Gelateria Di Matteo, il migliore gelato d’Italia è in Cilento
Il Cilento è terra d’elezione per gelati e gelaterie artigianali e Di Matteo a Torchiara, sopra Agropoli, ne è la testimonianza.
Non abbiamo finito di leccarci i baffi per il panettone con gelato del “leone” Enzo Crivella a Sapri, polo opposto del Cilento, che siamo alle prese con i gelati di Raffaele Del Verme. “L’orso”. Cioè non vi aspettate dolcezze dal genio del gelato italiano. C’è poco zucchero come nei suoi spaziali gelati che albergano nelle carapine. Un tesoro da scavare in più riprese seguendo due semplici consigli. Premunitevi, restando piuttosto leggeri che vi verrà voglia di attaccare tutte e 20 le postazioni dei gusti a disposizione. Evitate di arrampicarvi a Torchiara per l’aperitivo pomeridiano che potreste incontrerete una fila lunga mezzo paese.
Premesse d’obbligo per costruire il vostro tour del migliore gelato tra il fiume Solofrone e il Bussento. Favoriti dalla super strada, variante della SS 18, che in capo ad un’ora di marcia vi spedirà sulle vette più alte che la gelateria italiana conosca.
Siamo chiaramente di parte quando si parla di Cilento, ma la gelateria Di Matteo ha tutte le frecce al suo arco per misurarsi e uscire vincente da molti confronti diretti. Con gelaterie del calibro di Cremeria Capolinea a Reggio Emilia, De’ Coltelli a Pisa, Soban a Alessandria, Brunelli ad Agugliano. O, per restare in Campania, Cremeria Gabriele a Vico Equense.
I prezzi di coni e coppette restano uguali nel 2024
Aggiornamento agosto 2024. Come se non bastasse, Raffaele Del Verme non ha aumentato i prezzi del cono che resta fermo a 2,50 € anche nel 2024. Altro che sgrammatura o shrinkflation dei gelati che dir si voglia.
Siamo tornati ad assaggiare il suo cioccolato, pepe e cannella. Eccellente, sia in versione cono che brioche a cura della figlia Adriana, ma questo non fa notizia.
E nemmeno averlo tanto apprezzato da fare piccola scorta per casa da scucchiaiare senza cono insieme al caffè.
Per il gelato da asporto l’aumento di prezzo è contenuto: 1 € al chilo a quota 27 €.
Il gelato e le altre cose buone della gelateria Di Matteo (agosto 2023)
La migliore gelateria d’Italia? Molto probabilmente sì. Raffaele Del Verme non ne sbaglia uno di gelato. E nemmeno degli addendum che la tranquillità invernale gli permette di mettere a punto. Come la spaziale (già l’ho detto?) crema spalmabile alla nocciola che vi manda in orbita.
O la Setteveli sbagliata, dice, per via dell’inversione delle mattonelle. Scivola la superiore, ma soprattutto scivola che è un piacere. Molto difficile riporla in frigo (scusate per il trasporto, ma le curve sono curve).
Ma siamo qui per il gelato della gelateria Di Matteo che sforna anche babà in vasocottura (novità 2023), confetture di pesca e origano, gelatine di peperoncino per i formaggi. E quindi via di paletta.
La pigrizia tardo cilentana è un privilegio. Se Raffaele Del Verme ha impiegato 10 anni per rifare il look alla gelateria di Torchiara e adottare le carapine in luogo delle vaschette, per i nuovi gusti bisogna attendere l’estro e la voglia. Ma anche sul classico qui non si scherza.
Se siete amanti del caffè, desistete. A Del Verme non piace quindi è difficilissimo trovarlo nella carapina. Mentre se vi piace la ricotta di bufala o il pistacchio (quello vero), qui è il paese di bengodi.
C’è gente che si è messa a gemere per la ricotta in combo con i lamponi. Noi vi abbiamo aggiunto mandorla e melone.
Riesce meglio solo l’accoppiata malefica cioccolato 100% Madagascar e il trittico cioccolato-pepe-cannella. Che non è salata ma nemmeno dolce. Meglio, pungente e fresca. La freschezza della gelateria Di Matteo è a prova di arsura compresa quella da cambiamento climatico.
Venite e capirete con le vostre papille cosa significa media zucchero al 12% e temperatura del gelato a -9°C. Non vi anestetizzate il palato. Per cui avrete voglia di assaggiare altri gusti.
Voto: 10/10
Quanto vi costa il gelato
Terzo consiglio, coppetta piccola o tre coppette assaggio (6 €). Quarto, scorta per casa. Pur con il maltrattamento del congelatore domestico, il gelato Di Matteo regge benissimo alla prova cucchiaio escavatore. Se poi avrete la pazienza di aspettare, ritroverà gran parte della spalmabilità per cui ci sono le file.
Per i gusti, c’è la lavagna del giorno. E se c’è spazio, tavolini in terrazza affacciata sulla vallata.
Cono (2,50 €, in 8 9 anni è aumentato di 70 centesimi…)
Cialda (3 €)
Coppetta piccola (2,50 €)
Media (3 €)
Coppetta grande (3,50 €)
Gelato da asporto della gelateria Di Matteo (26 27 € al kg)
Caffè freddo (2 €)
Granita al limone (3 €)
Tre coppette di assaggio della Gelateria Di Matteo (6 €)