ABC Kitchen, ristorante a km 0 a New York
(English Text) Aggettivi come km 0, stagionale, biologico e sostenibile sono ormai così inflazionati nel lessico del cibo di New York da rischiare di perdere del tutto il loro significato. Troppo spesso considerati sinonimi assoluti di qualità, sono diventati pezzi di una sofisticata caricatura senza alimentare una seria riflessione sul cibo. Per fortuna esistono alcuni ristoranti a New York che si rivelano all’altezza delle aspettative. Uno di questi è ABC Kitchen, che utilizza principalmente prodotti acquistati in fattoria, ingredienti locali, stagionali e biologici.
ABC Kitchen si trova al piano terra dell’ABC Carpet & Home, un enorme e storico negozio di arredamento. Gli interni del ristorante contengono tutto l’armamentario kitsch della casa sull’albero, con legno ovunque, viti e decorazioni fatte con rami di albero.
Il ristorante si trova quattro isolati a nord dell’Union Square Greenmarket, un must dello shopping per residenti e chef. Molti dei prodotti di questo mercato finiscono nel menu di ABC. Qualche esempio: Cato Corner Farm, il fornitore per i piatti di formaggio e gli hamburger, Martin’s Pretzels per gli snack o per il pane dei calamari fritti, Flying Pig Farms per il maiale e il pollo.
Il menu, che cambia continuamente, è opera dell’executive chef Dan Kluger. E’ diviso in sezioni: “Dal mercato alla tavola”, “Antipasti, “Pasta”, “Pizza di grano integrale”, “Primi”, e “Contorni”. Suggerisco di saltare le paste e le pizze (ci sono locali di gran lunga migliori a New York per entrambe) e di cominciare con pietanze del menù “Dal mercato alla tavola”.
I crostini, accompagnati da diversi condimenti, sono particolarmente interessanti. Il kabocha con ricotta fresca e aceto di sidro e squash è delizioso e la consistenza, la ricchezza e la dolcezza dello squash ricordano la migliore caponata siciliana. Eccellenti anche il crostino di granchio, dolce e leggermente condito con aioli al limone e il crostino ricoperto di uno strato spesso e saporito di fegato di paté di fegato di pollo.
I pezzi forti tra gli antipasti sono tutti i piatti crudi che esaltano il sapore del pesce con condimenti perfettamente abbinati ma mai troppo invadenti. Da assaggiare sono anche le fette sottili di capesante crude del Maine con peperoncini, aneto e menta, il sashimi di pesce serra con tartufi neri o il sashimi di tonno pescato con la lenza e marinato con zenzero e menta.
Il pesce è il protagonista anche dei secondi. Eccezionale il salmerino alpino, preparato a cottura lenta con salsa agro-dolce di carota mentre l’aragosta del Maine arrostita nel forno a legna con origano e vinaigrette al limone con chili è un vero lusso a portata di mano. Un piatto veramente unico è il cheesburger di Akaushi. La carne proviene da Heart Brand Beef, unico allevatore negli Stati Uniti di questa pregiatissima razza bovina impiantata qui dal Giappone negli anni Novanta.
La lista dei vini spazia su due continenti e il 90% delle selezioni del Vecchio e del Nuovo Mondo è biologico, sostenibile o biodinamico. La lista delle birre, invece, è fermamente incentrata nel Nord-Ovest, con diverse bottiglie provenienti dallo Stato di New York come la Fire Island Red Wagon IPA (Ocean Beach), la Southampton Altbier (Southampton) l’Ommegang Rare Vos (Cooperstown).
Non andate via senza aver assaggiato un dessert dello chef pasticcere Cindy Bearman. La coppa Sundae, ricca miscela di gelato al caramello salato, arachidi candite, panna montata e cioccolato è seconda solo al krapfen glassato, semplice e delizioso.
ABC Kitchen 35 E18th St. New York, NY 10003. Tel. 212-475-5829
Foto: abchome.com, grownyc.org, travelmodus.com, keepercollection.com, gastrochic.com, heartbrandbeef.com, islamagica3.eg.vg