Capodanno da ricchi. Selvaggia Lucarelli affonda lo Splendido Bay Resort
Un Capodanno diverso, da zona rossa, tutti belli chiusi nelle proprie case da Nord a Sud dell’Italia.
È il Capodanno del lockdown da consumare con i conviventi con il coprifuoco che inizia alle 22 e termina alle 7 del mattino. Giusto l’orario per evitare qualche tentativo di fuga. Se siete conviventi dormite anche a casa di mammà e papà. Con tutte le prescrizioni del caso che erano valide anche a Natale. Mascherine invece di cappelli e coriandoli. E niente trenini a meno di non utilizzare i bastoni per i selfie per stare a un metro di distanza.
Orribile. Ma nell’Italia dei divieti c’è sempre la scappatoia, il sotterfugio del cavillo dell’articolo 12 bis, comma z4. Come quello che permette di stare in albergo e di cenare anche a San Silvestro. Ma in camera propria. Proprio per evitare che fiumane di clienti si riversino nel salone delle feste modello Titanic prima di colare a picco.
E c’è chi astutamente ha messo in onda il pranzo di Fine dell’Anno. Spostare il cenone di San Silvestro alle ore 13 e spicci del 31 dicembre per iniziare a festeggiare la fine dell’anno del Covid-19 e continuare poi in camera fino allo stappo dello champagne.
Il pranzo di San Silvestro invece del Capodanno
Ci ha pensato Ivan Favalli dello Splendido Luxury Bay Spa Resort di Padenghe sul Garda. Conosciuto anche per aver vinto la trasmissione sui hotel con Barbieri. E che ha ovviamente un ristorante, il Rivale.
Tutto in regola, compreso l’invito dello stesso Favalli a cenare al Rivale passando per l’hotel dove i clienti saranno registrati.
Un regalo per il nuovo anno cui non hanno resistito in molti allungando il pranzo fino all’ora limite.
L’unica raccomandazione per partecipare alla cena era contenuta in un biglietto collocato su ogni tavolo in cui si invitavano i commensali a non postare video e foto sui social.
Giusto avvertimento. Infatti non lo hanno rispettato e lo Splendido è finito tra le polemiche sui social per i video che erano un inno a fregarsene dei divieti imposti dal Decreto Natale e Capodanno.
La polemica è montata in ogni dove ed è stata raccolta da Selvaggia Lucarelli che ha analizzato punto per punto quello che è accaduto in un post su Facebook.
L’unica fatica che mi tocca è copia incollare il suo testo. E chiedervi se forse Ivan Favalli non ha un po’ esagerato con questa staycation. Che sarà suonata come uno schiaffone per tutti i gestori di hotel sparsi nella Penisola.
A voi la tastiera per schierarvi con l’uno o con l’altra e commentare il pranzo da fine del mondo. Per brindare a un nuovo anno che poi non sembra tanto dissimile da quelli alle nostre spalle.
Il Capodanno e la staycation sul Lago di Garda
Ieri alcuni italiani hanno ritenuto irrinunciabile la festicciola con gli amici per salutare il nuovo anno, il tutto mentre la gran parte del paese sta facendo sacrifici immani, sia emotivi che economici.
Se dovessi postare tutte le foto e i video di feste ricevuti credo che recupereremmo la fiducia nell’umanità nel 2040.
Voglio però occuparmi di due casi abbastanza emblematici e in questo post partirò dal primo: la “festa” al Luxury Bay Spa Resort di Padenghe sul Garda (hotel che ha pure vinto la famosa trasmissione sugli hotel con Barbieri) di cui ho pubblicato alcuni video anche qui ieri sera.
I video postati da alcuni clienti noti perchè dal primo giorno del lockdown fanno quel che vogliono sbattendo tutto sui social, raccontavano alcune cose: che era stato organizzato in hotel un pranzo di Capodanno protrattosi fino al tardo pomeriggio.
