Udine. La migliore mozzarella di bufala la assaggi da Emanuele Scarello
Aversa – Udine e non sentire il viaggio. Parlo della mozzarella di bufala del Caseificio Costanzo che trovate alla tavola del nuovo Gnocchi Kitchen Bar, il gastro bistrot 2.0 che ha preso il posto del vecchio Bar Agli Amici (accanto all’omonimo ristorante della famiglia Scarello che ha due stelle Michelin).
Ma come, direte voi, vai in trasferta e cerchi il cibo che hai a due passi da casa?
Penso ai tanti che in quel della città potranno finalmente assaggiare la vera mozzarella di bufala, come noi all’ombra del Vesuvio. Emanuele Scarello ha fatto le cose per bene, d’altronde cosa vi aspettereste da uno chef con due stelle Michelin?
È venuto in Campania, ha fatto un giro nelle aree di produzione della mozzarella che mezzo mondo ci invidia (e ci copia impunemente) e ha scelto uno dei caseifici sempre in vetta alle classifiche di Scatti di Gusto.
Ma lo Gnocchi Kitchen Bar non è solo mozzarella: rinnovato nel design grazie alla consulenza dell’architetto Paolo Zuliani, completa il suo format con un corredo di piatti e stoviglie 2.0 come gli appositi vasetti monoporzione di vetro. I contenitori sono stati pensati appositamente per il Kitchen Bar: permettono di assaggiare piccole porzioni preparati dallo Chef e di portarle a casa scegliendo la formula take away.
Dopo il bar il passaggio al ristorante è obbligato. La cena inizia con una bollicina e una serie di apetizer: spugna olive e polvere d’arance, pasta cacio e pepe, impepata di cozze, sfoglia di patata viola, coni di pasta di ceci con burro di alici (impossibile smettere di mangiarli).
A seguire zuppa di patate arrosto accompagnata da un piacevole sentore di affumicatura, e ricotta con erba cipollina.
E dagli apetizer si passa agli antipasti con la tagliatella di calamari aglio olio e peperoncino: saporita ed elegante nella forma, mi ricorda lo show di Emanuele Scarello a Festa a Vico che in pochissimo tempo tirò fuori 200 assaggi.
Altro antipasto: sospeso tra orto e mare (cannolicchi finocchi alghe olio evo e scorze d’arance). Interessante abbinamento di territorio e mare, grande passione di Emanuele.
I primi, con la pasta fatta in casa, testimoniano che Agli Amici la tradizione si tramanda. Dagli insegnamenti di mamma Ivonne a Emanuele ecco il risultato: tortelli di verze e di granzoporro con brodo di crostacei agli agrumi.
Insalata con acciuga, frico cramble di mais e ginepro, un equilibrio di sapori e consistenze che permette di non appesantirsi troppo.
Con i secondi si parte da un’anguilla tostata e tocchi di rosso, dove il sapore forte del pesce viene esaltato dalla tostatura. Si continua con scampi maialino da latte e salsa di kren e latte.
Manzo candito con fava di cacao e bacca di rosa canina toast di pane, tenerissimo e delicato e con i giusti contrasti agrodolci.
Il pre dessert “erbario dolce” con salvia, finocchio melissa ica kefirlime menta, premia i sapori balsamici per pulire la bocca e preparala al dolce.
Come dessert cachi crema allo zafferano e gelato alla robiola con spettacolare preparazione live.
Immancabile preparazione live anche per il drink di accompagnamento: geranium gin zenzero e fiori di ibisco.
Per finire fiocco di neve con acqua di rose litches cioccolato e limone e un poco di piccola pasticceria.
Agli Amici è il ristorante che appartiene alla famiglia Scarello dal e ogni volta Emanuele, Michela e tutto lo staff sono in grado di regalare un’esperienza unica. I menù degustazione che è possibile assaggiare sono “Storia e cuore: i colori della laguna e della campagna” (6 portate a 85 €) oppure “Quello che è nuovo è indimenticabile” (9 portate e 90 €). A entrambi i menù è possibile al quale si può abbinare uno tra i tre percorsi di vini proposti: vini del territorio a 45 €, Italia e d’Oltralpe a 48 €, rarità e grandi formati a 55 €.
Agli Amici. Via Liguria, 250. Udine. Tel. +39 0432 565411