Cacio e pepe, ricetta perfetta in estate se la fai con i calamari

La cacio e pepe è una ricetta che ogni appassionato di cucina romana conosce a menadito.

Ma ci sono variazioni sul tema che lasciano il segno come gli Spaghetti “cacio e pepe” con gamberi bianchi marinati al lime di Heinz Beck e le Eliche cacio e pepe con ricci di mare di Oliver Glowig.

Una “deriva” che coinvolge altri chef come Simome Martorana che al Cavallino Rosso di Tivoli ha da anni ininterrottamente in menu questi spaghetti cacio e pepe, arancia, menta e calamari.

“Questo piatto nasce nel 2014 da miei ricordi e emozioni. Quando avevo 16 anni svolsi uno stage in un noto albergo di lusso di Roma e al momento di preparare la cena per lo staff Gianluca Tranquilli mise nei piatti una cacio e pepe con la buccia di arancia. In un certo senso è stata la mia prima esperienza diretta con una cucina che strizza l’occhio all’innovazione. Ne rimasi stupito per quella semplice buccia di arancia. Sei anni più tardi, quando ho avuto la possibilità di esprimere la mia cucina al Cavallino Rosso la buccia di arancia di quella cacio e pepe l’ho sposata a menta e calamari. I clienti la chiedono in continuazione e nel tempo è maturata ed è cresciuta con me”.

Una variazione estiva della cacio e pepe che conosce contributi anche amatoriali come questa cacio e pepe, sempre estiva, con i pomodori freschi. Che vi racconta anche l’origine della cacio e pepe e i motivi di tante variazioni compresa quella con i mezzi paccheri.

La ricetta degli spaghettoni cacio e pepe con i calamari