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Ristoranti
6 Dicembre 2019 Aggiornato il 7 Dicembre 2019 alle ore 09:01

5 ristoranti insoliti per mangiare pesce a Firenze

Ristoranti di pesce a Firenze. Un capitolo poco corposo fino a poco tempo fa, poche righe bastavano a descrivere un panorama semideserto e sempre uguale a
5 ristoranti insoliti per mangiare pesce a Firenze

Ristoranti di pesce a Firenze. Un capitolo poco corposo fino a poco tempo fa, poche righe bastavano a descrivere un panorama semideserto e sempre uguale a se stesso. Qualcosa è cambiato negli ultimi anni: il pesce è il nuovo nero e il crudo si accompagna con tutto. Nell’ormai variegata offerta di ristoranti di pesce a Firenze (dallo streetfish allo specialista del baccalà, passando per vari livelli di sperimentazione e fighettaggine), abbiamo selezionato cinque posti insoliti dove mangiare pesce in città.

1. Hiron Peiris

Pioniere del pesce gourmet a Firenze, Hiron – dallo Sri Lanka con amore – lo ha portato a Firenze Sud un paio di lustri fa. E se in quel di Gavinana resiste un ristorante di pesce fuori dal comune come il suo un motivo ci sarà. Personalmente ne ho trovati almeno tre: le ostriche fritte, i paccheri gamberi, zucchine e mandorle, il cheesecake al frutto della passione. La sala è stramba e molto personale come l’oste, che si ricorderà di voi anche dopo prolungata assenza.

Il conto medio è sui 35 €, vino escluso.

Osteria Hiron. Via Lapo da Castiglionchio 10/12r. Firenze. Tel. +390556581047

2. S’bam

Metti una terrazza tra le più panoramiche di Firenze, in grado di abbracciare tutte, ma proprio tutte le cupole della città. Mettici anche una piscina turchese. Condisci con l’atmosfera frizzante di un hotel dai colori pop. Non poteva che venirne fuori un ristorante fuori dal comune: si chiama S’bam la cevicheria con vista al sesto piano di The Student Hotel, attiva dall’estate 2019. Sul rooftop vista Duomo è possibile assaggiare cinque versioni di ceviche (Classico, Misto, Nikkei, Pasion, Tiradito), interpretati dallo chef Fabio Barbaglini, alla guida del ristorante gourmet Florence Out Of Ordinary che si trova al piano terra dello stesso complesso. Ombrina, polpo, tonno, gamberi, salmone e capesante marinati nel tipico leche de tigre della ricetta originale peruviana, sono esaltati da ingredienti quali cipolla, quinoa, avocado, patata dolce o peperone piccante. Ogni combinazione è disponibile sia in versione piatto che in porzione da tapas, da gustare assieme ai cocktail pensati dallo “sceriffo” Luca Manni, bar manager di FOOO e La Ménagère. Come il Pisco Go Wild, a base del distillato originario del Peru, con aggiunta di sciroppo di basilico e pepe rosa, limone, albume e Mezcal vaporizzato. Completano l’offerta una selezione di salumi iberici e una scelta di dolci di ispirazione latina.

Degustazione 3 tapas + drink: 20 €. Tapas da 12 €, piatti da 20 €. 

S’bam – Florence Out Of Ordinary. Ingresso da viale Strozzi 18. Tel. +390554606701

3. Procacci

Se dici Procacci pensi tartufo. La novità di quest’anno è l’approdo nelle vetrine più ghiotte della città dei salumi di mare prodotti da Francesco Secci del Dek Bistrot di Prato: salsiccia di pesce spada, tonno e salmone con spezie e finocchietto, roast-fish di tonno, sopressata di polpo affumicato al castagno, lonzino di spada affumicato al legno di olivo. Da provare da soli o accompagnati a particolari ricette e innaffiati da un calice di vino.

Procacci. Via dei Tornabuoni 64r. Firenze. Tel. +39055211656

4. Temakinho

E’ finalmente sbarcato a Firenze il fortunato format di Temakinho, fusion giappo-brasiliano che ha fatto fortuna a Milano. Roll fantasiosi (con panna e banana, per dirne una), ceviche super colorate, tartare con salsa al platano. Da accompagnare a svariati tipi di Caipirinha, anche con il Sakè al posto della Cachassa. Circondati da carta da parati colorata, pappagalli, ananas e tanto presunto bambù.

Conto sui 30 € per assaggiare un po’ di tutto.

Temakinho. Piazza Strozzi 14. Firenze. Tel. +390556146880

5. Tuga

Se non sapete dove si trova, difficilmente vi imbatterete nel ristorante Tuga, a Ponte a Ema, poco fuori dai confini di Firenze. Bisogna prendere una stradina, salire su e fidarsi: una volta arrivati non vi deluderà. Sala accogliente, porzioni generose, menu classico con un twist: polpo su crema di patate e tartufo, ricciola su paccheri con crema di zucchine, capperi, olive e pomodori secchi, pescato del giorno, anche in chiave gran tagliere di crudo. Da qualche anno una meta fissa per gli amanti del pesce a Firenze, compresi quelli che non prenderebbero l’auto nemmeno sotto tortura.

Conto medio attorno ai 40 €.

Ristorante Tuga. Via di Vacciano 37. Bagno a Ripoli (Firenze). Tel. +390556461408

[Immagine di copertina: Fabio Assirelli]

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