Milano. Chi arriva e chi parte, cioè nuove aperture e chiusure di ristoranti con l’incognita Cracco in Galleria
Il mondo food, sempre così vivace e fervente di idee e di iniziative, fornisce sempre nuovo materiale a queste mie di-vagazioni alla caccia di novità, che ho scoperto essere particolarmente apprezzate dall’amico Valerio Massimo Visintin.
Il quale (ig)noto Critico Mascherato qualche settimana fa ha dichiarato, in occasione della prima presentazione (innumerevoli altre ne seguiranno, anzi, hanno già cominciato a seguirne) della sua ennesima fatica critica, PappaMilano 2017, di vedere in me una musa (un muso?) ispiratrice.
Ovvero di leggere questi miei articoli per sapere “cosa succede in città”. Anche per questo (risatina sardonica) ho ritardato questo post – per non fornire materiale alla concorrenza: ma come potevo privarvi più a lungo di così tante e tali notizie gustose?
Anche se poi, molte novità non son proprio così nuove, oramai.
1. Ostricheria Oyster Bar in via Poliziano
Sempre per la serie “gira l’angolo e trova un posto nuovo” ecco a voi un’ennesima scoperta casuale: è all’inizio di via Poliziano, ovvero a poche decine di metri dal mio ufficio. Aperta da poche settimane, l’Ostricheria – Oyster Bar: ostriche, una quarantina di tipi in assortimento, dalle Fin de Claires e Belon alle Irlandesi Selvagge, alle più rare Tsarkaya, Perla di Montecarlo, Tarbouriech, Gauloise, che possono anche entrare in un plateau royal, componibile a piacere, e dove si possono chiedere anche gli oursin, i ricci di mare che arrivano dalla Bretagna. In carta anche una ventina di piatti cucinati.
Ostricheria – Oyster Bar. Via Angelo Poliziano, 3. 20154 Milano. Tel. +39 239562285.
2. Truffle Restaurant Savini Tartufi a Palazzo Moscova
Un nuovo ristorante all’interno di un Hotel in centro: è aperto da qualche settimana il Truffle Restaurant e Cocktail Bar gestito da Savini Tartufi presso l’hotel NH Milano Palazzo Moscova. Affidato allo chef Emil Cerioli, propone i piatti classici della cucina con il tartufo, a partire dai tagliolini all’uovo, ma non solo; inoltre, i tartufi sono disponibili, freschi, tutto l’anno, dal nero pregiato al nero scorzone invernale, dal tartufo bianchetto al tartufo nero scorzone estivo per arrivare al Tartufo Bianco per eccellenza, il “Tuber magnatum Pico”.
3. Scalo Milano a Locate Triulzi
Nuovo nuovissimo il centro commerciale Scalo Milano a Locate Triulzi, alle porte di Milano. Inaugurato qualche settimana fa, si caratterizza per la presenza di una vera e propria zona “food court” o come si chiama, con marchi di vario genere, da McDonald’s a Spontini a Panini Durini, all’Antica Focacceria San Francesco, Red di Feltrinelli, e così via.
E c’è anche Rossopomodoro che tutti vorremmo replicasse le pizze del campione di Milano Vincenzo Capuano (ma anche lo street food della Stazione Centrale di Milano)
Darei un’occhiata anche a Doppio Malto Fabbrica di Birra, un brew restaurant, con tanto di birrificio, e a Shi’s, secondo locale nel Milanese (dopo quello di recente apertura in zona Colonne di San Lorenzo) di un nuovo format giapponese-fusion che ha già aperto altri locali in Italia.
Scalo Milano. Via Milano, 5. 20085 Locate di Triulzi (MI).
4. La Piola diventa La Confraternita della Barbera
Invece è stato passando per caso da via Perugino che mi sono accorto che La Piola, storica trattoria milanese, era stata soppiantata da un nuovo locale, La Confraternita della Barbera – Osteria Piemontese. Ho mandato la collega Daniela, che abita lì a due passi, a chiedere qualche informazione, foto, e così via: naturalmente le hanno risposto di sì, che le avrebbero mandato foto comunicati, naturalmente non ne abbiamo saputo più niente. Il sito – dichiarato sulla pagina Facebook (peraltro sembra non ufficiale)– non esiste, ma il locale sembra piuttosto attivo, come si vede dalla pagina Facebook. Per il momento ipotizziamo che il punto forte del locale siano la cucina e i vini del Piemonte: andremo a verificare.
La Confraternita della Barbera – Osteria Piemontese. Via Perugino, 18. Milano. Tel. +39 0283973160.
5. C’EVO una volta: chiude Marco Avella
Sei lì che trascorri fra le colonne di foto e di lamenti, di battute e di offese, insomma sei su Facebook – quando leggi così, en passant, un breve post di saluti:
Carissimi amici e clienti – Lo chef Marco Avella e tutto lo staff di Evo-l’extravergine vi augurano uno splendido Natale e un fantastico 2017. Domenica 25 dicembre sarà l’ultimo giorno di apertura del nostro ristorante e vogliamo ringraziarvi per averci supportato e apprezzato in tutti questi anni.
Dopo una lunga e snervante trattativa (parole sue), il ristorante – aperto da sei anni – è stato venduto. Accidenti, dico io: mi piace la cucina di Marco, e c’ero stato qualche settimana fa, e volevo tornare e poi scrivere… e ho anche appena pubblicato il suo menù di Natale…
Comunque – a parte il fatto che se l’ultimo giorno è il 25, il menù di Natale si può tranquillamente mangiare – la notizia in sé non particolarmente gioiosa è mitigata da un annuncio: “Ma questo non è un addio… è un arrivederci!!! Un nuovo progetto è in cantiere per metà di gennaio.” Ok – noi aspettiamo.
Evo. Via Friuli, 77. Milano. Tel. +39 0254102692
6. …e alla fine arriva Cracco in Galleria
Cioè, non è che stia proprio arrivando: ma intanto il negozio Mercedes in Galleria Vittorio Emanuele ha tirato giù la cler, il che vuol dire che i lavori potrebbero tendenzialmente iniziare già nelle prime settimane dell’anno nuovo, o nei primi mesi, e forse chissà magari…
[Immagini: iPhone Emanuele Bonati, Marco Varoli (Avella), Scatti di Gusto]