Pizza Santa Margherita di Cracco, molto buona ma costa 45 €
Uno passa davanti a Cracco Portofino, vede il menu esposto, gli cade casualmente l’occhio sulle pizze, vede la classica Margherita e una nuova Santa Margherita. E il prezzo.
E tutto si ferma, il simbolo dell’euro inizia a tintinnare mentre scorre nelle pupille come succede forse solo a zio Paperone…
La pizza Santa Margherita di Cracco Portofino costa 45 €
Allora, andiamo con ordine. Breve cenno introduttivo: ricordate la famosa, per merito intrinseco ma anche della mia foto, pizza Margherita di Cracco? Successo di critica (in senso proprio) e di pubblico, prezzo 16 €, diventato oggi 25 €.
La stessa pizza viene riproposta in diversi locali che fanno capo a Cracco, e quindi ora anche da Cracco Portofino. Ingredienti, pomodorini confit ed essenza di basilico greco; prezzo, 26 €.
In carta c’è anche una Pizza Stagionale a 28 €: salsa di pomodoro, zucchine crude, salsa al caprino.
E poi c’è Lei, la variante Portofino della pizza di Cracco: la Santa Margherita. Per la non proprio modica cifra di 45 €.
Il dibattito può partire da qui. Se la famigerata pizza col Pata Negra di Briatore costa 65 € (a meno che non sia aumentata nel frattempo), 45 € sono troppo o troppo poco? La Santa Margherita vuole partecipare al Contest non dichiarato della pizza più cara giocando la carta della pizza meno cara fra le più care?
E ancora. Quanto si pagano le materie prime, quanto i vari oneri, e quanto il brand, l’esperienza e tutte quelle cose lì?
Ve lo state chiedendo, vero? Ebbene sì: non ho resistito, e una bella mattina di fine estate, quindi con corredo di nuvole, ho deciso. Sono andato da Cracco Portofino (l’ex-Pitosforo, per noi frequentatori âgée del Tigullio) per provare la nuova pizza Santa Margherita. Anche perché non è in carta da Cracco a Milano.
Ho mangiato la pizza Santa Margherita di Cracco: è buona
Una avvertenza: è disponibile solo la sera, e solo nella terrazza sopra il ristorante, dove la carta è più easy (con qualche piatto del ristorante, ma non il menu degustazione). La qual cosa tuttavia non è segnalata nel menu esposto ai piedi della scalinata che porta al ristorante. Per cui arrivo, mi accomodo (un bel tavolino singolo nella terrazza del ristorante, vista mare), faccio per ordinare, e non trovo la pizza in carta. Lo faccio notare, e me lo spiegano. Visto il mio evidente disappunto, e la mia dichiarata impossibilità a tornare la sera, il giovane cameriere si offre di chiedere in cucina se è possibile prepararla (tutti giovani giovani e gentili, fra l’altro, camerieri e cameriere.)
Qualche minuto di attesa: sì, è possibile. Forse per compassione, forse perché ero uno dei primi clienti del mezzogiorno, ma ho potuto ordinare la pizza Santa Margherita da Cracco Portofino.
Come dicevo, si tratta di una variante della pizza di Cracco, “geolocalizzata”, come del resto tutto il menu, in Liguria. Ovvero, ingredienti del territorio, dal pescato alle verdure dell’orto.
Qui nella Santa Margherita di Cracco abbiamo salsa al pesto, gamberi crudi, Limone di Portofino, e un fiore di zucca. L’impasto, lo stesso per tutte le pizze, è stato modificato qualche mese fa, rispetto a quello originario. Me lo ha confermato lo chef Mattia Pecis, giovane e talentuoso chef cresciuto alla corte di Cracco.
In effetti, mi era sembrato di notare qualche differenza: un cornicione un po’ secco, e l’interno leggermente spugnoso. Non che questo abbia influito in qualche modo sul risultato finale, con il gambero a farla da padrone, piacevolmente accompagnato da pesto e limone. E la posizione del tavolo affacciato sulla baia di Portofino dava un senso ulteriore al tutto.
L’attenzione ai prodotti locali
L’idea di territorio pervade tutto il menu di Cracco Portofino. E la si ritrova anche nella entrée che mi hanno portato mentre aspettavo: l’Insalata russa caramellata Portofino. Un classico di Carlo Cracco, rivisitato in chiave ligure con l’inserimento del basilico nella maionese. E con le verdure dell’orto – piacevolmente croccanti.
Mi sono poi lasciato convincere dalla Tatin di pesche con sorbetto alla verbena (30 €). Le pesche vengono da Vistamare, l’azienda agricola di Cracco e di sua moglie Rosa Fanti in Romagna.
Due piatti notevoli, che mi hanno decisamente impressionato.
Critica preventiva
Possiamo anticiparvi i commenti critici che seguiranno questo post sulla pizza Santa Margherita di Cracco Portofino.
- mi sembra cara
- è troppo cara
- non spenderei mai quella cifra per una pizza
- non spenderei mai quella cifra per una pizza di Cracco
- cos’è, i gamberi li pescano con le dita dei piedi a uno a uno?
- non è una pizza
- questa non è una pizza napoletana
- non è una pizza margherita
- la pizza non è santa
- non la fa Cracco
- Mattia Pecis non esiste
- anche Cracco non è detto che esista
Cracco Portofino. Molo Umberto I, 9. Portofino.