Agriturismo Al Sentiero: il migliore capretto lo mangi a Galdo in Cilento
Il capretto perfetto di Gabriella Mazziotti dell‘agriturismo Al Sentiero a Galdo per rintuzzare gli attacchi di omologazione delle vacanze.
È la risposta al post desolato di Giovanna Voria dell’agriturismo Corbella a Cicerale, sempre in Cilento.
Un post di denuncia alla massificazione della richiesta di cotolette e patatine congelate in un posto autentico come sono pochi (purtroppo) agriturismi cilentani.
Un ferragosto che vorrebbe dimenticare dopo 20 anni trascorsi a promuovere i prodotti e le eccellenze del Cilento.
Ma le ondate di Ferragosto sono malefiche. Avanzano con richieste assurde come la plastica che inquina il mare.
Mi è venuto spontaneo il parallelo tra i ceci di Cicerale di Giovanna Voria e le olive ammaccate di Gabriella Mazziotti. Tra l’agriturismo Corbella e l’agriturismo Al Sentiero. Senza queste due donne, come di altre, il Cilento sarebbe diventato un solo e unico mangimificio vacanziero.
Il menu fisso per salvare le eccellenze
Di fronte allo scoramento e alla voglia di abbandonare tutto, ci vuole la risposta per invitare a educare i clienti. Un cartello con “Qui si mangia cilentano autentico” è il minimo.
La realtà delle orde ferragostane alla ricerca del risotto e della cotoletta è dura ed è per questo che ho apprezzato la salomonica decisione dell’agriturismo Al Sentiero. La sua carta è sempre ricca di piatti approntati in giornata e varia a seconda della disponibilità. Per Ferragosto Gabriella Mazziotti con i figli Alfredo e Ilaria ha tagliato la testa al toro. Menu fisso. La diga alle barbarie del congelato e la possibilità comunque di ospitare molti clienti. Senza uscire pazzi.
Un concentrato degli antipasti che sono tanti all’agriturismo Al Sentiero. Il consueto benvenuto con la montanara fritta. Un primo piatto a scelta tra gli irrinunciabili cavatielli alla cilentana e i ravioli freschi. Un misto alla griglia con carne paesana. Insalata o patatine (non congelate). Frutta e dolce fatto in casa. Il tutto a 35 € a persona.
L’educazione attraverso una sana coercizione per evitare derive da fast food. Bravi.
La dedizione ai prodotti è tale che, purtroppo, dagli antipasti mancano proprio le olive ammaccate di cui lei è stata promotrice del presidio Slow Food. Sono finite e si deve attendere la nuova raccolta.
Ma più che raccontarvi degli ottimi e piccantelli cavatielli alla cilentana, degli scialatielli al sugo denso, delle pappardelle al ragù bianco di cinghiale cilentano (lo trovate anche brasato), voglio dirvi del capretto perfetto.
Il capretto perfetto dell’agriturismo Al Sentiero
Attenzione, ci arriverete se non esagererete con i generosi antipasti che sono un florilegio di cultura contadina dall’orto al capocollo.
Oltre alle olive ammaccate, il formaggio di capra, le melanzane, gli incredibili fiori di zucca ripieni, le pizzette cilentane, le meravigliose zucchine alla scapece lasciate asciugare al sole.
Un antipasto completo dell’agriturismo Al Sentiero, in cui c’è l’unico prodotto congelato cioè gli asparagi selvatici del susciello, viene via a 18 €. Il consiglio è ordinarne uno per due.
Ed ecco il capretto. Allevato e coccolato dalla Mazziotti, arriva in tavola tirato con il vino. Morbido, succoso, equilibrato. Praticamente nessuno che lo abbia assaggiato, appassionato o prevenuto, se lo è lasciato sfuggire.
L’unica pecca per voi potrebbe essere quello di non trovarlo. Perché finisce e bisogna dare tempo a madre natura e alle capre. Allevate con l’erba fresca dei terrazzamenti dell’agriturismo.
Il capretto perfetto dell’agriturismo Al Sentiero nasce da questo amore per le risorse della terra. Abdicare in favore di cotolette e patatine sarebbe un oltraggio alla cultura del cibo. E allo stare bene a tavola.
Voto: 8,5/10
Agriturismo Al Sentiero. Strada Provinciale. Galdo di Pollica (SA). Tel. +390974901617