Roma. Oliver Glowig apre la trattoria contemporanea nel Mercato Centrale di Termini?
La Stazione Termini di Roma si sta trasformando in un polo del cibo di qualità e richiama anche chef di caratura stellare.
La notizia che Umberto Montano replica il format del Mercato Centrale di Firenze anche nella Cappa Mazzoniana a Roma Termini ve l’avevamo data in anticipo: ora c’è l’ufficialità della data di apertura al 15 settembre al termine dei lavori che sono stati presentati con un’anticipazione di quello che mangerete e comprerete.
La notizia bomba, però, è che nel nuovo Mercato Centrale di Roma ci sarà la nuova Trattoria Contemporanea di Oliver Glowig, chef già due stelle Michelin, che aveva preconizzato Vincenzo Pagano su queste pagine.
[do action=”jq”/]
Manca ancora l’ufficialità, ma la cacio e pepe in assaggio lascia poco spazio ad ulteriori dubbi. Bocche cucite, ma la speranza che le eliche cacio e pepe con ricci di mare ritornino tra noi ha una buona base di solidità.
Chissà se l’Italia potrà vantare il primato di un Mercato in stazione con tanto di stella Michelin. Staremo a vedere.
Di sicuro la stazione Termini sta diventando un punto di attrazione per il cibo di qualità: proprio oggi Ham Holy Burger apre nella nuova Terrazza Termini inserendo in menu la carne di Roberto Liberati e i panini di Gabriele Bonci .
Nella immensa struttura di tre piani spiccherà, quindi, il ristorante Stelle in Strada che rompe e da nuova forma al concetto di Mercato.
Stelle in Strada si trova al secondo dei tre piani, ampia cucina a vista e banco esterno per ordinare e consumare.
Una formula mordi e fuggi che affiancherà l’offerta tradizionale.
Il ristorante, l’unico con servizio a tavolo e possibilità di prenotazione, era stato pensato come contenitore riempito di volta in volta di contenuti diversi ovvero come spazio dedicato ai grandi chef, ma a questo punto l’ipotesi Glowig potrebbe far rivedere i piani.
I grandi classici non potevano mancare e al piano terra, uno spazio di 2500 metri quadrati, ospiterà le botteghe migliori della capitale.
Ci sarà il pane di Gabriele Bonci che si è presentato con la sua pizza e mortazza, questa volta in versione doppiamente croccante.
Il maestro panificatore romano avrà a disposizione un laboratorio di 150 mq che diventerà centro di sperimentazione per il pane e per la pasticceria, la sua nuova sfida. Inoltre collaborerà con le altre botteghe dando vita a una fucina creativa unica in città.
Roberto Liberati ha sfidato a scegliere la più buona tra la pezzata rossa brada e di allevamento, facile indovinare la risposta.
A i formaggi ci pensa Beppe e la selezione che viene direttamente dalla sua bottega del ghetto. Oltre ai formaggi ci saranno necci di castagne con ricotta e stracchino, rotolo di pane carasau con formaggio, i testaroli della Lunigiana con extravergine e pecorino e Beppe insieme a Bonci ha pensato di creare un prodotto ad hoc: farinata di ceci con erborinato o stracchino.
Da Campo de’ Fiori arriva la più antica bottega di carciofi e puntarelle, quella gestita da Alessandro Conti. Come per tutte le altre botteghe del Mercato Centrale, è previsto il consumo il loco quindi i carciofi verranno puliti e cucinati, anche fritti.
Il pesce sarà quello della Antica Pescheria Galluzzi e non più Mauro Secondi alla pasta ma il pastificio di Eataly di Egidio Michelis.
I corner solo food vedranno protagonisti i Trapizzini di Callegari, i fritti di Pastella e la pizza di Romualdo Rizzuti di Sud che arriva da Firenze.
E da Firenze Umberto Montano ha portato altre quattro realtà: i Savini Tartufi che per la presentazione si sono prodotti in una serie abbondante di assaggi: uovo, finto sushi con carne cruda, panino tartufato e terrina, tutto condito con abbondanti grattugiate di tartufi.
E poi la cucina vegetariana e vegana di Veg&Veg gestita da Marcella Bianchi. La pasticceria siciliana Arà di Carmelo Pannocchietti, con granite, cremolati e cannoli, cassate e arancine.
L’hamburger di Chianina di La Toraia a filiera corta che dagli allevamenti in Toscana della Tenuta La Fratta arriva direttamente sulle braci del Mercato.
Questo piccolo assaggio ci ha soddisfatti, non resta che aspettare il 15 settembre.
Voi che ne dite?