Alfonso Pepe, il pasticciere re del panettone, è morto
Alfonso Pepe, il pasticciere di Sant’Egidio del Monte Albino (in provincia di Salerno), è morto dopo una lunga malattia a 55 anni.
Tra i protagonisti della pasticceria della Campania, è stato l’artefice della rivoluzione che ha visto primeggiare i pasticceri del sud nella realizzazione dei panettoni fino a scavalcare i colleghi del nord.
Con i suoi panettoni aveva conquistato il titolo di migliore lievitato in diverse manifestazioni ricevendo consensi di critica e di pubblico.
Come ad esempio a Re Panettone.
Nel corso degli anni aveva via via perfezionato il suo leggendario impasto aggiungendo al panettone tradizionale quelli con diverse farciture come le albicocche del Vesuvio.
O i pomodorini di Corbara.
Con l’altro Pepe, Franco, e Nino Di Costanzo aveva creato il trinomio alta cucina-pizza-panettone nel segno della lievitazione.
I grandi lievitati erano la sua passione e non sfuggiva alla regola aurea di un impasto perfetto la sua colomba.
Una destagionalizzazione che lo ha visto protagonista assieme a Sal De Riso e a Vincenzo Tiri.
Sempre disponibile a portare il verbo della buona pasticceria, aveva rinnovato i locali costruendo un punto di riferimento per gli appassionati dei dolci di cui era amabile maestro.