Enrico Bartolini: fatturato e utile 2022 crescono a suon di stelle
Bilancio e fatturato 2022 sorridono a Enrico Bartolini, 43 anni, il più stellato chef italiano.
Sono 13 le stelle Michelin conquistate in carriera, compresa una stella verde per la sostenibilità.
Risultati che si raggiungono se alle doti di chef bernoccolato e costantemente ispirato unici una spiccata vocazione imprenditoriale.
Enrico Bartolini aveva già dato prova di sapere come si crea e si gestisce un gruppo di società dedicate alla ristorazione e non solo. Anche alla consulenza e alla formazione.
Quali sono i risultati ottenuti dopo il 2021, anno segnato dal Covid?
Il fatturato 2022 di Enrico Bartolini, soprannominato per i suoi successi “il primatista” e anche “l’uomo delle stelle” è finalmente in rialzo?
Scopriamolo insieme grazie a un approfondimento su bilancio e giro d’affari 2022 di Enrico Bartolini di Milano Today.
Enrico Bartolini: cresce il fatturato 2022 del ristorante Mudec
Tramite la sua principale società, la Enrico Bartolini Srl, lo chef imprenditore gestisce il ristorante Mudec a Milano, premiato con tre stelle Michelin.
Il Mudec è il fiore all’occhiello di Bartolini: cucina d’autore, ricerca, creatività, materie prime pazzesche.
Nel 2022, Enrico Bartolini Srl ha registrato un fatturato di 6,9 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto al 2021.
Oltre a utile netto di 1,3 milioni di euro, in crescita del 32%.
Dati che dimostrano la capacità di Bartolini di attirare e fidelizzare una clientela più ampia e ugualmente soddisfatta.
Enrico Bartolini: fatturato 2022 dei ristoranti in Italia e nel mondo
Oltre al Mudec, il portfolio gastronomico di Bartolini comprende altri ristoranti stellati in Italia e all’estero, gestiti dalla società Enrico Bartolini Restaurant Srl.
Tra questi, spiccano:
- Glam a Venezia (due stelle)
- Casual a Bergamo (una stella)
- Locanda del Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango (una stella)
- Ristorante Enrico Bartolini al The Oberoi Beach Resort Al Zorah negli Emirati Arabi Uniti (una stella)
- Ristorante Enrico Bartolini al The Ritz-Carlton Hong Kong (due stelle).
Anche in questi altri ristoranti, Bartolini, che assegna la responsabilità della cucina a chef giovani, spesso molto giovani, propone uno stile fedele alla sua filosofia culinaria.
Nel 2022, Enrico Bartolini Restaurant Srl ha registrato un fatturato di 4,5 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto al 2021.
L’utile netto è stato di 0,8 milioni di euro, in aumento del 60%.
Dati che affermano il modello di business di Bartolini, basato su diversificazione e internazionalizzazione.
I servizi di consulenza e formazione
Enrico Bartolini non si limita a essere uno chef e un imprenditore con i fiocchi. Svolge anche l’attività di consulente e formatore nel settore della ristorazione.
Con la società Enrico Bartolini Consulting Srl, propone servizi di consulenza e formazione a ristoranti, hotel, aziende e privati che vogliono migliorare le loro performance nel campo della gastronomia.
Nel 2022, Enrico Bartolini Consulting Srl ha registrato un fatturato di 1,1 milioni di euro, in crescita del 22% rispetto al 2021.
Niente male l’utile netto: 0,3 milioni di euro, in crescita del 50%.
Enrico Bartolini: fatturato e utile in crescita nel 2022
Il fatturato aggregato delle quattro società appartenenti a Enrico Bartolini è stato di 13 milioni di euro nel 2022, in crescita del 21% rispetto al 2021.
L’utile netto aggregato è stato di 2,5 milioni di euro, in crescita del 41% rispetto al 2021.
Numeri abbastanza impressionanti, soprattutto se si considera il contesto difficile causato dalla pandemia, che ha colpito duramente il settore della ristorazione.
Bartolini ha dimostrato di saper reagire alla crisi con resilienza, insistendo nell’ applicare la sua visione.
Nel frattempo, con l’uscita della Guida Michelin 2023, che ha portato a 13 il numero di stelle a suo appannaggio, Bartolini è diventato il secondo cuoco più stellato del mondo. Preceduto solo dal francese Alain Ducasse.
Oltre al firmamento personale, sempre più stellato, lo chef nato nel 1979 a Castelmartini, frazione di Larciano in provincia di Pistoia, ha consolidato l’impero gastronomico con un altro anno d’oro.