Capalia, agriturismo in Cilento a prezzi imbattibili. E che piatti!

Ad Acciaroli e dintorni tengono sempre banco le discussioni sui prezzi (alti) di questa estate 2024. Troppo costose le case in affitto e gli hotel, troppo costosi i lidi, le salumerie e i negozi, i ristoranti, gli spritz e i cornetti. Non è un valore assoluto, ovviamente, ma riguarda il rapporto qualità – prezzo declinato tra la mortadella da supermercato, il taglio del pesce e i servizi offerti. Può risultare giusto un prezzo di 100 € a un ristorante e incomprensibile i 60 € per un altro. Mangiare bene (o alloggiare bene) spendendo il giusto è un’equazione non sempre di facile soluzione. Mangiare bene e spendere poco diventa una pia illusione. Che si trasforma in solida realtà all’agriturismo Capalia. Sempre a Pollica, in località appunto Capalia, a due passi dal mare di Acciaroli che di Pollica è frazione.

Ne avete già letto e ritrovate Capalia tra i migliori agriturismi del Cilento insieme all’Osteria La Piazzetta (che ha l’azienda agricola e l’agriturismo di famiglia Ausono).

Ogni anno, Giovanni Di Filippo alla brace (oltre che alla terra) e la sorella Marta in cucina – insieme alle rispettive figlie in sala – migliorano i piatti della tradizione e la capacità di accoglienza. Mantenendo i prezzi bassi e uguali all’anno precedente. Che è una notizia da prima pagina.

Faccio prima a mettere una foto della lavagna del giorno che a scriverne. Eccola.

I prezzi imbattibili dell’agriturismo Capalia a Pollica in Cilento

Vi renderete conto immediatamente che i prezzi dell’agriturismo Capalia sono alla portata di molti. Sulla qualità e la provenienza degli ingredienti posso dire che l’unica cosa che comprano è l’acqua minerale in bottiglia. Per il resto è tutto prodotto, allevato e trasformato in casa.

Ci va solo un disclaimer. Fate attenzione all’antipasto dell’agriturismo Capalia servito in porzioni super abbondanti. L’involtino di scarola vale un’intera portata con il suo ripieno di mollica e uova. Melanzana e ciambotta idem. La pizza fritta con il sugo pur divisa in quattro è abbondante. I caprini dominano nel tagliere con i salumi.

La fantastica ricotta

Ma è soprattutto l’incredibile ricotta adagiata nel cestello di ricotta appena più consistente a lasciare senza parole. Un formaggio al cucchiaio eccellente.

E poi c’è “l’accessorio” del formaggio nella foglia di fico che preannuncia la brace.

Il tutto da Capalia a 15 € che è il prezzo che altrove paghereste per le noccioline con un aperitivo.

I cavatelli, essenza del Cilento

In 4 abbiamo chiesto solo due piatti di cavatielli, uno al sugo l’altro con zucca e la ormai amata ricotta. Cotture perfette. E la nota di merito dell’assenza di sale. La sapidità ve la calibrate con il formaggio grattugiato che contrasta la dolcezza del pomodoro e della zucca senza troppe filosofie.

La carne alla brace dell’agriturismo Capalia

Capitolo secondi, se ci arrivate. Maiale succulento e spuntature da brontosauro in foglia di mirto (altro plus). Dimenticate i piatti diafani dei maialini in batteria. Cottura da manuale e si vede che Giovanni Di Filippo migliora sempre le performance alla brace di Capalia.

La capra, ci dicono, è un po’ più grande di età di un capretto. È un magliatieddo che sarebbe un caprettone. Un burro di carne che non ti aspetteresti e con un profumo invitante pronto ad abbattere il pregiudizio della capra “troppo forte di odore e sapore”. C’è anche la testa per gli appassionati del genere.

Gli imbrugliatielli sono più decisi rispetto a quelli preparati a partire dalle interiora degli animali più giovani. Spazzolati senza remore e con la promessa di fare una puntata a settembre a temperature più umane. Qui all’agriturismo Capalia c’è il rito della capra bollita e gli imbrugliatielli sono un contorno spaziale.

I dolci: la tradizione e il tocco originale

Pizza dolce tradizionale cilentana con la crema e il naspro. Un dolce casalingo bello da vedere e buonissimo da mangiare.

E il bacio di capra, brioche con ancora lei la fantastica ricotta dell’agriturismo Capalia in versione dolce.

Satolli ma per niente affaticati e il consiglio di prenotare quanto prima per godere del vero stile cilentano in cucina.

Voto: 8/10