Coronavirus. Sì alla pastiera sozzeria, no allo shop online
Vincenzo De Luca ha vietato anche la consegna a domicilio delle pizze in tutta la Campania.
Ora c’è la preoccupazione che a Pasqua i cittadini possano andare a caccia della pastiera.
Per scongiurare il pericolo che allontanerebbe la fase 2, quella di allentamento delle prescrizioni e delle limitazioni per il Coronavirus, il Presidente della Regione ha invitato tutti a farsi la pastiera a casa seguendo le ricette delle mamme e delle nonne.
E casomai a mangiarla anche se sarà una sozzeria.
A furia di farle, le pastiere verranno buone o almeno commestibili.
A meno di non seguire una delle nostre ricette.
L’ordinanza che vieta la vendita online delle pastiere
Il chiarimento numero 15 del 4 aprile vieta anche la vendita online di ingredienti per la Pasqua come pastiere, colombe e casatielli da parte di laboratori di pasticcerie e forni.
Possono farlo solo le industrie alimentari.
Non sarà possibile acquistare colombe e uova di Pasqua da Casa Infante che aveva riavviato il laboratorio senza apertura della pasticceria, ma ha deciso di non continuare nonostante il laboratorio sia codificato come industria alimentare nei codici Ateco.
[Il video completo è disponibile qui]