Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Notizie
5 Giugno 2024 Aggiornato il 5 Giugno 2024 alle ore 11:13

Chef under 30 di Forbes: l’ex clandestino apre Procaccini a Milano

Emin Haziri, per la rivista Forbes miglior chef under 30, arriva in Italia a 7 anni da clandestino. Ora apre il ristorante Procaccini a Milano
Chef under 30 di Forbes: l’ex clandestino apre Procaccini a Milano

Aveva sette anni, Emin Haziri, premiato dalla rivista Forbes come miglior chef under 30, quando arriva in Italia in fuga dalla guerra del Kosovo, nel 2002, fermandosi a Trieste. 

Il 7 giugno, a 29 anni, inaugurerà il suo ristorante “Procaccini” nell’omonima via al civico 33 di Milano.

Arrivato in Italia da clandestino, ha studiato all’alberghiero prima di lavorare a Brescia da Philippe Léveillé, poi a Milano da Cracco, al Mudec da Bartolini e a Villa Crespi, sul lago d’Orta, da Cannavacciuolo.

Vanta già anche numerose esperienze all’estero, al Noma di Copenaghen, mесса gastronomica dello chef Rene Redzepi, e a Marsiglia da Gérald Passedat.

A 25 anni torna in Italia, Antonino Cannavaccioulo lo fa diventare head chef del suo bistrot stellato in Gran Madre, a Torino

Infine si trasferisce al Gran Hotel Royal e Golf di Courmayeur. Prima di conquistare il titolo di miglior chef under 30 secondo Forbes. 

Storia del miglior chef under 30 secondo Forbes 

La storia di Emin Haziri raccontata oggi dal dorso milanese del Corriere della Sera, inizia a 7 anni con un viaggio di tre giorni e tre notti. Attraversando autostrade e boschi a piedi, guidati da contrabbandieri di esseri umani. 

In una fredda serata di novembre 2022 la famiglia, partita senza niente da Pristina, raggiunge Trieste. Il futuro chef trascorre la sua prima notte in un sottoscala.

Emin ha ereditato l’amore per la cucina da sua madre e dalle nonne. Tra i piatti tradizionali che hanno segnato la sua infanzia ci sono il burek e la flija: il burek è un involtino farcito di carne, spinaci e formaggio, mentre la flija è composta da farina, panna e latte.

Dopo aver conseguito il diploma, Emin Haziri abbraccia la carriera culinaria. Lo chef under 30 scelto da Forbes inizia con uno stage presso Philippe Léveillé a Brescia, seguito da esperienze con Carlo Cracco a Milano, Enrico Bartolini al Mudec e Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi. 

La voglia di riscatto lo spinge a lavorare incessantemente, silenzioso ma determinato.

Il grande salto con Antonino Cannavacciuolo

Le avventure culinarie dello chef under 30 per l’anno 2024 lo portano anche all’estero: lavora per nove mesi al Noma di Copenaghen, sotto la guida dello chef Rene Redzepi. Successivamente, si trasferisce in Costa Azzurra per lavorare con lo chef stellato Gérald Passedat.

A soli venticinque anni, Antonino Cannavacciuolo chiama Emin a dirigere il suo Bistrot stellato a Torino, dove conferma la stella Michelin. Si trasferisce infine al Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur. 

Il giovane chef originario del Kosovo descrive l’ambiente della ristorazione di alto livello come rigoroso e disciplinato, con stipendi iniziali di 1.400 euro che, al netto delle spese fisse, lasciano poco margine.

Emin, grato a Forbes per il premio di miglior chef under 30, rimane focalizzato sul lavoro, senza distrazioni o vizi. Durante il lockdown ha anche messo a punto la ricetta del gin artigianale Jo Ressel, che lo ha reso per la prima volta imprenditore di se stesso. 

Emin Haziri apre il ristorante Procaccini a Milano

Nonostante queste radici culinarie, la proposta del ristorante Procaccini, che il miglior chef under 30 aprirà dopo domani 7 giugno in via Procaccini 33, è molto diversa. 

Basta leggere gli ingredienti degli amuse-bouche per capirlo: tacos di mais con acciughe, branzino e maionese di acciughe; tartellette di fassona con riduzione di manzo e maionese al tartufo bianco; baccalà mantecato avvolto in cornflakes con maionese alla menta.

Partito da zero, a 29 anni Emin ha raggiunto l’obiettivo di acquistare una casa per i genitori. Mentre si appresta all’apertura del suo primo ristorante milanese. 

Nel frattempo, il fratello Erion ha intrapreso gli studi di medicina, aggiungendo un futuro medico alla famiglia.

Argomenti:
chef
Milano
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino