetti, Ennio Capasa, Alberta Ferretti, Sara Maino, Marlene Taschen e Giò Marconi.
\nEcco i premi che verranno assegnati:
\nModa, design, cucina. Sempre di più il piatto diventa occasione di comunicazione e S.Pellegrino che già regge la 50 Best ha intenzione di lasciare il segno anche tra gli chef emergenti. Da guardare prima ancora che mangiarlo. E la fotografia fa la sua parte.
\nEcco, quindi, i 20 piatti in gara. Partendo proprio da Paolo Griffa.
\n\n
Voi a chi dareste la vittoria?
\n[Link e immagini: Fine Dining Lovers]
\n","description":"Sarà Paolo Griffa, giovanissimo sous chef del due stelle Michelin Il Piccolo Lago di Verbania a difendere i colori italiani nella S.Pellegrino Young Chef"}]}Sarà Paolo Griffa, giovanissimo sous chef del due stelle Michelin Il Piccolo Lago di Verbania a difendere i colori italiani nella S.Pellegrino Young Chef 2015.
Nella mattina e nel primo pomeriggio di oggi i finalisti, divisi in due gruppi, si sfideranno per entrare nella rosa finale. I tre super-finalisti, durante la serata di Gala, saranno giudicati dai “sette saggi”, una giuria di grandi chef internazionali: Joan Roca, Massimo Bottura, Yoshihiro Narisawa, Grant Achatz, Gastón Acurio, Yannick Alléno e Margot Janse.
Paolo Griffa presenterà il suo piatto Tripe&Foie Gras, su cui in questi mesi ha lavorato grazie ai consigli della mentor Cristina Bowerman, chef del ristorante Glass Hostaria di Roma.
In coppia con Griffa c’è la designer Vivetta. Grazie alla partnership con Vogue Italia, verranno assegnati altri premi: ogni young chef infatti è appaiato a un designer della stessa area geografica che ha creato un’opera di moda ispirata dal signature dish.
Durante la finale verrà assegnato anche il riconoscimento per il Best Designer deciso da una giuria composta da Franca Sozzani, editor-in-chief di Vogue Italia, direttore editoriale di Condé Nast Italia e Global Ambassador against Hunger, Massimiliano Giorgetti, Ennio Capasa, Alberta Ferretti, Sara Maino, Marlene Taschen e Giò Marconi.
Ecco i premi che verranno assegnati:
Moda, design, cucina. Sempre di più il piatto diventa occasione di comunicazione e S.Pellegrino che già regge la 50 Best ha intenzione di lasciare il segno anche tra gli chef emergenti. Da guardare prima ancora che mangiarlo. E la fotografia fa la sua parte.
Ecco, quindi, i 20 piatti in gara. Partendo proprio da Paolo Griffa.
Voi a chi dareste la vittoria?
[Link e immagini: Fine Dining Lovers]