Josè Restaurant a Torre del Greco, la recensione del nuovo menu d’estate
Josè Restaurant a Torre del Greco è il ristorante condotto da Domenico Iavarone, già ben conosciuto dai lettori di Scatti di Gusto.
Il nuovo menu d’estate è l’occasione giusta per andare a trovarlo nella splendida dimora che ogni mese diventa ancora più bella con interventi ai decori e alla funzionalità dei giardini e delle sale.
Una giornata di sole intenso ha tenuto a battesimo il nuovo menu di quest’estate che è esplosa di colpo mettendo a dura prova le carte dei ristoranti per il passaggio brusco da una stagione all’altra, dal freddo al caldo senza via di mezzo. A farne le spese sono gli orti e i loro frutti.
Proprio nel momento in cui si avanza una nuova tendenza, quella del piatto vegetale (e non vegetariano) innalzato agli onori dei riflettori con abbinamenti ben calibrati e gustosi anche per i palati onnivori in cerca di proteine.
Una farcitura che avevamo assaggiato sulla pizza di Salvatore Lioniello nell’appuntamento con le migliori pizze dell’estate.
E che al Josè Restaurant abbiamo trovato nella sua buonissima forma originaria.
Ma partiamo in ordine con gli amuse bouche di uno Iavarone sempre attento al territorio pur senza chiudersi nella gabbia fintamente dorata del km 0.
Il foie gras è buono, “pur” trattandosi di mortadella, e la spugna di piennolo del Vesuvio con pancetta non può che richiamare il corallo rosso di cui Torre del Greco ha menato vanto nel mondo.
Domenico Iavarone ha culto della materia prima perché la sua ascendenza è in macelleria.
Il polpo alla luciana in versione rivisitata convince con il pomodoro arrosto e la salsa “verde” che dà spinta al piatto.
Eccolo il piatto vegetale: Scapece di melanzane, frutta, verdura e pomodoro San Marzano. Un piatto da wow con il gioco della punta acidula gestita dall’aceto di champagne e abbinata in maniera inusuale alle melanzane anziché alle classiche zucchine.
Siamo al must regionale con Iavarone che sale in cattedra con una pasta cozze e parmigiano reggiano di grande delicatezza con una mantecatura a freddo che apre le porte alla bella stagione.
Un attimo di delicatezza per il sempre deciso chef che sale velocemente sulla scala delle preferenze con un performante tubetto al profumo di mare – così recita il menu – con olive e prezzemolo. Un piatto di pesce godurioso per un super wow.
Ritorna la scapece, qui in combo con il pesce bandiera che diventa un godurioso e fresco roll mediterraneo.
Non solo pesce qui immersi nel verde del giardino al centro della cittadina che parla soprattutto di mare ci comunica lo chef con il petto di anatra, ciliegie e una crocchetta di cacio e pepe ad accompagnare. Segnate il piatto nelle vostre referenze alla voce pennuti.
Il pre dessert è scenografico e buonissimo con la pallina di gelato al pomodoro e crumble di fragole. Sostituisce quello al limone (l’orto di Tenuta Villa Guerra se ne cade letteralmente di limoni e Domenico Iavarone sta ragionando su nuovi piatti che possano dare risalto all’ingrediente).
Molto buono il gelato di pinoli che accompagna le ciliegie marinate nella millefoglie di casa.
E il parfait alla panna e fragole non fa che confermare l’eccellente livello della pasticceria del Josè.
Coccole finali, mentre le luci del pomeriggio scendono sulla villa che ospita il ristorante della famiglia Confuorto.
Il percorso di Domenico Iavarone continua lungo una strada di qualità e di nitore dei piatti. Che sia quella giusta per imboccare la via del firmamento dei migliori ristoranti in Italia lo sapremo solo al cambio di stagione. E vedremo se Iavarone staccherà il biglietto per Piacenza.
Per il momento date uno sguardo alla proposta e ai prezzi del Josè Restaurant e fissate una data. La domenica a pranzo, secondo me, è perfetta.
Josè Restaurant. Via Nazionale, 414. Torre del Greco (Napoli). Tel. +39 081 883 6298