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21 Dicembre 2020 Aggiornato il 21 Dicembre 2020 alle ore 15:52

Pasta: come sapere quali marche usano grano italiano o Ue e non Ue

Pasta: come distinguere le marche più diffuse che usano grano italiano da quelle che impiegano grani stranieri di provenienza Ue o non Ue
Pasta: come sapere quali marche usano grano italiano o Ue e non Ue

I “decreti Origine” sono i provvedimenti del 2017 che consentono di riconoscere, tra gli altri prodotti, la pasta fatta con grano italiano. Un’indicazione in più, a vantaggio dei consumatori, per scegliere se comprare o meno la pasta di determinate marche.

Grazie a questi decreti, infatti, è obbligatorio indicare in etichetta l’origine del grano impiegato per produrre la pasta. Oltre che di riso e pomodoro.

I decreti sarebbero dovuti scadere il primo aprile di quest’anno. Ma l’intervento congiunto di Teresa Bellanova e Stefano Patuanelli, rispettivamente ministro delle Politiche Agricole e dello Sviluppo economico, li hanno prorogati al 31 dicembre 2021.

Il recente caso della pasta al glifosato segnalato dalla rivista Il Salvagente, ha di nuovo spostato l’attenzione sul tema delle marche di pasta, acquistabili nei supermercati e non, che usano materia prima italiana. Il glifosato è un erbicida molto diffuso e “probabilmente cancerogeno” secondo lo Iarc (Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità).

Le analisi svolte in laboratorio dalla rivista Il Salvagente, hanno rivelato tracce di glifosato nella pasta dei marchi che usano grano proveniente (anche) da paesi extraeuropei. Queste tracce, è bene precisarlo, sono inferiori ai limiti consentiti dalla legge. Anche se, in ogni caso, rischiose per la salute umana. Giusto anche puntualizzare che, dal punto di vista organolettico, il grano italiano non è per forza superiore a quello straniero.

Origine in etichetta

Pasta grano italiano

Sono diversi i pastifici che non indicano direttamente il paese di origine in etichetta, ma utilizzano la generica dicitura “grano di provenienza Ue” o “grano di provenienza non Ue“.

Tuttavia, nei siti dei principali pastifici italiani, si può quasi sempre intuire l’origine del grano. Molto evidente se italiana, decisamente meno sbandierata nel caso contrario. Anzi, a volte, non indicata proprio.

Di seguito trovate il risultato della nostra ricerca. Cioè un elenco, abbondantemente incompleto, dei pastifici che impiegano grano italiano e di quelli che lo utilizzano in combinazione con materia prima proveniente da Ue o non Ue.

Pasta fatta (anche) con grano estero

Pasta grano italiano
  • Conad: – 51% grano italiano, 49% grano estero.
  • Divella – Grano italiano e di provenienza Ue e non Ue.
  • Eurospin – L’origine della pasta “Tre Mulini” non è dichiarata.
  • Coop – Grano sia Ue che non Ue.
  • De Cecco – Grano italiano, californiano e proveniente dall’Arizona.
  • Todis – L’origine della pasta “Cuore mediterraneo” non è segnalata.
  • Esselunga – Grano proveniente da Italia e altri paesi Ue e non Ue.
  • Granoro – Grano proviene da Italia, Spagna, Grecia, Francia, Canada, Stati Uniti, Australia.
  • Pam – Grano di provenienza Ue e non Ue.
  • Eataly – Grano della linea “Rigorosa” di provenienza Ue e non Ue.
  • Lidl – Grano della linea “Combino” di provenienza Ue e non Ue.
  • Selex – Grano di provenienza Ue e non Ue.
  • Cocco – Grano proveniente dall’Arizona.
  • Carrefour – Grano di provenienza Ue e non Ue.
  • Garofalo – grano italiano e proveniente da Arizona e Australia.

Pasta fatta con grano italiano

Pasta grano italiano
  • Conad – Pasta Verso Natura fatta con semola 100% italiana.
  • Barilla – Nei formati classici la multinazionale di Parma impiega grano 100% italiano selezionato.
  • Agnesi – Grani duri provenienti da regioni italiane.
  • Alce Nero – Grani duri bio provenienti da regioni italiane.
  • Granoro, linea Dedicato – Grano pugliese al 100%.
  • Granoro, linea Bio – Grano bio coltivato al 100% in Italia.
  • Antonio Amato – Grano 100% italiano macinato nel mulino di proprietà a Salerno.
  • Pasta Coop, linea Fior Fiore – Semola di grano duro di provenienza italiana
  • Pasta Armando: Grano di provenienza italiana Al 100%.
  • Esselunga bio spaghetti – Grano italiano al 100%.
  • Esselunga Top – Grano italiano al 100%.
  • Baronìa – Grano duro esclusivamente italiano.
  • Pasta Despar Premium – Grano italiano al 100%
  • Felicetti – Grano al 100% italiano.
  • Rummo, linea integrale e biologica – Grano 100% italiano. Rummo ha reso nota la progressiva conversione al grano 100% italiano dell’intera filiera.
  • Divella – Grano italiano al 100% nella linea integrale.
  • Libera Terra – Grano duro biologico proveniente dal Sud Italia.
  • La Pasta di Camerino – Grano 100% italiano.
  • Eurospin – La linea di pasta biologica e le trofei in versione integrale sono fatte con grano 100% italiano. Anche la linea “Bronzo” della Pasta Tre Mulini è fatta con semola di grano duro 100% italiano.
  • Liguori – Grano duro italiano al 100% proveniente da: Marche, Tavoliere delle Puglie, Molise e Basilicata.
  • Girolomoni – Grano duro biologico coltivato in Italia.
  • La Molisana – Grano coltivato in Abruzzo, Molise, Marche, Puglia e Lazio.
  • Voiello – Grano duro italiano al 100%.
  • Valle Del Grano – Grano duro siciliano.
  • Vivi Verde Coop – Grano duro bio italiano al 100%.
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