10 novità a Milano: Niko Romito guida le aperture e le riaperture d’autunno
Le novità di questo inizio di autunno a Milano sono soprattutto pizzerie e – nuovo trend da seguire – le gastronomie di quartiere.
Per quanto riguarda le pizzerie, registriamo i nuovi locali di Berberè e Ci Sta, e la riapertura di Da Zero Scala. C’è anche una novità assoluta: InTasca.
Molto più numerose le gastronomie-bistrot, posti in cui si possono acquistare piatti pronti da asporto, o si può mangiare qualcosa. Segno dei tempi, di un ritorno a una dimensione più intimistica e “casalinga” – ma sempre senza ignorare le parole d’ordine della ristorazione contemporanea. Sostenibilità, eticità, salute.
Avevamo già segnalato la Stadera alla Crocetta (Porta Romana), del già stellato chef Aldo Ritrovato. Aggiungiamo qui qualche novità interessante di questo autunno incipiente su Milano.
Ma ci sono anche i ristoranti veri e propri. Su tutti, la riapertura dello Spazio Duomo di Romito. Ma arrivano anche Mare Nostro e Il Baslà, pesce e carne rispettivamente. E un cocktail bar, Oro.
1. Riapre Spazio di Niko Romito in Duomo
Il 25 settembre riapre lo Spazio Duomo, il ristorante di Niko Romito al quarto piano del Mercato del Duomo.
Una lunga attesa, passata a spiare i possibili movimenti all’interno del ristorante. Unico segno di vita, negli ultimi giorni, le luci accese a illuminare comunque sala e cucina. E finalmente mi hanno comunicato la bella notizia: sabato 25 settembre si riparte.
“Vi aspetta un menu che guarda all’autunno, con molti vegetali e con piatti iconici della cucina firmata Niko Romito e Gaia Giordano!”
2. Nuove pizzerie a Milano: la seconda Ci Sta, la quinta Berberè
Ci Sta apre una nuova sede, la seconda dopo quella di via Procaccini. Sarà in via Castelfidardo 2, in zona Brera.
Partita a maggio di quest’anno, la pizzeria di Enrico Formicola aveva dichiarato fin da subito le sue intenzioni espansionistiche. Che si stanno già realizzando.
Prosegue anche l’espansione di Berberè con il quinto locale, anche questo annunciato la primavera scorsa. Dopo Isola, Navigli, Centrale e Colonne di San Lorenzo, la nuova pizzeria dei fratelli Aloe aprirà in via Botta al 4, zona Porta Romana.
Salutiamo con piacere anche una ri-apertura, quella di Da Zero in via dell’Orso, dietro la Scala. Era l’unica del gruppo a non avere ancora riaperto.
3. Novità d’autunno a Milano: in Garibaldi apre InTasca, pizze e street food
Un’altra apertura, all’insegna della napoletanità: InTasca, in corso Garibaldi.
Ispirato al cibo da strada campano, InTasca lo propone in una formula “pop”, basata comunque su materie prime eccellenti e nuove tecniche di preparazione. Il tutto curato dallo chef Giuseppe Molaro, con la collaborazione Valerio Tammaro Ucciero, esperto di lievitazioni e di materie prime d’origine protetta.
Molaro che ha recentemente aperto il suo ristorante Contaminazioni a Somma Vesuviana (la nostra recensione qui). In precedenza aveva lavorato con Hein Beck, e nel 2017 aveva ricevuto la stella Michelin 2017 con il ristorante Sensi a Tokyo.
InTasca si presenta con un design minimal. Il menu vede pizza (aperta o “a portafoglio”), in poche varianti, e fritti.
La pizza Margherita è preparata con pomodoro San Marzano DOP, Fiordilatte, Gel di Basilico e Olio Extravergine d’oliva. La pizza a portafoglio è una classica bontà da passeggio, come i crocchè di patate, le montanarine e le frittatine di pasta .
Sempre da InTasca mi dicono che la forma è classica, ma il gusto – a partire dal crunch del morso e dall’umami è un’esperienza nuova. Dietro ogni ricetta c’è più di un anno di studio e affinamento.
4. La Bottega Urbana di Felix Lo Basso raddoppia in Cadorna
La bottega di gastronomia aperta da Felix Lo Basso in via Menotti, a fianco del suo ristorante in via Goldoni, raddoppia. La nuova sede di Bottega Urbana è in fondo a Foro Bonaparte, praticamente in Cadorna.
La novità di questo autunno a Milano, è che la Bottega di via Menotti dovrebbe diventare a breve solo laboratorio, per permettere a Lo Basso di avere sotto controllo tutta la produzione.
Si potranno scegliere, da asporto o da consumare nel dehors, le stesse preparazioni della Bottega 1, piatti pronti, una selezione di dolci. Ma il concetto di bottega si allarga a prodotti come olio, vino, barattolini gourmet, pasta, molti a forte impronta pugliese.
5. Un’altra novità per l’ autunno a Milano: la gastronomia di quartiere Fòla
Sempre in tema di ritorno delle gastronomie di quartiere, e sempre con una spinta contemporanea – leggasi qualità, territorialità, ricerca – ecco a voi Fòla.
