Andare su internet e scoprire che Dario Bressanini sferifica Striscia la Notizia
Non ha prezzo. Sferifica nel senso che fa le pulci ai detrattori a prescindere della famosa cucina molecolare per cui la trasmissione di Canale 5 attaccò in modo scomposto Massimo Bottura. Ne nacque una polemica con tanto di ordinanza dell’allora sottosegretario alla Salute Francesca Martino che vietava l’utilizzo di “pericolosi additivi chimici” usati dai “cuochi molecolari”, novelli avvelenatori. Ordinanza un po’ scomposta, un vero controsenso considerato l’argomento. Tra palle e sfere tutto finì in una bolla di sapone.
I vari addensanti, gelificanti ed emulsionanti utilizzati ormai da vari Chef in tutto il mondo (ma stupidamente criminalizzati in Italia a causa di quei servizi), dopo un primo periodo di confusione e fermo necessario per capire esattamente che cosa avesse vietato di preciso l’ordinanza del Ministero della Salute, hanno continuato ad essere utilizzati, perché come avevo facilmente previsto in realtà l’ordinanza non li toccava.
Dario Bressanini ripercorre quel tema e quei giorni in un post esilarante ma scientifico (come suo solito) in cui ripercorre il percorso dell’ordinanza a tempo (scaduta come una mozzarella) che ci fece fare una brutta figura internazionale su Nature (ma va) per arrivare al 2011 e a un innocente regalo della serie da grande farò lo sferificatore: una scatola di giochi della Clementoni per bambini di 8 anni che possono provare a fare il Ferran Adrià o il Massimo Bottura della situazione.
Aiuto, chiamate Striscia la Notizia e leggete Dario Bressanini 🙂