I Cento migliori ristoranti di Torino con Davide Scabin su tutti, critici compresi
I Cento di, sottinteso migliori ristoranti, colpisce ancora. La guida che mette i Top in classifica come in un campionato, dopo l’exploit di Roma e la premiazione di Metamorfosi come ristorante emergente, crea il caso Davide Scabin. Alla presentazione della guida di Torino e Piemonte c’è anche lui, il numero Uno della lista Top 50: Davide Scabin, il pilota del Combal.Zero (la parte Pop 50 elenca, invece, tutti a pari merito)
A margine della presentazione, Davide Scabin si è intrattenuto con i curatori della guida Cavallito, Lamacchia, Iaccarino sul tema dell’evoluzione della critica gastronomica senza accorgersi di Nerina Di Nunzio che, in ossequio al nome della sua agenzia Food Confidential, ha spiattellato sul blog tutte le considerazioni dello chef.
“Volevo poi dirvi che Scabin non mi ha rilasciato un’intervista, sono stata io che mentre lui parlava per cavoli suoi con i curatori delle guide EDT ho ascoltato i loro discorsi e mi sono permessa di riferirveli”, ha precisato a discussione più che avviata tra critici, guidaroli, giornalisti, blogger, comunicatori, curatori di guide, appassionati.
“La critica deve cambiare, deve trovare una nuova ragione d’essere, una nuova spinta utile per rendere la cultura del cibo italiano un unico forte movimento”, è il pensiero di Davide Scabin che ha scosso anime, pance e status di chi lavora intorno al cibo. Cultura del pensiero unico o tentativo di alzare l’asticella della conoscenza della cucina italiana oltre gli steccati nazionali in vista di Expo 2015?
Quale che sia la risposta, da oggi i critici fortemente criticati dallo chef Davide Scabin potranno chiedersi se il suo Combal.Zero è davvero il primo della lista di una Torino che si allarga alle piole e agli indirizzi di una gita in Piemonte.
L’estensore della scheda del Combal.Zero non poteva prevedere di essere un quasi veggente con il suo critico incipit. Ve lo trascriviamo prima che iniziate a scorrere la lista e a chiedervi se siete dalla parte degli chef o della critica, voi che al ristorante andate per svago e divertimento e non per prendere appunti o fotografare.
Semplicemente il migliore. È per questo che il Combal è sempre qui, al vertice della nostra classifica, discutibile su tutto ma non su questo. Ma non prendetelo come un dogma di infallibilità gastronomica: siate scettici, critici, sedetevi al tavolo con l’espressione di chi vuole proprio vedere e lasciatevi avvincere dai sapori, dalle emozioni, dal divertimento.
I migliori ristoranti di Torino e dintorni
- Combal.Zero
- Casa Vicina GuidoperEataly
- Dolce Stil Novo alla Reggia
- Ristorante La Credenza
- Magorabin
- Ristorante Consorzio
- Ristorante La Barrique
- Al Gatto Nero
- La Valle
- Vintage 1997
- Ryràl
- Ristorante VO
- Kido-Ism
- Scannabue Cafè Restaurant
- La Louche
- Ristorante Berbel
- Tajut
- La Taverna di Fra’ Fiusch
- Mare Nostrum
- Contesto Alimentare
- Enoteca Bordò
- Al Garamond
- Tre Galline
- Tre Galli
- Osteria Antiche Sere
- Oinos
- Enoteca Parlapà
- Ristorante Carignano Grand Hotel Sitea
- Shizen
- L’Acino
- Ristorante Capriccioli
- G Ristorante Golden Palace Hotel
- Ij Brandè
- Ristorante Quanto Basta
- Il Bastimento
- La Tana del Re
- Ristorante del Circolo dei Lettori
- Le Vitel Étonné
- Porta di Po
- Ristorante San Tommaso 10
- Ristorante Sotto la Mole
- Il Chiosco dello Zoo
- Casa Slurp!
- La Gola 2
- Simini
- Le Scodelle
- Taberna Libraria
- Ruggine
- Dadò
- Ristorante del Cambio
Allora, siete d’accordo con questa classifica o anche voi vi sentite come il nostro lettore ciro che non è andato troppo per il sottile (“come al solito giornalisti e critici troppo di parte sempre alle solite tutto pilotato”) e pensate che in fondo il Cambio poteva stare un po’ più su della posizione n. 50?
[Immagini: Franca Formenti, Vincenzo Pagano]