Nuove aperture. La Griglia di Varrone con dehors a Pietrasanta
Nel momento storico delle riaperture e dei calendari da studiare per cogliere il momento giusto per riavviare le attività in fase 2 nelle diverse regioni, una nuova apertura brilla di luce propria ed è un’ottima notizia.
Come quella della Griglia di Varrone che apre a Pietrasanta in Versilia, giusto in tempo per la stagione estiva, alla metà di giugno.
La Griglia di Varrone, il ristorante di carne dietro corso Como a Milano, invece resta fermo. Il locale, che in pochi anni è diventato un punto di riferimento per i carnivori milanesi, per il momento non fa servizio ai tavoli, Prosegue solo il servizio di consegna a domicilio.
Massimo Minutelli, il patron, ha deciso di aspettare e di prendersi un ulteriore periodo di riflessione. Che riguarda anche il primo locale di Minutelli, aperto a Lucca nel 2006, e ancora chiuso.
La Griglia di Varrone aprirà a Pietrasanta
Ma La Griglia di Varrone in realtà non è completamente ferma. Se a Milano rimane chiusa, dalla metà di giugno apre, per la stagione estiva, a Pietrasanta (Lucca).
I turisti della Versilia avranno a disposizione uno spazio con un ampio dehors, di oltre 200 mq, in cui trovare tutte le caratteristiche e la qualità della formula milanese. Le carni pregiate, la griglia a fuoco, le sfiziosità, il servizio accurato e amichevole che hanno fatto di Varrone un simbolo di eccellenza indiscussa, si ritroveranno tutti nel ristorante di Pietrasanta. Naturalmente sempre osservando tutte le normative per garantire la sicurezza sanitaria dei clienti e del personale.
Il delivery della Griglia di Varrone
Prosegue comunque il servizio di delivery del ristorante milanese. Partner MyMenu, offre un’ampia scelta di piatti. Vi proponiamo qui una selezione di quelli più interessanti.
Antipasti e salumi
- Midollo di bue e crostini 18 €
- Pastrami di puro black Angus nel pan de cristal 10 €
- Tacos “ di nostra produzione” con la coda alla Vaccinara “cotta lentamente per 4 ore” 15 €
- Tacos “di nostra produzione” con picahna di black Angus, verdure e salsa guacamole 15 €
- Jamon Gran Reserva Joselito 25 €
- Paleta Gran Reserva Joselito 15 €
Le crudità di fassona piemontese
- Assaggi di tartare in 5 condimenti diversi – con foie gras e confit di cipolle, senape al pomodoro, burrata e pesto di basilico, peperoni Piquillo e perlage di tartufo nero 15 €
- Battuta al coltello 12 €
- Gran Crudo in 10 condimenti diversi 25 €
- La French Tartare con tutti i suoi condimenti 15 €
Il Black Angus
- Denver Steak Prime 24 €
- Entranas prime 28 €
- Filetto prime 32 €
- Picanha Prime 28 €
- Ribeye Prime Kansas Ranch 36 €
Burger di Buey spagnolo
- Burger con bufala, pesto di basilico e valeriana 12 €
- Burger con Patanegra, stracchino e valeriana 12 €
- Burger con “paleta di Belota” stracchino e valeriana 12 €
Il purè affumicato
- Chips di patate “fresche” 6 €
- Purè con il guanciale “Nero dei Nebrodi” 8 €
- Purè limone e lime 8 €
- Purè semplice 6 €
- Purè Tartufo nero 14 €
La storia della Griglia di Varrone
“Il locale prende vita e spirito dal desiderio di creare una realtà del tutto nuova, in cui la griglia e la carne trovassero una nuova e affascinante chiave di lettura, una concezione contemporanea, in cui tutto ruotasse intorno al concetto di ricerca ed eccellenza, nelle materie prime, nelle cotture e nel design. Accanto alle carni non mancano, da subito, straordinarie squisitezze della nostra terra e del mondo, sfiziosità e idee che nascono senza sosta durante i viaggi di ricerca del gusto di Massimo Minutelli.”
Il nome “Varrone” è un omaggio a Marco Terenzio Varrone, letterato romano vissuto nel I sec. A.C., autore del De re rustica, un trattato sull’agricoltura e l’allevamento del bestiame.
Alla sede originaria di Lucca, inaugurata nel 2006, fa seguito nel 2014 quella milanese, in via Alexis de Toqueville, a pochi passi dalla movida di corso Como.
“Qui, complice il distretto dall’atmosfera contemporanea, Varrone fonde completamente il concept gastronomico al design e diventa una location ricercata per l’eccellenza che rappresenta. Materiali e luci sono studiati nel dettaglio per ricreare ciò che Massimo sognava: un locale di altissima qualità e pregio sotto tutti i punti di vista, in grado di interpretare i desideri dell’esigente pubblico milanese”.
[Immagini: La Griglia di Varrone]