Cosa assaggiare a Taste of Roma 2013
Taste of Roma giorno 3. Il sabato sarà il termometro della manifestazione all’Auditorium Parco della Musica. È il commento degli chef e dei produttori soddisfatti da un venerdì che quanto a temperature non ha fatto difetto. Caloroso il pubblico e calda la temperatura che invoglia allo struscio gastronomico. Tanti gli assaggi e le occasioni per divertirsi in questo luna park della gastronomia.
Il network Dissapore è presente allo stand Percorsi di Gusto della Opel con una serie di appuntamenti. Dopo il trapizzino con pollo e peperoni (piatto agostano che si è subito acclimatato), stasera alle 22, c’è Gabriele Bonci con Mareco Radicioni. Tema dello show cooking, pane e gelato. Ovvero panino con gelato ai peperoni con la degustazione che continuerà allo stand Otaleg per la gioia degli appassionati del gelato salato. Visita consigliata.
Gli chef
Proviamo a immaginare un percorso nella grande quantità di offerta e del menu del Taste of Roma. Corsi e scuola sono ripartiti tra il Lab di Coquis, A tavola con lo chef e lo spazio Electrolux.
A far lezione è salito in cattedra Heinz Beck con i suoi gettonatissimi spaghetti alle vongole. Oggi saranno di scena tra gli altri i fratelli Costardi. Heinz Beck è anche tra gli chef più richiesti per una foto ricordo. Grande seguito a tutti gli stand/ristoranti con, probabilmente, il Convivio Troiani e i rigatoni di Angelo Troiani che vincono la palma d’oro della fila. E se di pasta parliamo, superspaghettone w alle vongole di Giulio Terrinoni con le doppie vongole (di specie e cottura). Per i primi piatti c’è anche la farcia di mela renetta dei ravioli del pastificio artigianale di Mauro Secondi.
Alla voce pesce, segnate anche l’insalata di astice di Cristina Bowerman. E la palamita con gambero dell’Osteria dell’Orologio che sottolinea il momento di trend dell’affumicatura. O il classico spiedino di gambero di Andrea Fusco, mentre dovrete andare a Castellina in Chianti per assaggiare il fresco tonno del Tirreno con granita di Filippo Saporito,. È uno dei 4 chef a rotazione del gruppo Jeunes Restaurateurs d’Europe (e da stasera ci sono i piatti di pesce di Lele Usai).
Lo street food del Taste of Roma
Lo street food è un altro tema da seguire. La visita all’Ape Romeo con il pane, le pizze e i panini che si muoveranno in città sul food truck. O agli stand di alcuni chef come Danilo Ciavattini con la sua interpretazione campestre.
Per gli amanti del foie gras, un salto da Roy Caceres per assaggiare il suo Fico di foie gras, mosto cotto e brioche al grano arso. E nel gioco novità – grandi classici, ecco Francesco Apreda con i suoi Cappellotti di parmigiano in brodo freddo di tonno, doppio malto e 7 spezie. E ricordatevi che potete abbinare ciascun piatto con un vino ad hoc presso la cantina della manifestazione: il wine bar Trimani.
Una piccola rassegna che possiamo chiudere, per il momento, con un babà napoletano di Splendor Parthenopes, un cremoso di Heinz Beck e un caffè. Oltre, ovviamente, un gelato di Marco Radicioni che nel suo stand avrà come aiutante Gabriele Bonci.
Allora, siete tutti pronti per la giostra gastronomica e per suggerirci nuovi assaggi, oltre alla pasta e zucchine di Alfonso Caputo della cena per i 12 vippissimi ospiti di Electrolux ?
[Immagini: Daniele Amato, Vincenzo Pagano]