Amazon amplia l’offerta food che diventa gourmet
Amazon si accaparra un’altra fetta di mercato online e lancia la sezione gastronomica gourmet.
Parola amata e odiata da quanti di cibo e vino scrivono (e vivono), gourmet è diventata sinonimo di eccellenza, un vocabolo che pare rappresentare nella mente dell’utente garanzia di qualità, alla stregua delle ben note denominazioni di origine protetta.
E il leader mondiale dell’e-commerce non resta in silenzio a guardare. Spia curioso mode e tendenze e crea un’offerta ad hoc per la più rumorosa domanda attuale: si muove all’interno del pandemico fenomeno food e mette in vetrina il connubio perfetto ovvero made in italy e gourmet.
Racconta di innumerevoli prodotti, tutti a marchio Igp, Dop e Docg, che saranno a disposizione dei milioni di fedeli clienti.
Si legge che la selezione di questi è affidata a operatori specializzati come Vinitaly per la sezione vino e Ufoody per il cibo, in grado di garantire qualità e provenienza (100% italiana) dell’offerta enogastronomica tutta.
E ancora il sito, accanto al bollino Made in Italy, recita così: “Produzioni dell’Eccellenza Italiana.
Prodotti realizzati da artigiani e imprese locali, espressioni dell’eccellenza della produzione italiana“.
Carrello virtuale alla mano, entriamo nel supermercato gorumet di Amazon e vediamo cosa ci offre.
Non di solo pane vive l’uomo, ma di pasta l’italiano medio può anche morire, così in vetrina troviamo accanto al Pastificio Gentile – realtà antica e artigianale – le caccavelle di Gragnano de La Fabbrica della Pasta di Gragnano.
Vi è familiare questo packaging? Il ricordo è nitido, attuale, preciso: la pasta che incrociamo (e puntualmente sbeffeggiamo) girando alla ricerca di junk food negli Autogrill.
Ben 6,68 € + 5,45 € di spedizione per le caccavelle, contro i 3,50 € degli spaghetti Senatore Cappelli del Pastificio Gentile (cui però vanno aggiunti i 7,90 € di spedizione).
Perplime anche la categoria pomodori, non tanto per i presenti (come i degni Corbarì a 5,60 € + 9 € di spedizione) ma per i grandi assenti: fuori dal gruppo gourmet – e nel calderone dei prodotti “alimentari e cura per la casa” – troviamo marchi come Cos’ì Com’è o Pomilia, la cui eccellenza è riconosciuta in tutto il mondo.
Spinti più da curiosità che reale desiderio di fare la spesa, navighiamo tra gli scaffali cibernetici del nuovo market online, imbattendoci in prodotti della più disparata provenienza: c’è il burro con tartufo di Tartuflanghe (pollici in su per la scelta) ma inciampiamo nei Pizzoccheri della Valtellina Moro che con una produzione di 8,5 milioni di Kg di paste e un fatturato annuo di 15,5 milioni di euro (come riportato sul sito ufficiale dell’azienda), poco si incontrano con la filosofia del “prodotto realizzato da artigiani e imprese locali“, sposata ad oggi da Amazon.
Accanto alla rara Torzella napoletana (antica varietà di broccolo recentemente riscoperta) dell’Orto di Lucullo e alla farina del Mulino Caputo, tra le più utilizzate dai pizzaioli di tutto il mondo nonché main sponsor del Napoli Pizza Village (grazie a cui abbiamo imparato molte cose), troviamo anche i gamberi sott’olio della Central Funghi con annessa specifica: surimi di gambero.
Fermiamo qui il nostro avanzare. Ci concediamo una riflessione e concludiamo con un errata corrige:
Amazon si accaparra un’altra fetta di mercato online e lancia l’offerta gourmet.
Amazon si accaparra la keyword più in voga del momento e lancia l’offerta gourmet per ampliare la sua potenza nel mercato online.
