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Daje, figo neh, jamme jà: ora tutta l’Italia ha il suo buongiorno personalizzato. Dopo la colazione record dell’ultimo Nutella Day, dalla Ferrero arrivano le Dialettichette: sui barattoli della Nutella, da oggi in poi, ci saranno le più tipiche espressioni regionali, riunite da un gruppo di esperti linguisti che hanno realizzato addirittura il Manuale Linguistico dell’Entusiasmo.
\nIl progetto ha diviso l’Italia in 16 differenti aree linguistiche e selezionato 135 espressioni dialettali, diventate tutte etichette da applicare al vasetto di Nutella.
\n\nChe ora voi potete scegliere. Eccole:
\n1) Aosta
\n2) Genova, Savona, Imperia, La Spezia
\n3) Udine, Pordenone
\n4) Lecce, Brindisi
\n5) Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra, Oblia-Tempio
\n6) Torino, Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Vercelli
\n7) Milano, Novara, Pavia, Cremona, Mantova, Brescia, Bergamo, Varese, Sondrio, Verbano-Cusio-Ossola, Como, Lodi, Monza e Brianza, Lecco
\n8) Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Trento, Treviso, Belluno, Trieste, Gorizia, Rovigo
\n9) Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro e Urbino, Massa-Carrara, Ancona
\n10) Firenze, Pistoia, Livorno, Lucca, Arezzo, Siena, Grosseto, Perugia, Prato
\n11) Roma, Viterbo, Latina
\n12) Macerata, Fermo, Rieti, Terni, L’Aquila, Frosinone
\n13) Ascoli Piceno, Teramo, Pescara, Chieti
\n14) Napoli, Caserta, Benevento, Avellino, Salerno, Isernia, Campobasso, Potenza
\n15) Bari, Foggia, Taranto, Matera, Barletta-Andria-Trani
\n16) Palermo, Trapani, Agrigento, Enna, Caltanissetta, Catania, Siragusa, Ragusa, Messina, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone, Cosenza
\nOra sono curiosa di sapere da dove mi leggete e quale “espressione” volete trovare la mattina sul barattolo di Nutella quando fate colazione.
\nPerché voi fate colazione con la Nutella, non vi bastava l’etichetta con il nome e siete d’accordo sulle aree linguistiche delle dilattichette, vero?
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Il progetto ha diviso l’Italia in 16 differenti aree linguistiche e selezionato 135 espressioni dialettali, diventate tutte etichette da applicare al vasetto di Nutella.
Che ora voi potete scegliere. Eccole:
1) Aosta
2) Genova, Savona, Imperia, La Spezia
3) Udine, Pordenone
4) Lecce, Brindisi
5) Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra, Oblia-Tempio
6) Torino, Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Vercelli
7) Milano, Novara, Pavia, Cremona, Mantova, Brescia, Bergamo, Varese, Sondrio, Verbano-Cusio-Ossola, Como, Lodi, Monza e Brianza, Lecco
8) Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Trento, Treviso, Belluno, Trieste, Gorizia, Rovigo
9) Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro e Urbino, Massa-Carrara, Ancona
10) Firenze, Pistoia, Livorno, Lucca, Arezzo, Siena, Grosseto, Perugia, Prato
11) Roma, Viterbo, Latina
12) Macerata, Fermo, Rieti, Terni, L’Aquila, Frosinone
13) Ascoli Piceno, Teramo, Pescara, Chieti
14) Napoli, Caserta, Benevento, Avellino, Salerno, Isernia, Campobasso, Potenza
15) Bari, Foggia, Taranto, Matera, Barletta-Andria-Trani
16) Palermo, Trapani, Agrigento, Enna, Caltanissetta, Catania, Siragusa, Ragusa, Messina, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone, Cosenza
Ora sono curiosa di sapere da dove mi leggete e quale “espressione” volete trovare la mattina sul barattolo di Nutella quando fate colazione.
Perché voi fate colazione con la Nutella, non vi bastava l’etichetta con il nome e siete d’accordo sulle aree linguistiche delle dilattichette, vero?
Mi fate il muo nome?
SIMONETTA
Grazie
L’idea è carina e anche la réclame, nonostante io pensi che ci siano tante creme alla nocciola di gran lunga superiori alla nutella. L’unica cosa è che le parole scritte in napoletano sono scritte proprio male. Ué! Jammo bello! Muvimmoce! Comme staje? Ma anche scétate o scìtate! E vivendo in toscana non posso che essere d’accordo per il dé!
Saluti
UNA COSA SOLA SULLA diatriba..DIALETTI O..LINGUE…
I DIALETTI..COSIDETTI…SONO PIU’ ANTICH DELL’ITALIANO..
QUINDI…”LINGUE” TUTTE!
Perche se scrivo….
“Mi so’ asè sa sa’ al’e’ asè pe’ saa a saasissa”…
(Io non so’ se il sale e’ abbastanza per salare la salciccia)
…cosa ci azzecca con l’italiano.
