Bologna. La nuova pasticceria Borbonica ti conquista con babà e pastiera
La Borbonica è la nuova pasticceria napoletana di Bologna che aggiunge un altro segmento al legame gastronomico tra il capoluogo emiliano e la città partenopea.
Antonio Russo, insieme alla moglie Anna De Falco, è il motore di questa iniziativa che renderà felici i bolognesi in cerca di dolcezze casomai dopo aver assaggiato una buona pizza che può e deve essere anche napoletana.
Dopo gli studi di pasticceria a Napoli, Antonio Russo ha frequentato laboratori di pasticceria fra cui quello di Leonardo Di Carlo, Campione del mondo di Pasticceria.
“Gli stage sono stati utili per andare oltre la classica pasticceria napoletana”, mi dice Russo, “ e ho partecipato anche al Panettone Day, classificandomi tra i primi venti finalisti ed ancora oggi nella mia pasticceria propongo il mio artigianale Panettone al Limone”.
“Abbiamo iniziato la nostra avventura bolognese presso la Pasticceria D’Azeglio, prima come pastry chef e successivamente ne abbiamo rilevato la gestione in società”, mi spiega Anna, “Oggi siamo pronti per proseguire il nostro percorso lavorativo in autonomia; col tempo è nato questo progetto che ora si è concretizzato con “La Borbonica”.
La nuova pasticceria occupa i locali che molti ricorderanno come Millennium; da anni era chiuso ed ora la nuova attività riporta in piazza un’offerta di qualità basata su un’attenta scelta delle materie prime.
“Siamo partiti con la classica pasticceria, il servizio caffetteria e alcune proposte di rosticceria ma il nostro progetto è più ampio”.
Cosa mangerete alla Borbonica? Babà, sfogliatelle, pastiera, zeppole di San Giuseppe, millefoglie, cassata napoletana ma anche cannoli siciliani e muffin, un Cake zenzero, gocce di cioccolato ed essenza di limone. Una ibridazione necessaria.
E naturalmente cornetti con varie farciture, brioche per vegani e c’è tanta frutta fresca per centrifugati e frullati per una colazione che accontenta gusti e necessità di tutti.
La pasticceria fresca costa 30 €/Kg sia in versione classica che mignon.
La pasticceria secca costa 35 €/Kg e oltre a molti tipi di biscotti offre anche la classica pasta di mandorla.
“Crediamo nella qualità delle materie prime accostate alle nuove tecniche ma senza tradire l’originalità dei sapori, per questo alcuni prodotti, come la ricotta, la facciamo venire dalla Campania dove ci sono tanti nostri fornitori”.
Nel lato rosticceria ecco i taralli napoletani con sugna e pepe, le classiche pizzette da aperitivo ma fatte in laboratorio e i titolari promettono che presto faranno la loro comparsa le montanare e le pizzelle fritte, street food partenopeo per antonomasia.
“Amplieremo l’offerta della rosticceria perché vogliamo puntare molto sull’orario dell’aperitivo; abbiamo scelto un team con un bartender che proporrà cocktail da accompagnare a stuzzichini invitanti e variegati”.
Intanto assaggiamo un babà davvero ottimo, dalla lunga lievitazione e con una bagna profumata .
Il locale vuole vivere ad ogni ora del giorno ed infatti si guarda già all’idea di proporre un menu per il pranzo: “Inizieremo con poche proposte ma di qualità e tradizionali come una pasta e fagioli fatta bene”.
Insomma, una bella scommessa. Non vi sembra?
Pasticceria La Borbonica. Via Riva di Reno, 110/B. Bologna. Tel. +39 051 095 7490