Pizza. La classifica delle migliori 10 di Ciro Salvo al Massè di Torre Annunziata
Pizza sulla strada delle vacanze, verso il sud. E scene da una pizzeria per molti ancora sconosciuta, Massè a Torre Annunziata. Il nome del locale potrebbe dirvi poco, ma quello del pizzaiolo inizia a non avere bisogno di grandi presentazioni: Ciro Salvo. Insignito dei Tre Spicchi dalla nuova guida del Gambero Rosso ha visto premiata anche una sua ricetta, la Pizza dell’Alleanza con fiordilatte di Agerola, scaglie di Conciato Romano, cipolla ramata di Montoro e lardo di Colonnata.
Aumentata la notorietà anche grazie alla partecipazione alla Pizza delle Stelle, a premi, copertine, recensioni e reportage, da Ciro Salvo non si è perso nemmeno una briciola di qualità nonostante in due serate a distanza di 3 settimane sia aumentato anche il numero dei commensali in questo risto-pub che ha affiancato lo spazio pizzeria. Insomma, se qualcuno ha ancora dubbi che le attività di comunicazione non siano necessarie alla ristorazione, con Ciro Salvo incorre in una clamorosa smentita.
Dopo questo uno-due ravvicinato siamo pronti a stilare la classifica delle 10 pizze assaggiate da Ciro Salvo.
1. Marinara
Fa rima con semplicità, ma la pizza basica per eccellenza permette di apprezzare uno degli impasti riconosciuti come migliori dagli appassionati. Merito dell’utilizzo di lievito madre per molti (invece del lievito di birra che è maggiormente controllabile), ma in realtà segnale della capacità di saper governare le variabili di temperatura, umidità, punto di pasta, forno (affidato al bravissimo Gennaro Salvo). Fare una foto della Marinara è difficilissimo, scompare prima di aver trovato la messa a fuoco!
2. Ripieno bianco
Ciro Salvo prepara sia la versione All White che quella con pomodoro del calzone. Quello bianco con ricotta e cicoli è una prova da non mancare per assaporare l’antica tradizione napoletana
3. Margherita
Per confermare la pizza che riceve sempre percentuali bulgare quando si chiede genericamente il nome della pizza preferita. La Margherita di Ciro Salvo è una bandiera per la pizza napoletana e non farla sventolare sulla propria tavola sarebbe un delitto.
4. Pizza dell’Alleanza
Per i fautori della pizza è Margherita e basta, la ricetta premiata è segno del cambiamento dei tempi. Eccellenze che si abbinano a ricordare che sulla pizza non ci finiscono gli ingredienti a portata di mano e che il circuito mediatico si abbevera anche delle denominazioni garantite.
5. Prosciutto cotto
Una rivisitazione della bianca per eccellenza che vi conquista alla sola lettura degli ingredienti: fior di latte Rocco di Agerola, prosciutto cotto San Giovanni (coscia suino italiano lavorata senza aggiunta di additivi), scaglie di Parmigiano Reggiano dop 24 mesi stagionatura, olio extra vergine di oliva dop colline salernitane aggiunto a crudo.
6. Piennolo
La versione “vesuviana” della Margherita non può non partire da un altro classico del territorio, il pomodorino del piennolo del vulcano napoletano, diventato un must come le alici di Cetara, che in questa versione viene abbinato alla mozzarella di bufala di Barlotti e all’olio extravergine di oliva Dop Colline Salernitane.
7. Martina Franca
Per i carnivori, ecco il capocollo di Martina Franca (altro presidio Slow Food) in abbinamento alla ricotta di bufala e al fior di latte di Agerola.
8. Ripieno rosso
Ripieno bianco un pelo sopra quello rosso che però non vi deluderà con ricotta di bufala Barlotti di Paestum, salame tipo Napoli, fior di latte di Agerola, pomodoro san Marzano dop, pecorino sardo bio.
9. Marinara con scarole
La Marinara in versione de luxe per chi non si accontenta del basic: scarole lisce cotte a vapore, pomodorini del piennolo, aglio, olive taggiasche, capperi di Salina presidio Slow Food, acciughe del Cantabrico, olio extra vergine dop Colline Salernitane.
10. Carciofi e pancetta
L’evoluzione della Capricciosa la vedo in questa pizza per la presenza dei carciofi pugliesi che vanno a nozze con la pancetta Piacentina Dop e il fior di latte di Agerola.
Convinti che una sosta a Torre Annunziata sia da programmare nei vostri trasferimenti verso il mare?
Massè. Corso Vittorio Emanuele III, 429, Torre Annunziata (Napoli). Tel. +39 081 536 3382