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28 Novembre 2016 Aggiornato il 7 Aprile 2019 alle ore 15:58

Roma. Da panettone a prosciutto, 5 prodotti che Taste of Excellence ci ha fatto assaggiare

Taste of Excellence, la manifestazione di Roma giunta alla quarta edizione, mette insieme in tre giorni show cooking stellati a 4 mani, convegni e
Roma. Da panettone a prosciutto, 5 prodotti che Taste of Excellence ci ha fatto assaggiare

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Taste of Excellence, la manifestazione di Roma giunta alla quarta edizione, mette insieme in tre giorni show cooking stellati a 4 mani, convegni e incontri, prodotti in degustazione.

Oggi è l’ultimo giorno con un programma molto ricco con la chiusura alle 17 affidata alla coppia Enrico Mazzaroni de Il Tiglio di Montemonaco – purtroppo chiuso per i danni del terremoto – insieme a Domingo Schingaro del Borgo Egnazia di Savelletri.

E avrete i banchi di degustazione da cui scegliere 5 prodotti.

1. Il panettone integrale di Gian Luca Forino

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Gian Luca Forino, Campione Mondiale di Pasticceria Juniores 2013, e il Food Designer Ciro Caldieri de La Portineria hanno presentato il loro panettone integrale profumato di ampie note aromatiche.

Ottima la consistenza e la digeribilità del prodotto grazie al lievito madre e alla farina integrale macinata a pietra. La fibra e la crusca vanno ad equilibrare un prodotto tradizionalmente grasso e zuccherino.

La Portineria. Via Reggio Emilia 22/24, Roma

2. Il prosciutto crudo Dok Dall’Ava

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Michele de Ventura di Little Market ha portato con se i prodotti di Dok Dall’Ava di San Daniele del Friuli, azienda che arriva fino a 60 mesi di stagionatura con i suoi prosciutti. Il 10 di Dall’Ava identifica un prosciutto stagionato minimo 24 mesi di circa 10/11 kg. I maiali sono allevati in pianura padana e alimentati con il siero della lavorazione del formaggio rendendo il prodotto ricco di sieroproteine e albumine e conferendo al prosciutto un profumo e sapore inconfondibile. Lavorazione semplice ma sapiente caratterizzata da massaggi continui del prodotto unicamente con il sale. 

Little Market. Via Orti della Farnesina 110, Roma

3. Le verdure di Rago

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Odiate la quarta gamma e fate bene. Ma se incontrate Rago sulla vostra strada potete farci un pensiero. Azienda eco sostenibile della piana del Sele, è specializzata nella produzione e nella lavorazione delle verdure che raccoglie con trattori elettrici. E la preparazione delle insalate fa a meno dell’odiatissimo cloro.

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Rosario Rago sta effettuando la totale conversione al green degli oltre 200 ettari tra serre e campi aperti. Alla voce Food Innovation, uno dei temi di Taste of Excellence, ecco Spadellami, verdure pronte per la cottura in 5 varianti a 1,99 € a scaffale.

Rago Group. Strada Provinciale 312, Battipaglia (Salerno)

4. La mozzarella di bufala della Perla del Mediterraneo

Michele Colangelo segue le orme del padre Pasquale nell’azienda di famiglia che è arrivata alla terza generazione con successo. Tra le prime, se non la prima a proporre la mozzarella senza lattosio per non privare gli intolleranti del piacere dei latticini, utilizza latte fresco di allevamenti ubicati a non più di 12 km dal caseificio della piana del Sele.

La Perla del Mediterraneo si segnala per la lavorazione di latte pulito che fa perdere un po’ di carattere rispetto ad altri prodotti della zona ma fa guadagnare in sicurezza alimentare. Ottimo il rapporto qualità-prezzo dei 15o-250 quintali di mozzarella venduta a 9 € al chilo al banco.

Caseificio La Perla del Mediterraneo. Via Provinciale Albanella 212. Capaccio (Salerno)

5. Il ketchup di pomodorini gialli di Così Com’è

Fabio Palo e la sua famiglia mettono a dimora i loro pomodori coltivati dal seme in 300 ettari di terreno nella piana del Sele. I pomodori vengono raccolti a mano, senza procedere estirpazione della pianta, per raccogliere solo i pomodori maturi. La Food Innovation per l’azienda significa attenzione alla scelta del singolo pomodoro da mettere in barattolo di vetro.

Aiuta la calibratrice che divide per peso e misura per avere barattoli tutti uguali. E poi c’è il plus del prodotto sempre fresco pronto alla lavorazione (anche ovviamente grazie alle serre che allungano la stagionalità) e all’assenza di zuccheri introdotti a compensazione.

Il prodotto più interessante è il nuovissimo ketchup di pomodorini gialli adottato da Ham Holy Burger per i propri panini.

Così Com’è. Viale Spagna 6, Battipaglia (Salerno)

Qualche buona idea per i vostri prossimi acquisti di Natale?

[Immagini: iPhone Vincenzo Pagano, Matteo Bizzarri, iPhone Giulia Nekorkina]

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