Fragole di Sommariva Perno: dove acquistare la frutta migliore del Roero
La provenienza delle fragole di Sommariva Perno è incerta.
Le ipotesi ci portano in Francia, dove i Sommarivesi si rifugiavano per scappare dalle colline “grame” del Paese.
Alcuni, invece, ritengono che le prime fragole siano state trovate nei giardini del castello Mirafiori, residenza di caccia del Re Vittorio Emanuele II.
Ma una cosa è chiara. Le fragole di Sommariva Perno raccontano la storia e la tradizione di un piccolo paese nel cuore del Roero, a due passi dalle città di Alba e Bra.
Questo frutto è simbolo delle fatiche di quei contadini che, ancora oggi, valorizzano un prodotto di altissima qualità.
Un prodotto simbolo, che rappresenta le persone e il territorio.
Le fragole di Sommariva Perno negli anni ‘50
Il primo a portare le fragole al mercato di Bra fu Giuseppe Cane, Pinotu ‘d Mancin nel 1928.
La crisi del ’29 bloccò la commercializzazione delle fragole e bisognerà attendere il 1938 per rivederle. La produzione su più larga scala inizia nei primi anni dopo la Seconda Guerra Mondiale, come racconta lo stesso Giuseppe Cane. E al mercato nasce il primo posto delle fragole. Seguito dalla prima Sagra delle fragole il 30 maggio 1954. Il successo per questo frutto succoso, morbido, consistente e estremamente dolce è immediato.
È il territorio peculiare a garantire queste caratteristiche. Le varietà impiantate sono molte, e variano a seconda degli anni. Il terreno e il clima sono in continua mutazione e, per evitare lo stress eccessivo del terreno, le diverse varietà vengono fatte ruotare.
Dopo le prime specie sperimentali, prende piede la Madame Toutot. Fragola di grossa pezzatura, di provenienza francese. Negli anni la Regina di questi “bricchi”, viene seguita da Red Gauntlet,
Gorella, Asia, Pocahontas e Alba.
Il conferimento della De.Co
Dal 2015, la qualità delle fragole di Sommariva Perno è stata riconosciuta con il conferimento della Denominazione comunale d’origine (De.Co) e la stesura di un disciplinare di produzione dettagliato.
La coltivazione avviene tramite tecniche di pacciamatura e trattamenti minimi del terreno, in linea con i ritmi della natura. I primi frutti fanno capolino nelle ultime giornate di aprile, e deliziano i palati dei Sommarivesi per tutto il mese di maggio. Le fragole vengono vendute principalmente tramite vendita diretta. Questo garantisce un rapporto di fiducia e di lealtà con il consumatore, mantenendo una qualità elevata e costante.
“Da alcuni anni sto sperimentando delle varietà nuove. Provo a vedere come reagiscono al terreno e le offro ai miei clienti più fidati. L’ultima parola spetta a loro. Il rapporto che si crea dalla vendita diretta è unico, non riuscirei mai a vendere questo prodotto ai mercati generali: si perderebbe completamente la poesia”. È così che Margherita Delmondo, coltivatrice del paese, racconta il suo prodotto. La vicinanza e la fiducia sono alla base di ogni cosa.
Per mantenere viva la tradizione e l’importanza del prodotto, è importante la giusta opera di valorizzazione.
Dove comprare le fragole di Sommariva Perno
Il “posto delle Fragole” rimane operativo in Piazza Europa per tutto il mese di maggio, fino al primo weekend di giugno. È aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 15.30 alle 19.30.
Viste le recenti gelate che hanno colpito le zone, l’apertura potrebbe essere rimandata. Per informazioni relative agli orari e giorni di apertura è possibile consultare la pagina Facebook della Proloco del paese . Il prezzo indicativo è di 13 € a cassetta, ma varia in base alla disponibilità del prodotto e alla varietà.
Ed ecco qualche indirizzo per acquistare direttamente dai produttori.
Margherita Delmondo. Loc. Maunera, 108. Sommariva Perno (CN). Tel. +393201170706
Marino Falco. Via San Giovanni, 11. Sommariva Perno (CN). Tel. +393338470109
Francesco Nervo. Via Maunera, 7. Sommariva Perno (CN). Tel. +393381278018
Azienda Agricola Mattis Mariuccia. Strada Sappelletto, 32 (CN). Tel. + 393357796617
Fragocciola di Rosso Laura. Loc. Loghero, 2. Sommariva Perno (CN). Tel. +393387941100
[Testo e foto di Chiara Nervo]