Senza considerare poi le innumerevoli parole dalla radice araba o
o francese del Genovese.
Mandillu-Fazzoletto (dall’Arabo -Madil)
Gabibbo – Straniero (dall’Arabo Habib (Uomo-Arabo))
Tirabusciun-Cavatappi (Francese)
Articiocca-Carciofo (Francese)
Riguardo al Genovese..
Ova
e
Scialla
..non le si trovano nemmeno nelle canzoni,volutamente ricercate
di De Andre’ 🙂
Aggiungete semplicemente “Adescite” (Svegliati) !
Oppure
semplicemente a Genova Buongiorno..
e’ “Bun-Giurnu”
un bel ” auste ” in piemontese non sarebbe male ( alzati )
Daiiii! Ma nel dialetto toscano non hanno messo nemmeno un “deh” (boia deh, maiale deh…), un “gao” (alla pisana) o un “bao” (alla lucchese)?!?!?!
Mettere il triestino assieme al dialetto veneto…non ci sta proprio…
Per l’abruzzese una cosa che mette davvero tutti d’accordo è il FRECH’T…
😀
DAL WEB.
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ornella
“Ce se mange iose? Quando si trova la risposta a questa domanda, sembrano risolti tutti i problemi! 😀
Ma anche “ce sì mangiat iosce?” implica affetto e attenzione per come si è trascorsa la giornata.
Oppure “ce vulit mangià iosce?” equivale a dimostrare il proprio amore per chi siederà alla nostra tavola.
Insomma da noi il cibo è parte integrante della vita quotidiana.
In verità pure della morte.;) C’è l’usanza infatti, a cura dei pareti o degli amici più stretti, a conclusione delle onoranze funebri, di offrire ai congiunti del defunto un pranzo o una cena, detta cònzolo, conzuél,o cuénzo. 🙂
Delizioso il libro di Signorile… come la cucina barese e pugliese tutta”.(dal web)
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(Ornella è Ornella Mirelli Grande Conoscitrice delle Tradizioni Baresi, Tarantine e Pugliesi con il suo blog Ammodomio.
Ornella M scrive anche su Scatti di Gusto)
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Subito dopo una lettrice barese aggiunge:
nuova
“a casa mia vanno oltre. dopo cena arriva puntuale la domanda: “ce s mang cre?” (che si mangia domani?)”(dal web)
1
Amate o non amate i dialetti? Bisogna partire da qui: io amo i dialetti, alcuni di più, ed alcuni li ho apprezzati di più conoscendoli.
Perché, diciamocelo, noi Italiani abbiamo simpatie ed antipatie a livello regionale, tra le provincie della stessa regione e tra i comuni della stessa provincia.
Ed anche sul dialetto ci dividiamo.
2
Vi piace la Nutella? O no?
Io non sono un consumatore di creme al cioccolato e nocciola, ma sto con Nutella , senza se e senza ma.
3
Nutella, lo sapete, è uno dei 10 nemici da abbattere dei blog(gli altri nove li conoscete)
(e ne conoscete anche il motivo: oppure chiedetelo al Fatto Alimentare).
4
La scelta di Nutella di affiancare frasi dialettali è un’idea come un’altra per pubblicizzare il prodotto.E non è brutta.
Sempre se vi piacciono i dialetti.
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Conclusioni:
Per me Venezia senza Veneziani e senza Veneziani che parlano in dialetto è…un museo senza vita.
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Per me, La Ferrero ha gli stessi meriti di MacDonald:
due colossi…”DEMOCRATICI”… che rendono felici milioni di bambini di tutti il mondo.
Mentre ALTRI sono QUELLI CHE creano distanze abissali tra i bambini SUL CIBO.
Per certi versi CHI contribuisce a rendere sempre meno accessibile il CIBO,
come ha fatto SF in questi 20 anni,
non merita considerazione.
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PS
AREA 15
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“Come Sciame?” “Auandanne auandanne””
Come andiamo? Così, così.
“Ce se disce?”…. .”Ca le sarde se mangene l’alísce!”
“Cosa mi racconti?” “Che le sarde si mangiano le alici!” (Nulla di particolare)
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“Ué chernute”
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“Va à scazze le rizze ch u cule”
“Va’ a schiacciare i ricci (di mare) col sedere”
“Ce se mange iòsce? Madonne ce ccròsce!”
(Che si mangia oggi? Madonna che croce!).
E’ anche il titolo di un libro:
“Le tradizioni gastronomiche baresi raccontate da un buongustaio”
Autore: Signorile Vito
In friulano si dice biel e bon e non biel et bon. Il significato di figot poi sta tra lezioso, smanceroso, schizzinoso, viziato e piagnone.
‘Mbaree ahahahahahaahah
Sono lingue non dialetti!!!!!
Il friulano di sicuro… Trovo che in alcuni casi,le aree siano troppo estese.
La cretineria al potere!!!
Mi fate il muo nome?
SIMONETTA
Grazie adoro le vostre etichette ma non le ho mai viste sugli scaffali dei negozi