5 nuovi ristoranti stella Michelin a Washington D.C.
5 nuovi ristoranti stella Michelin a Washington D.C. svelati dalla Guida dopo i Bib Gourmand. Gli ispettori della Rossa hanno assegnato due stelle Michelin a Jônt e hanno premiato altri 4 ristoranti con la prima stella.
Il consuntivo per questo anno 2021 è di 23 ristoranti stellati in città che propongono 39 tipi di cucina.
Il primo ristorante a ricevere la Stella Verde, che segnala la sostenibilità ecologica della cucina, è l’Inn at Little Washington. Il ristorante è guidato dallo chef Patrick O’Connell. Da oltre 40 anni, O’Connell e la sua brigata fanno attenzione all’utilizzo dei prodotti locali.
“Questa selezione sottolinea la notevole forza e l’innovazione di questi chef e ristoranti che continuano a deliziare residenti e turisti con una cucina di alta qualità. Inoltre, gli ispettori MICHELIN sono rimasti particolarmente colpiti e ammirati dal fatto che nuovi ristoranti abbiano aperto le loro porte nonostante la crisi sanitaria mondiale”, ha dichiarato Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle Guide Michelin.
Ecco quindi la lista dei 5 nuovi ristoranti stella Michelin a Washington accompagnata dalle note degli ispettori che li hanno visitati e decretato l’assegnazione degli ambiti riconoscimenti.
Jônt (2 stelle Michelin)
L’atteso nuovo indirizzo dello chef Ryan Ratino a Bresca è un must da provare, sia per la sua tecnica impeccabile che per i suoi ingredienti freschi.
Cranes (1 stella Michelin)
Il Kaiseki spagnolo è un concetto unico a Washington. Il menu dello chef Pepe Moncayo delizia le papille gustative ignorando i confini culinari.
Elcielo D.C. (1 stella Michelin)
Dopo Medellín e Bogotà, è il turno di Washington di scoprire questo menu gourmet degno di una stella grazie allo chef Juan Manuel Barrientos. L’arte della messa in scena e l’estro culinario caratterizzano la nuova stella Michelin.
Rooster & Owl (1 stella Michelin)
Lo chef e proprietario Yuan Tang gestisce questo affascinante ristorante di recente apertura con sua moglie Carey Tang. Il menu è contemporaneo, con ispirazioni a metà strada tra Asia ed Europa.
Xiquet (1 stella Michelin)
L’incomparabile paella dello chef Danny Lledó è lungi dall’essere l’unica scoperta di questo menu che rivisita la gastronomia valenciana con modernità. La cucina è interpretata con convinzione, ma anche con un tocco di eleganza, raffinatezza e, naturalmente, sapore.