Bergamo. Art Caffè, il bar che inebria con caffè artigianale e buon cibo
Ehi, Toc Toc, c’è nessuno? Come no, Erminia e Tullio che, Glu Glu, producono caffè a Bergamo, Torrefazione Artigianale Art Caffè.
Sono i primi anni Ottanta, quando Ulp, si incontrano. Ed è subito Smack. Decidono di condividere insieme un progetto di lavoro, entrambi animati dal desiderio di esprimere la loro creatività e Zash, inizia il loro movimento velocissimo nell’aria.
Sono gli anni di Pazienza, del Dams, di Madonna, Uhm, dei Duran Duran. Dei paninari, delle sale giochi e dei costumi sgambati.
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Brum Brum, si parte subito con Frigider, il loro primo bar a Covo nella bassa bergamasca. Subito un Boom con la trasmissione dei primi video, la Tv. Uno di quei locali degli anni Ottanta, dai. Poi Boing, saltano ad un’altra idea: valorizzare il concetto di vecchia drogheria, proprio appena, Sniff Sniff, iniziano ad annusare i primi odori dell’omologazione.
Bang, sono gli anni dei live dei Queen e di Micaeal Jackson, delle cabine telefoniche e, Uhm, dei rullini. Del walkman, di Dallas e Dinasty, di Candy Candy e dei capelli cotonati.
Appassionati di musica e di caffè, di cinema e di cibo, della vita in generale, Dam! Tra il Magia e il Facsmile, due locali Yeah in quel periodo a Milano, si spostano e aprono un altro bar più incentrato su una loro passione: Fior di Caffè in zona bocconiana.
Un vero Craboom, che non ha mai guardato al massimo profitto ma sempre ai contenuti di qualità, con discrezione e comunicazione.
Miscela a parte, blu o argento, chi è produce il caffè? Dove? Come? E una piantagione, un chicco l’avete mai visto? Aaah Aaargh, quasi mai. Il barista stesso, Ai, nei nostri bar tipicamente italiani è spesso improvvisato, un tipo, Patapum, capitato, con un concetto aleatorio di qualità.
Clunk, dopo tre anni son costretti a chiudere rapidamente quest’esperienza, ma per fortuna Blam, una porta si apre all’improvviso e nel 2000 iniziano a produrre caffè con clienti e successo.
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Biip Beep, si fanno subito strada nel traffico delle eccellenze. Yaah, anni di Mumble Mumble, sacrifici e pensieri, un vera fatica, Pant. Anche momenti di sconforto, Sob, di nervosismi e difficoltà, Grr, di sorprese spiacevoli, Orgh.
Ma poi nel 2008 Boom, aprono in Piazza Pontida a Bergamo l’Art Caffè, anticipando quella che da lì a poco sarebbe diventata una vera e propria moda per le torrefazioni artigianali.
I baristi iniziano a diventare torrefattori, mentre Erminia e Tullio, viceversa, erano baristi prima e solo poi si sono messi a produrre caffè, per poi tornare con conoscenze e consapevolezze nuove e diverse al bancone.
Sglorb, caffè tutti da inghiottire, ognuno con la sua personalità, come il Cold Brew, estratti a freddo lentamente, Brrrr, per far uscire i sentori più dolci, fruttati e floreali.
E in questa piazza si alimentano davvero le relazioni sociali come è giusto che in una vera polis sia, dove i proprietari dei vari locali si supportano e non si ostacolano, alimentando la sinergia e non la competizione.
Click, nel 2015 si accende l’ennesima luce: una nuova sede anche con ristorazione. E Puf, compare Arianna, la giovane russa in cucina, mani già estremamente competenti.
Gnam Gnam che cous cous e che tartare, Gurgle che macedonia! E la cheesecake? Slurp!
Con loro ci sono anche altri due soci e in sala ci sta pure Federico, Roberto, Laura. Dipendenti forse? Più o meno, qui si investe molto sulla formazione, si è davvero tutti un gruppo, forse se hai vissuto anche nell’Italia degli anni Sessanta, Settanta, Ottanta lo sai fare meglio.
E se un giorno si dovessero aprire loro un bar dove producono il caffè come glielo stiamo insegnando noi? Wow, sarebbe bellissimo!
Questo il risultato del loro percorso di vita e di coppia: esprimersi.
Dunque, Knoc Knoc, c’è permesso? Dlin Dlon, basta suonare e vi apriranno varie porte. Uno Skioc e arriverà uno dei loro espressi, appena tostato se lo desiderate, perché qui il caffè una questione sartoriale. Claps claps!
E a Bergamo con il caffè e i bar ci sanno proprio fare. Non siete d’accordo?
Art Caffè. Piazza Pontida, 35. Bergamo. Tel. +39 393 048 3992