Enoteca Tannico a Milano: la differenza è nel delivery
Il 5 giugno Campari ha comprato il 49% di Tannico, con riserva di arrivare al 100% nel 2025. Smaltito qualche giorno di comprensibile euforia abbiamo raggiunto Marco Magnocavallo, gran capo del noto e-shop, per una veloce chiacchierata.
In particolare sull’enoteca di Tannico, il cui battesimo a Milano è previsto per la prossima settimana.
SdG – Allora, come ci si sente a essere “l’uomo del giorno”?
M.M. – Soprattutto stanchi. Ma anche felici, come si dice, per l’acquisizione del 49% da parte di Campari.
SdG – Scommetto anche per l’apertura dell’enoteca di Tannico in via Savona 17 a Milano.
M.M. – È bellissima, ieri sera ero lì, ancora a porte chiuse. Ma intendiamoci, è finita, ed è venuta proprio bene. Okay, io non faccio testo, figurati che ieri sera qualcuno mi ha detto “ho capito che tu ci dormiresti anche qui dentro”. È vero. Ma non voglio bere bottiglie tutta la notte, solo che il posto è veramente caldo e accogliente.
SdG – Spiegami cos’ha di diverso dalle altre, l’enoteca di Tannico, la differenza è nel delivery?
M.M. – Non solo. Ma per rispondere alla tua domanda partiremo settimana prossima con un nuovo servizio di delivery per Milano. Consegne in mezz’ora del vino e anche dei piatti di cucina preparati dalla bravissima chef dell’enoteca.
SdG – Anche l’enoteca di Tannico si adegua alla moda del momento, l’inevitabile delivery.
M.M. – Con un’altra novità secondo me abbastanza unica: sempre da settimana prossima, grazie all’uso del Coravin (l’innovativo attrezzo simile a un cavatappi che consente la mescita del vino senza stappare le bottiglie), faremo delivery di calici delle grandi bottiglie.
SdG – Calici delle grandi bottiglie?
M.M. – Sì, facciamo un esempio. Vuoi un Sassicaia 97, vino di pregio assoluto? Bene, in mezz’ora te ne porto un calice a casa. Non è una figata? Pensa a quanti grandi vini puoi provare senza dover per forza pagare la bottiglia intera.
SdG – L’enoteca fisica di Tannico che vuol fare la differenza con i servizi di delivery sarà solo a Milano? Cosa prevedono i piani?
M.M. – Vediamo come va. Che poi è il mantra di Tannico. Se, come credo, la risposta sarà positiva, non escludiamo di portare l’enoteca in altre città italiane.
Se così sarà ci torneremo su. Nel frattempo, dalla prossima settimana proveremo a ordinare questo calice di Sassicaia 97. E poi, statene certi, vi racconteremo com’è andata.
[Immagini: iPhone Emanuele Bonati]