Giacomo Milano apre all’Hotel Il Salviatino a Firenze
Giacomo Milano ritorna in Toscana, terra d’origine del fondatore Giacomo Bulleri, e avvia una collaborazione con l’Hotel 5 stelle Il Salviatino a Firenze.
Il gruppo Giacomo Milano è già presente sul territorio toscano, terra d’origine del fondatore Giacomo Bulleri, con Giacomo Pietrasanta, aperto nel 2018.
La genuinità delle ricette e l’attenzione all’ospitalità sono gli ingredienti del successo dei ristoranti del gruppo, sia a Milano che in Versilia.
Giacomo Milano a Firenze
Il ristorante dell’Hotel Il Salviatino riaprirà ad aprile 2022. Giacomo Milano porterà a Firenze la sua cucina, incentrata sulla più autentica tradizione italiana. Il menu sarà semplice e raffinato, all’insegna dell’utilizzo dei prodotti locali.
L’esperienza gastronomica sarà ancora più esclusiva grazie alla terrazza esterna dell’Hotel. Da qui gli ospiti potranno godere di una vista impareggiabile su Firenze e i suoi monumenti.
In attesa dell’apertura ufficiale, Il Salviatino organizza una serie di eventi pop-up. L’idea è quella di riproporre quello spirito artistico e culturale che da sempre caratterizza la villa. Il primo appuntamento sarà il 18 giugno, con la mostra Laddove gli anni non girano le pagine di Audrey Guttman.
In questa occasione, Giacomo Milano farà il suo debutto al Salviatino, offrendo agli ospiti un esclusivo cocktail dinatoire. (Quello che altrove verrebbe chiamato apericena, probabilmente – non è molto meglio così?)
L’artista belga Audrey Guttman nella sua mostra proporrà dei collages ispirati a Firenze e a Il Salviatino. “Lo sguardo dell’hotel e quello dell’artista si confondono e si intrecciano per reinterpretare i simboli e i clichés del capoluogo fiorentino.” Curatrice della mostra, Maddalena Pelù.
Seguirà un concerto del Maestro e violinista Michael Guttman accompagnato dalla EstrOrchestra. Il gruppo Tearose si occuperà invece dei dettagli floreali e della mise en place.
Il Salviatino: un po’ di storia
Il Saviatino è un Hotel 5 stelle sulle colline fiesolane, di proprietà della famiglia Rovati. Si trova in una delle più belle e importanti ville toscane, risalente al XV secolo, immersa in un parco privato di 5 ettari.
Edificata da Alamanno di Averardo Salviati, che nel 1531 acquistò un edificio precedente, ebbe in seguito diversi proprietari. Nel Novecento passò allo scrittore Ugo Ojetti, che la restaurò e reimpiantò il giardino all’italiana.
Con Ojetti Il Salviatino divenne anche un importante salotto letterario, da cui passarono anche Gabriele d’Annunzio e Salvador Dalí. Nel dopoguerra ospitò l’Università di Stanford.
Dopo gli anni Ottanta venne lasciata in stato di semiabbandono. Ristrutturata in tempi recenti, è diventata un hotel di lusso.
Il Salviatino. Via del Salviatino, 21. Firenze. Tel. +39 0559041111.