Classifica: 18 donne influencer del food da Benedetta Rossi a Teresa Iorio
Chi sono le donne influencer nel mondo del food? Qualcuna la vedete nel titolo: Klugmann,Iorio, e ancora Rossi, Ferrero, Massari. TheFork, la piattaforma di prenotazione di ristoranti nata in Australia, ha approfittato dell’8 Marzo, Giornata della Donna, per chiedere ai suoi utenti di valutare la presenza femminile nel mondo della ristorazione. E questo è stato il risultato.
Giornata della Donna, o meglio, Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne. A ribadire, come ogni anno, in primo luogo quanta strada ancora dobbiamo fare, noi uomini, in questo campo. Celebrazioni, mimose, dolci, e cioccolatini sono solo un segnale esteriore, un modo per ricordare che, per quanto maldestramente, noi ci siamo. Che cerchiamo, in fondo, di farci perdonare per un mondo che, magari inconsapevolmente, abbiamo creato senza pensare a loro.
Vediamo subito i dati raccolti da TheFork, prima delle diverse classifiche.
- Come prima cosa, secondo il 72% degli utenti della piattaforma la quota di lavoratrici nel food negli ultimi anni è aumentata.
- Lo conferma il 39% degli operatori del settore, i quali sostengono di aver aumentato il numero di dipendenti donne presso i propri locali negli ultimi tre anni.
- Il 51% dei ristoratori dichiara di avere una chef donna.
- Il numero medio di donne impiegate in cucina è pari a 1,3.
- La media di lavoratrici attive in altre funzioni presso il ristorante stesso, dalla sala all’amministrazione, + 2,2.
Inoltre, gli operatori del settore ritengono che a influire positivamente sull’occupazione femminile abbia contribuito la presenza di donne del food nei media. TheFork a febbraio 2021 ha condotto un’analisi semantica delle recensioni degli utenti di oltre 4300 ristoranti. Analizzando la presenza delle parole chiave “ristoratrice”, “proprietaria”, “la titolare”, “imprenditrice” e “cuoca”, ha ipotizzato la presenza di un 20% di ristoranti “al femminile” sulla piattaforma.
Infografica: le donne influencer del food
Un altro sondaggio voluto da TheFork riguarda le donne influencer del mondo food. I risultati, riportati in questa infografica, hanno riguardato una selezione di nominativi preparata da TheFork basandosi su diverse classifiche preesistenti. Sottoposti ai propri utenti, hanno determinato queste classifiche.
Salta subito all’occhio che le preferite nelle varie categorie hanno vinto con percentuali spesso schiaccianti. Ma vediamo qui di seguito le singole classifiche.
Donne Chef stellate Michelin
- Antonia Klugmann, L’Argine a Vencó, Dolegna del Collio (19%) [foto]
- Cristina Bowerman, Glass Hostaria, Roma (9%)
- Rosanna Marziale, Le Colonne, Caserta (7%).
Come prima osservazione, si nota subito che delle tre chef Michelin in cima alla classifica Antonia Klugmann è stata la più “esposta” mediaticamente grazie alla partecipazione a Masterchef. E comunque anche Bowerman e Marziale possono contare su una buona presenza mediatico-televisiva.
Donne food influencer
- Benedetta Rossi (32,8%) [foto]
- Benedetta Parodi (28,6%)
- Chiara Maci (11,7%).
Nessuna sorpresa: le prime tre posizioni premiano tre personaggi che, al di là delle polemiche, sono le più famose, sia come presenze video-televisive che sui social e sui blog. Benedetta Rossi è un “fenomeno” emerso in questi ultimi anni, mentre reggono ancora bene il loro ruolo Parodi e Maci. Ricordiamo che il blog di Chiara con la sorella Angela, “Sorelle in pentola”, nasce nel 2009.
Donne pizzaiole
- Teresa Iorio, Rossopomodoro LAB, Napoli (19%) [foto]
- Maria Cacialli, La Figlia del Presidente, Napoli (15%)
- Isabella de Cham, 1947 Pizza Fritta, Napoli (11%).
Senza dubbio, dire “pizza” e dire “Napoli” è un luogo comune, che resiste nel tempo, nonostante gli attacchi portati da pizzaioli di altre regioni d’Italia, a anche del resto del mondo. Ma è anche vero che le tre pizzaiole premiate degli utenti di TheFork sono senza dubbio fra le più rappresentative della categoria. La presenza femminile in pizzeria è, comunque, importante: lo testimonia il 55% dei voti attribuiti ad altre pizzaiole.