Fòla (bel nome: favola, fiaba, ma anche folle) si definisce “La tua Pasticceria, Gastronomia, Bottega di quartiere a Milano, inaspettata.” Aperta da inizio settembre in via Varanini (zona viale Monza-Pasteur), ha due parole d’ordine: Greens e Sweets,
Greens è il lato verde, quello di una gastronomia improntata sul mondo vegetale, stagionale, ricca di sapori, consistenze e accostamenti inaspettati.
Sweets è il lato goloso, quello di una pasticceria artigianale ma non tradizionale: torte e confetture, croissants sfogliati e brownie al cioccolato.
6. Arriva Panattonin, gastronomia e panini a San Siro
Un vero e proprio street food tutto milanese quello di Panattonin, aperto da Roberto Cattaneo in via Morgantini a San Siro. È il primo panino creato con la ricetta ottocentesca dell’impasto del panettone con l’aggiunta di zucca e miele, sfornato in un formato più piccolo.
Al suo interno, cotoletta, mondeghili, cotechino, ossobuco, lingua e salsa verde. Ma anche tiramisù e crema pasticcera.
Panattonin è anche (lo abbiamo detto: è il momento giusto) una piccola gastronomia di quartiere. Ci sono i piatti classici milanesi, nervetti, riso al salto, lenticchie, risotto alla milanese, ossobuco, cotolette, vitello tonnato.
7. Voglia di cibo kosher: Denzel Sweet Bakery & More
Denzel è un nome noto a Milano: è l’hamburgeria kosher di via Washington. Ora Afsaneh, Afshin e Ruben Kaboli hanno aperto Denzel Sweet Bakery & More in via Soderini (al posto di Dolce Vita). È una pasticceria e panetteria, altro tipo di locale molto in voga di questi tempi, con nuove aperture caratterizzate dalla voglia di ricerca, come Tone.
Qui però siamo nell’ambito della cucina kosher (“adatta”), conforme alle regole dell’alimentazione ebraica, stabilite nella Torah. Denzel è “L’unico panificio e pasticceria kasher di Milano seguendo la millenaria tradizione ebraica”. [N.b. si può scrivere sia kosher che kasher.]
Aperto dal 1° settembre: brioche, viennoiserie, torte e monoporzioni, piatti pronti da gastronomia.
Denzel Sweet Bakery & Co. Via Soderini, 55. Milano. Tel. +39024125166.
8. La Oro Experience sul Naviglio Pavese
Questa non è esattamente una novità in questo autunno a Milano, avendo aperto appena prima della pandemia – che è come non aver aperto del tutto. È quindi il caso di presentarla qui.
La Oro Experience di Terry Monroe è un salotto segreto a cui si accede per passaparola, solo su prenotazione (sul sito o sui social). Una volta arrivati, si chiede di entrare “telefonando” da un vecchio telefono, un po’ come si faceva con le case di piacere di una volta. Si viene introdotti in questo ambiente che è la ricostruzione di una serie di salotti d’antan. Ci sono la Versailles barocca, Pigalle e i misteri dell’assenzio, la Londra dei Gin. New York e i suoi tumbler di whisky, e una New Orleans coloniale. C’è la Vecchia Milano di una casa di tolleranza.
Terry Monroe accoglie gli ospiti dietro un bancone da laboratorio farmaceutico. La bottigliera è formata da 79 bottiglie che contengono gin, whisky, tequila, rum e vodka aromatizzati. Da notare: 79 sono gli elementi della tavola periodica e il 79° è appunto l’Oro.
L’esperienza inizia subito, con la scelta dell’ambiente in cui accomodarsi, e prosegue con la scelta di distillati e aromi, gusti e formati. Un procedere alchemico e suggestivo, dove le tue scelte verranno elaborate e mixate.
Non è tutto qui, il lato misterioso ed esperienziale procede con altre opportunità, che non vi sveleremo.
Ci sono anche cocktail “normali”, e anche qualcosa da mangiare accompagnando i cocktail.
9. Mare Nostro novità di autunno a Milano in arrivo da Rho
Il ristorante Mare Nostro di Rho annuncia la prossima apertura di una sede milanese.
“Il viaggio del Ristorante, dopo Rho, raggiunge una nuova tappa, nel centro di Milano, in una delle zone più esclusive e affascinanti della città. Un luogo ricco di mistero, storia e cultura, dove tradizione e innovazione si incontrano e convivono. Qui Mare Nostro ha individuato il nuovo ‘porto’ in cui sbarcare e fermarsi.”
10. Il Baslà carne e cocktail sul Naviglio
Il Baslà apre in via Casale, con un dehors affacciato sulla movida dei Navigli. È un ristorante dedicato all’accoppiata carne e cocktail; il nome viene da baslot, la classica padellina milanese.
Un’altra novità di autunno a Milano che riporta in qualche modo alla cucina sentimentale, casalinga, di recupero dell’antico in un contesto contemporaneo. Le carni, selezionate dal macellaio, sono cucinate a bassa temperatura dallo chef Andrea Votino, uno dei soci, e servite nel baslòt.
A questo si accosta il recupero delle atmosfere della Milano da bere, con una bottigliera con oltre 75 gin, una quarantina di rum, e una trentina fra tequila, mezcal e vermouth.