- Che gli ospiti non erano tutti in tavoli da 4, ma con più persone.
- Che si alzavano tutti senza mascherine per socializzare, aggirarsi per la sala e ballare.
- Che il proprietario era presente e partecipava senza battere ciglio, anzi, riempiendo bicchieri.
- Che sui tavoli c’erano bigliettini con su scritto di non postare video e foto sui social.
- Che a una certa ora alcuni clienti (gruppo Stefania Nobile/Lacerenza) hanno continuato a festeggiare beatamente in camera e nel giardino di fronte alla camera, indisturbati.
Le spiegazioni dell’hotel commentate da Selvaggia Lucarelli
Il proprietario Ivan Favalli, in uno spassoso video postato sul suo fb in cui indossa una mascherina per parlare da solo al fine di dare l’idea di rigore, oggi si difende con una serie di argomentazioni surreali:
1) “Ho fatto il pranzo di Capodanno perchè io ho le camere nel parco e ora che arrivava la cena in camera le pietanze si raffreddavano”. (!) Qualcuno gli racconti che Just Eat consegna anche a 10 km.
2) “Col pranzo abbiamo dato così tanto cibo ai clienti che poi la sera si accontentavano d un piatto freddo in camera”. Potete ridere, sì.
3) “Un bicchiere tira l’altro, è Capodanno, c’è stato qualche atteggiamento libertino che veniva tempestivamente limitato”. Qualcuno mostri a Favalli i video in cui lui stesso è in mezzo a persone che hanno atteggiamenti libertini e non per redarguirle. (nel terzo video che postato non sei tu quello sul finale, con la mascherina sotto al naso?)
4) “I clienti erano tutti registrati in camera”. Sì. Se ci spiega anche come mai alcuni clienti sono arrivati da Milano, quando non ci si può spostare da comune a comune ci fa un favore.
5) “Ho messo sui tavoli l’avviso di non postare sui social foto e video perchè in un 5 stelle i clienti magari vogliono privacy”. Ah, quindi quei biglietti ci sono da sempre e tutto l’anno, giusto Favalli?
6) “Quegli avvisi li ho messi per non alimentare l’invidia dei ristoratori”. Chissà l’invidia nel non poter avere Lacerenza tra i clienti.
7) “Se non mi invento qualcosa fallisco, devo tutelare e tutelarmi”. E certo, se grazie a quelli come lui e i suoi clienti stiamo chiusi altri due mesi, ci tutela parecchio .
“Sono venuti 3 controlli ieri e non hanno trovato nulla di irregolare, magari si inventeranno qualcosa oggi per il fango inventato”.
Inventato. Caro Favalli, non c’è nulla di inventato e sapevi molto bene quello che stava accadendo fino alle 18,00 perchè eri lì e perchè conoscevi lo stile di alcuni dei tuoi ospiti. E se non ti sei accorto dei festeggiamenti in camera e nel giardino del tuo hotel è grave, perchè vuol dire che nel giardino dell’hotel può succedere di tutto senza che nessuno veda.
Per il resto, tu sei quello che poche settimane fa pubblicava un video (senza mascherina questa volta) dicendo che aprivi la cena nel tuo hotel e che se uno voleva andare a cena tu lo avresti registrato come cliente. Te lo ripubblico, che magari un bicchiere tira l’altro, come dici tu, e te ne sei dimenticato.
Come è andata a finire il Capodanno sul Lago di Garda?
È finita con una multa.
«Tutti i 126 ospiti del resort presenti ieri saranno multati per non aver rispettato le norme anticovid dell’ultimo Dpcm. A quanto ammonta la multa? 400 euro a testa». Lo ha spiegato Massimo Landi, comandante della Polizia locale della Valtenesi, al Giornale di Brescia.
E c’è già chi fa osservare che 400 € di multa a chi sboccia 1.000 € di vino sono poco più di un supplemento. Quello del Capodanno al tempo del Covid, ovviamente.