Donne in pasticceria
- Debora Massari (55,6%) [foto]
- Stella Ricci (13%)
- Marta Boccanegra (7%).
Chi altra, se non Debora Massari, poteva capeggiare questa classifica? Al di là delle sue capacità professionali, indubbie, ha sicuramente fatto gioco nel suo piazzamento la figura del padre Iginio, celebrità pasticciera e televisiva. Una vittoria schiacciante, peraltro, con il 55,6% delle preferenze. Stella Ricci (Pasticceria Ricci, Avellino) e Marta Boccanegra (Gruè, Roma) sono probabilmente meno esposte mediaticamente, e quindi il loro piazzamento sul podio è molto interessante.
Wine influencer
- Wine lovers Italy (15%)
- Wineteller (10%)
- Arianna Franciacorta by Arianna Vianelli (8,8%).
In questa categoria troviamo tre siti-blog, uno solo dei quali si identifica già nel nome con una persona fisica: Arianna Franciacorta, ovvero Arianna Vianelli.
Donne imprenditrici e manager
- Maria Franca Ferrero, Presidente Ferrero e Fondazione Ferrero, Ferrero Italia (31,8%) [foto]
- Marina Sylvia Caprotti, Presidente Esecutivo, Esselunga (17,6%)
- Francesca Lavazza, Imprenditrice e Board Member, Lavazza (14%).
Le manager e imprenditrici ai primi posti rappresentano il meglio dell’imprenditoria italiana, senza dubbio.
Per concludere, alla domanda non guidata su quale fosse la donna del food più influente in Italia, gli utenti hanno risposto per la maggioranza Benedetta Rossi, Antonia Klugmann, Benedetta Parodi. Invece gli operatori del settore hanno menzionato soprattutto le chef Nadia Santini, Cristina Bowerman [foto] e Antonia Klugmann.
I 10 ristoranti al femminile più amati su TheFork
TheFork ha individuato la Top 10 dei ristoranti al femminile più amati sulla piattaforma. Due i criteri utilizzati. Anzitutto, la presenza delle parole chiave già utilizzate per le donne influencer; in secondo luogo, l’avere ottenuto una votazione superiore all’8,5 da parte degli utenti.
Glass Hostaria, Roma
Non servono presentazioni per il ristorante della Chef stellata Cristina Bowerman, a Trastevere. Questo ristorante offre il servizio da asporto e di consegna a domicilio.
L’Arte di Dory, Firenze
Questo ristorante di Firenze prende il nome dalla chef che ne firma i piatti, Chef Dory.
Cousine, Roma
Nel quartiere Gianicolense a Roma, un bistrot nato dalla passione di Maria Pia Folino e di sua figlia Gaia Ascone. Questo ristorante offre il servizio da asporto e di consegna a domicilio.
Buca San Petronio, Bologna
Nel 2004 quattro amici, tra cui la giovane Elena Esposito, decidono di lanciarsi nel progetto di riqualificazione di un ristorante storico di Bologna: il Buca San Petronio. Questo ristorante offre il servizio da asporto e di consegna a domicilio.
Lidia’s Bistro, Fano (PU)
Il Lidia’s Bistro a Fano (Pesaro Urbino) è effettivamente un bistrot fatto a misura di Lidia. Cucina siciliana e norvegese.
Lìntulì Làpperlà, Matelica
Lìntulì Làpperlà è il progetto di Eleonora Monteverde a Matelica (Macerata). Il suo punto di forza è il territorio.
M’Amo, Milano
Manuela e Massimo, questi i due nomi che compongono la parola “M’amo”. Loro sono i proprietari di questo delizioso ristorante milanese che offre una cucina mediterranea.
Sartoria Gastronomica, Bologna
Un ristorante in cui protagoniste assolute sono le materie prime, rigorosamente del territorio. Con una vera e propria lavorazione sartoriale.
La Ferramenta del Gusto Emiliano, Torino
La Ferramenta del Gusto Emiliano a Torino è un ristorante emiliano, in cui si respira un’atmosfera casalinga. Gestito in sala da Eleonora Tonelli, e in cucina da Stefania Vallis e Andrea Airò.
Scacciapensieri Osteria Moderna, Cecina
Lo Scacciapensieri di Cecina (Livorno) propone una cucina mediterranea di pesce. In cucina Catia, attenta e professionale.