Foresteria di Casa Planeta a Menfi per conoscere cucina e vini della Sicilia
La Foresteria di Casa Planeta propone il compendio delle ricette della famiglia siciliana che da 18 generazioni vive l’agricoltura dell’isola con una visione volta sempre al futuro.
Un vero e proprio viaggio culinario raccontato in piatti d’impostazione aristocratica e al contempo contadina.
A Menfi, nella parte orientale della Sicilia, la Foresteria Planeta domina una collina dalla quale ci si perde in un panorama bucolico tra vigneti ed ulivi.
Al ristorante si vive l’esperienza della gastronomia siciliana combinata all’ospitalità.
In cucina, lo chef Angelo Pumilia si fa cantastorie di Casa Planeta, replica i piatti di famiglia e propone i suoi piatti che esaltano il territorio siciliano.
Piatti che guardano alla sostenibilità del territorio partendo dalla scelta degli ingredienti. “Da ben otto anni manca il tonno rosso nel mio menu, la carne proviene esclusivamente da allevamenti siciliani e gli ortaggi e le verdure dal nostro orto diffuso”, spiega lo chef.
L’ospitalità
La famiglia Planeta ha sempre pensato all’accoglienza nelle sue tenute. All’inizio per i venditori, gli agenti e per qualche giornalista in visita. A cucinare erano le sorelle di Diego Planeta che proponevano i piatti di casa.
Con l’aumentare dei visitatori e della voglia di tramandare e far conoscere le proprie tradizioni, la famiglia Planeta ha pensato di creare un luogo dedicato all’ospitalità. E nel 2009 ha inaugurato La Foresteria: un boutique hotel con 14 stanze a fare da guesthouse in cui i componenti della famiglia Planeta accoglievano i clienti.
La cucina, la scelta degli ingredienti, un tavolo unico, il pranzo e la cena con gli ospiti che condividono lo stesso menu, proprio come in casa, sono i tratti del rito dell’accoglienza cui la famiglia era fortemente legata.
Oggi La Foresteria è un wine resort eco-chic che non dimentica il proprio passato pur adeguandosi ai tempi.
Il ristorante La Foresteria di Casa Planeta
Il ristorante Casa Planeta, dalla cui bellissima terrazza ombreggiata da un pergolato si respira un’atmosfera rarefatta, continua quella filosofia di divulgazione della cultura siciliana, dalla gastronomia all’accoglienza.
Tovagliette in lino e porcellane colorate sono la mise en place in un ambiente che invita a rilassarsi ed a godere dei profumi e dei sapori dei piatti di Casa Planeta.
Il pane a lievitazione naturale fatto in casa è accompagnato da un olio extravergine d’oliva I.G.P. di casa Planeta. Un multicultivar che tratteggia i microcosmi regionali tutelati dalla Val di Mazara: Nocellara del Belice, Biancolilla e Cerasuola.
Le olive sono raccolte a mano e poi trasportate al frantoio al centro dell’uliveto. Con una macinazione a ciclo continuo a freddo, l’olio si presenta di un bel colore verde brillante piccante ed intenso al palato con sentori di carciofo e pomodoro.
Un vero invito al rito dell’assaggio con il pane.
Al calice Terebinto, 100% Grillo Sicilia Menfi DOC 2020 , Planeta. Vino di media struttura fresco e vibrante con intense note floreali.
I piatti di Casa Planeta
Il piatto dedicato a Diego Planeta è l’Uovo del Cavaliere (16 €).
Uovo pochè, cotto a bassa temperatura, adagiato su un purè di patate montato all’olio extravergine d’oliva Planeta e capperi disidratati fritti. Morbide consistenze, delicati sapori che all’incontro con la sapidità dei capperi croccanti regalano soddisfazione.
Il filetto di razza al vapore è accompagnato da un brodo di pesce alla mandorla, melanzane, vongole e albedo di limone (18 €). Sapori equilibrati in un piatto che attinge dal territorio con uno sguardo ad Oriente. Le melanzane marinate nella soia incrociano i profumi ed i sapori delle erbe aromatiche dell’orto.
L’assoluto di gambero rosso è il nome dato da Casa Planeta al piatto di spaghetti freschi di semola con tartare di gambero rosa, dragoncello e lippia citriodora (22 €). Un piatto profumato e dal sapore intenso con il gambero di Sciacca che si lascia assaporare.
Il tombarello con salsa di prezzemolo, salsa al mandarino e colatura di acciughe ed insalata è il piatto del giorno. Il tombarello, fresco e gustoso, ha sapore e consistenza simile allo sgombro.
Al calice Eruzione 1614, un carricante D.O.C. 2018, sempre di Planeta. Vino prodotto nei territori etnei , grande acidità e mineralità in un sorso morbido e fruttato.
I dolci
La millefoglie di ricotta con arance amare e cannella è una reinterpretazione di Casa Planeta del classico cannolo (13 €).
Il Cretto di Burri – fuori menu – è dedicato al cretto di Gibellina, l’opera di land art realizzata nel luogo in cui sorgeva la vecchia Gibellina distrutta dal terremoto del Belice.
Biscotto aromatizzato al cumino e pepe nero, una bavarese alla salvia ed a completare il piatto timo e salsa al limone.
Interessante l’accostamento di spezie e consistenze , il risultato è un dessert fresco , didascalia di sapori netti estremamente bilanciati.
Per finire Passito di Noto D.O.C. 2019. L’essenza del moscato, dolce con note di zenzero candito, è il capitolo finale del racconto delle terre siciliane che caratterizza l’intera esperienza gastronomica di Casa Planeta.
La Foresteria di Casa Planeta. Contrada Passo di Gurra. Menfi (AG). Tel. +3909251955460
[Adele Pupella]