Roma. Quali polpette mangiate da Allbione che apre al Colosseo
Fronte Colosseo, o quasi, apre domani AllbiOne che punta a un’offerta e a un pubblico bio e lo fa a suon di polpette.
Il format è la prima applicazione di un progetto di Emiliano Berti a tutto biologico con diversi corner che avrà più compiuta applicazione nel futuro Acquario all’Eur con una superficie ben più importante di questa polpetteria a largo Corrado Ricci.
L’architetto Giorgia Di Giacomo ha studiato un luogo del vendere divertente sospeso tra esigenze di attirare turisti e lavoratori in pausa pranzo (ci sarà all’esterno il totem illuminato con le polpette fotografate) e il locale che sottolinea la matrice slow con la cucina a vista, i tavoli di metallo allineati con le alte sedute, il bancone di servizio.
La scena è dominata dal menu, illuminato, messo a punto da Dario Tornatore, chef al Seaside con forti passioni campane. La miscela Roma-Napoli è un cocktail che agli appassionati di polpette farà piacere.
In “carta” ci sono 14 differenti tipi di polpette che sono disponibili in pratici barattolini da asporto in tre taglie.
La slim vi consegna 3 polpette al prezzo di 3,50 €.
La regular contiene 8 polpette a 7 €.
La XXL conta 15 polpette al prezzo di 11,50 €.
C’è, insomma, da rimanere sommersi dalle polpette.
Il consiglio è puntare all’incrocio di barattolini da 3 pezzi (funzionali per mantenere la temperatura per circa un’ora con il tappo). Ed ecco le polpette assaggiate in ordine di preferenza.
Le 10 polpette da assaggiare
1. La Vaccinara. Siete all’ombra del Colosseo e – autoctoni, turisti, stranieri – non potrete fare a meno di una versione romana come quella della coda alla vaccinara. Sugosa, in buon equilibrio tra carattere ignorante ed eleganza. Bonus per l’inzuppo del pane fornito dal panificio Albanesi (consigliato il sei cereali).
2. La Ferragostana. Ancora un classico romano: pollo e peperoni. La polpetta di pollo è convincente, umida e generosa nel suo essere (quasi) diet. Con il pane di grano saraceno e mais non vi darà troppi rimorsi.
3. La Sua Maestà. La versione cacio e pepe viene risolta da Tornatore con una pallina di ricotta di pecora sapidamente avvolta da una crema di pecorino e pepe. Pane più defilato possibile per questo abbinamento e cioè il bianco classico.
4. Si parlava di pane perché da All bi One potete anche andare di panino. Avete a disposizione 9 panini – tutti a 4,50 € – secondo uno schema di abbinamento consigliato (diverso da quello che vi ho suggerito fino ad ora). La Classica (manzo e pomodoro San Marzano di Danicoop) è sposata al pane bianco e alza il vostro senso di appagamento in maniera esponenziale rispetto al sovrapprezzo di 1 €. Merito della calibrata sugosità.
5. La Tornatore. Una polpetta con auto-dedica alle origini meridionali: in pratica una caprese con manzo, bufala, basilico e pomodorini. Fresca.
6. Tacco e Punta. Da nord a sud passando per la Puglia: manzo, nduja e burrata. Ottimo equilibrio.
7. Devio dal percorso delle solo polpette per segnalarvi la disponibilità di insalate di polpette. A tabella sono tre (4,50 €) e la biCool ripropone i sapori dell’esperienza inglese di Dario Tornatore. Una C(a)esar salad con le polpette di pollo Oro dell’India insaporite da curry, curcuma e cumino e accompagnate da lattughino, cipolla, pancetta croccante, crostini di pane e salsa. Bicchierone di plastica, sempre riciclabile come tutte le posate, e attenzione alla linea (forse).
8. La Friariella. Classico campano con provola e salsiccia che a breve dovrebbe ricevere l’ormai irrinunciabile broccolo aprilatico Slow Food.
9. La Parmigianami. L’idea è replicare la parmigiana di melanzane e Tornatore cerca il boccone morbido contrapposto al classico delle palline croccanti. Esecuzione riuscita con questo obiettivo, ma una polpetta croccante da inzuppo seriale nel sugo potrebbe far scalare la classifica del gradimento.
10. La Miseria e Nobiltà. Cipolla ramata e tartufo nero. La nota dolce è un po’ troppo accentuata e il tartufo resta più impresso per il profumo.
Avete ancora da scoprire la Carolina con zucchine romanesche, la Scozzese con salmone, la ‘a Romana con baccalà e ceci per cambiare l’ordine della classifica.
E non avete scuse nemmeno se siete con i figli. L’ultima polpetta è la Baby di solo manzo per incontrare il gusto di tutti o quasi.
Aspettiamo vostre impressioni anche dopo aver assaggiato uno dei dolci sempre forniti dal Panificio Albanesi. Dal 7 marzo il locale è aperto.
All bi One, polpetteria. Largo Corrado Ricci, 34. Roma. Tel. +39 371.1306386