Federica Angeli aggredita per la fila del pane al supermercato

La giornalista Federica Angeli, nota per le sue inchieste sulla criminalità organizzata, in particolare sulla mafia di Ostia, ha denunciato un’aggressione da parte di una commessa del banco del pane. Il fatto sarebbe avvenuto nel supermercato Todis di Infernetto alla periferia sud-ovest di Roma. Angeli, che vive sotto scorta a causa delle minacce ricevute per il suo lavoro, ha reso pubblico l’accaduto attraverso i suoi canali social.
Il lungo e dettagliato post racconta la cronaca di una giornata sbagliata prima di Pasqua al supermercato Todis di viale di Castel Porziano 294 con una lunga fila al bancone del pane.
Numero 81 in mano alla giornalista, numero 63 quello servito. Con una sola commessa a servire mentre l’altra si occupa con calma serafica di sistemare il pane nei cesti. “Se te serve ‘na mano dimmelo”, fa all’unica che si spaccava in quattro per smaltire la fila. La Angeli in fila al banco del pane interviene: “fa lo stesso se glielo chiediamo noi invece della sua collega? Siamo in tanti, guardi”.
Forse a qualcuno che legge non sembrerà una situazione eccezionale. Le macchinette con i numeri possono solo ordinare la fila, non certo accelerare i tempi e smaltirla più velocemente.
Cosa è accaduto alla giornalista Federica Angeli al banco del pane di Todis

La commessa dà una mano controvoglia, crea confusione e getta nel panico la fila saltando i numeri probabilmente spazientita dall’invito della Angeli. Che finisce nel mirino della commessa oggetto delle rimostranze a base di mugugni dei clienti in fila che commentano la disorganizzazione. La insulta pesantemente e la giornalista risponde che stava esagerando e sarebbe andata dal direttore a protestare per il comportamento.
Ma la commessa del banco del pane continua ad insultare e manda a quel paese la Angeli che a questo punto filma con il cellulare la scena tra il sostegno e la contrarietà delle altre persone in fila. Fino a quando la commessa del banco del pane getta a terra coltello e pane annunciando che andrà lei dal direttore del supermercato.
Alle casse l’aspetta proprio la commessa che le sferra un pugno alla spalla il cui colpo è attutito dall’intervento del maresciallo della scorta. Mentre l’altro agente cerca di placare la furia della commessa.
La posizione del direttore del supermercato
In tutto questo parapiglia arriva il direttore del Todis che difende la commessa. “E’ andata a lavorare con la febbre, quindi è autorizzata a comportarsi così”, riassume Federica Angeli.
Che però denuncia la commessa (“La signora è stata denunciata, ormai mi conoscete e sapete che mi piace responsabilizzare chi commette azioni bieche e meschine”). E avverte chi abita in zona: “fate attenzione a frequentare quel supermercato perché se la commessa picchia il direttore vi dà il resto”.
Per fortuna ci sono commesse gentili che sopportano le lagne e la maleducazione dei clienti cui va il ringraziamento della giornalista in chiusura del post.
Niente male come giornata pre-pasquale per la giornalista autrice del libro “A mano disarmata”, sotto scorta dal 2013 per le sue inchieste giornalistiche che hanno contribuito a smantellare dinamiche criminali nel territorio. Dal libro è stato tratto anche un film.
Al momento non sono state diffuse note ufficiali del supermercato in relazione alla denuncia di Federica Angeli per quanto accaduto al banco del pane.