Milano. Perché andare da Carlo e Camilla in Segheria
Sono trascorsi quasi due anni dall’apertura di Carlo e Camilla in Segheria, qui a Milano.
E che il luogo sia audace e potente è fuori discussione.
Così il personale, elegante e palesemente educato dal maestro bi-stellato Carlo Cracco. E poi, tante bestie nella vecchia segheria.
Infatti il menù inizia con carne cruda, cotta al punto giusto: la tartare di Vicciola, ottima. Segue cassoeula di Camilla, ma non l’abbiamo ordinata. E poi non poteva mancare un pesce come il salmone tonno, di questi tempi con castagne e catalogna.
A concludere gli antipasti, ovviamente, uovo. Ma il cameriere con fare losco ci avvisa: questo è un altro paio di uova. Se volete il vero uovo di Cracco dovete andare dalla gallina che l’ha covato al Ristorante.
Per i primi ancora animali: terra con i plin alla cacciatora e mare con gli spaghettoni gamberetti e cime di rapa. Non male i ravioloni con ricotta spinaci e zenzero, un vero toccasano.
Di secondo? Agnello, maiale e pescato. E per dessert ancora uova, ma non proprio uova. Un pasticcio di sapori da spezzare con il cucchiaino dopo l’arrivo, e pasticciare a piacere.
Noi da Cracco ci divertiamo, e per questo non lo critichiamo. Invece c’è chi lo fa per il prezzo, per le patatine rappresentate, oppure per la decisione ormai reiterata di non accettare prenotazioni, o ancora chi accusa la sua cucina di pesanteria. E lui, il Cracco della situazione è sempre imperturbabile di fronte alle chiacchere da bar che imperversano sul suo conto. Il nostro San Carlo è diventato ormai uno di quei temi dibattuti, di quei discorsi come l’Expo, i matrimoni gay o Renzi.. Solo con un po’ meno di importanza.
Ah, se arrivate un po’ prima, aperitivo con tutta la Milano più radical che c’è.
Carlo e Camilla in segheria. Via Giuseppe Meda, 24. Milano. Tel. +39 02 837 3963