Nella 50 Best del 2022 non ci sarà nessun ristorante russo
Nel 2022, The World’s 50 Best Restaurants e The World’s 50 Best Bars, le classifiche internazionali che premiano ogni anno i ristoranti e i bar migliori del mondo, non includeranno alcun locale russo.
Gli organizzatori lo hanno confermato da alcuni minuti con un annuncio sui social, spiegando così la decisione.
“Non riteniamo alcun ristorante o bar individualmente responsabile delle decisioni prese dal governo. Riconosciamo tutti coloro che in Russia hanno con coraggio denunciato le azioni dei loro leader. Ma in questo momento il nostro pensiero è rivolto al popolo ucraino”.
The World’s 50 Best 2022 si unisce alla Guida Michelin, che ha annunciato di aver sospeso le recensioni dei ristoranti in Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca.
È ancora presto per dire se la decisione della “Rossa” sarà permanente. Ma lo chef Vladimir Muhin del ristorante stellato White Rabbit a Mosca, in un’intervista all’Ansa, ha detto che al locale è stata tolta la stella Michelin.
La premiazione della 50 Best 2022 era prevista a Mosca
Il primo ristorante russo a entrare in una classifica della 50 Best Restaurants è stato il Varvary, (chiuso nel 2014), arrivato al 48° posto nel 2011.
L’anno più fruttuoso per la Russia nella classifica dei 50 ristoranti migliori del mondo è stato il 2019. Quando cinque ristoranti si sono guadagnati un posto nella classifica.
I ristoranti moscoviti White Rabbit (13°), Twins Garden (19°) e Selfie (65°) più due ristoranti di San Pietroburgo, Harvest (92°) e CoCoCo (104°).
Nella graduatoria del 2021 figuravano solo due ristoranti di Mosca: White Rabbit (25°) e Twins Garden (30°).
Il 2022 sarebbe dovuto essere un anno speciale per la scena russa dei ristoranti poiché, dopo lunghe trattative iniziate prima della pandemia, gli organizzatori della 50 Best Restaurant avevano scelto Mosca come destinazione per la cerimonia di premiazione.
Ma dopo l’invasione dell’Ucraina, gli organizzatori della World’s 50 Best Restaurants hanno deciso di spostare a Londra la fase finale della manifestazione.
