Napoli. La prima macelleria per vegani apre al Vomero
Dopo Bari, le macellerie vegan sbarcano a Napoli. Pochi mesi fa la notizia di una macelleria che proponesse ai suoi clienti goloso seitan al posto delle costolette d’agnello ha fatto il giro del web.
La moda veg ormai imperversa al punto da convincere i titolari degli esercizi commerciali, anche i più improbabili come le macellerie, a convertirsi al nuovo credo cruelty free per andare incontro alle esigenze dei clienti, certo, ma anche ampliare la propria platea e salire agli onori delle cronache con operazioni furbette.
Le proposte della Macelleria Gagliano, infatti, non sembrano suggerire un’alternativa alla carne ispirata alla filosofia veg, bensì polpette e hamburger a base di verdure e legumi che solo nella forma evocano sventurati bovini e suini.
Un’operazione molto diversa da quella condotta in porto da Porzia e Mimì, i titolari della macelleria pugliese che hanno davvero pensato di offrire ai loro clienti dei prodotti che della carne avessero la suggestione, l’aroma, ma naturalmente non lo stesso procedimento di lavorazione.
Gagliano, quindi, non fa rima con vegano, almeno per il momento almeno: tra poco meno di un mese, infatti, gli stessi titolari della macelleria apriranno poco distante, sempre in via Belvedere, un negozio immaginato esclusivamente per le esigenze dei vegani, che proporrà piatti pronti e tutto quanto questi ultimi sono soliti acquistare per confezionare i loro piatti.
Nell’attesa che si apra in città l’ennesimo punto vendita cruelty free, una tendenza irrinunciabile che sembra non conoscere fine, vale la pena ricordare l’olandese Jaap Korteweg, il primo ad aver aperto una rivendita di prodotti interamente vegetali che simulano hamburger e costolette già nel 2010.
[Immagini: Google +, Facebook]